Le GIF "rinascimentali" di Scorpion Dagger ci stanno mandando ai matti

Negli ultimi due anni, James Kerr―meglio conosciuto come Scorpion Dagger―ha realizzato centinaia di GIF che deformano le opere rinascimentali in una collezione di animazioni irriverente e surreale. Dai personaggi di Star Trek che invadono il Quindicesimo secolo agli apostoli che suonano la chitarra, a Gesù che prende a pugni un robot, Kerr è uno dei più divertenti realizzator di GIF del web.

Con circa1000 immagini alle spalle, l’artista di Montreal sta portando, in maniera brillante, le sue rappresentazioni bizzarre a un livello successivo, con un libro che sarà pubblicato da Anteism: più di 100 pagine a colori con i suoi lavori. Ma considerato il suo senso dell’umorismo unico, la "manifestazione fisica" di Scorpion Dagger sarà di certo tutt’altro che tradizionale―nonostante la classicità del materiale d’origine.

Su Kickstarter, Kerr sta raccogliendo fondi per sviluppare un’applicazione che renderà le illustrazioni del libro in realtà aumentata―dando vita ai dipinti, proprio come nel suo Tumblr. “Spero di includere anche qualche piccola sorpresa” ha detto Kerr. Questa sua dipendenza dalla tecnologia gli porterà "un nuovo pubblico" ci ha detto.“E poi questa cosa della realtà aumentata spacca. Ho cominciato scannerizzando alcuni di questi dipinti dai libri, li ho riproposti in forma digitale e ora li sto reinserendo in un libro."

The Creators Project ha voluto saperne di più sullo Scorpion Dagger pensiero. Abbiamo raggiunto l’artista e abbiamo parlato degli inizi del suo rimaneggiamento dell’arte rinascimentale, di cosa potrebbero dire gli artisti rinascimentali delle sue GIF e dei suoi obiettivi di fondo nell' “uso di questi antichi dipinti per realizzare un mondo in cui questi personaggi lascino il museo” e, tracannino birra a suon di rock.

The Creators Project: Qual è stata la tua prima GIF realizzata sotto il nome di Scorpion Dagger? Come si sono evoluti il tuo lavoro, il tuo stile e il tuo umorismo negli ultimi due anni? Jamer Kerr (aka Scorpion Dagger): è cominciato tutto quando stavo lavorando a un piccolo progetto con un amico in cui cercavamo di far muovere le immagini aggiungendo piccoli elementi come se andassero insieme. Lui mi ha mandato l’immagine di un ragazzo con un sacco di occhi e un passamontagna, non avevo idea di cosa farmene.

A quel tempo, stavo smanettando per cercare di fare dei brevissimi video animati, allora ho animato gli occhi e gli ho inviato il risultato. Lui me l'ha rimandato indietro dicendomi che avrebbe avuto molto più senso come GIF, perciò, anziché fare video, ho cominciato a realizzare GIF animate. Così è nata l'idea della pagina Tumblr―ero alla ricerca di qualcosa di nuovo e fare GIF era divertente e folle. La prima GIF era estremamente basilare, ma quando ho imparato le nuove tecniche di animazione, ho potuto dedicarmi all’umorismo.

Con tutto quello che si poteva riproporre, come mai ti sei focalizzato sull'immaginario rinascimentale e sull’iconografia religiosa?

Prima di tutto, mi servivano immagini senza diritto d’autore! Ero Scorpione Dagger da pochi mesi quando ho realizzato che mi stavo appassionando all’arte rinascimentale e ho cominciato a pensare che c’era qualcosa da esplorare.
Pian piano, ho cominciato a sfruttare questi vecchi dipinti per creare un mondo in cui i personaggi della tela volevano lasciare il museo per tornare a casa. Così ho creato un luogo fatto a posta per loro. In realtà mi viene abbastanza naturale, sia per la mia inclinazione politica, sia per la natura di questi dipinti, che si presta perfettamente ad alcune mie critiche alla religione e alla modernità.

Come ti è venuta l'idea del libro? Pensavi di proporlo a più editori, o è stata l'Anteism a venire da te? La cosa divertente è stata che io stavo pensando di fare un piccolo libro di stampe autoprodotto e mi stavo guardando intorno. Circa due giorni dopo, mentre scaricavo un software per creare libri, un amico mi ha detto che l'Anteism avrebbe voluto conoscermi per realizzare un libro usando la realtà aumentata. Questi ragazzi sono molto cordiali, e fanno roba carina, per cui è stato tutto molto semplice.

In una tua recente intervista ho letto che vuoi estendere il formato medio delle GIF a un nuovo formato, sia per ragioni economiche, che di esperienza. L’estensione che immaginavi è un libro ad AR potenziata?

Avevo appena fatto una mostra AR per un museo qui a Montreal e mi hanno chiesto di tornare con alcuni esempi. Ho incontrato alcune persone che lavorano nel mondo della tecnologia e, in parte, mi sentivo tagliato fuori, per cui lo scopo del libro è anche quello di sviluppare una mia tecnologia AR, da poter utilizzare in futuro. Non è tanto una questione economica, quanto piuttosto l’apertura a un nuovo pubblico e a nuovi ambienti. Rientra in questo anche l’AR. L’idea di scannerizzare in libro immagini che, prima di digitalizzarle, erano in altri libri la trovo molto divertente.

Quanti lavori nuovi ci sono nel libro? Molti di questi sono già sul tuo Tumblr? Ci sarà una discreta quantità di roba nuova che probabilmente non sarà mai messa sul sito, ma la maggior parte dei lavori proviene da Tumblr. A ogni modo, molti di questi pezzi saranno rivisti. Purtroppo Tumblr aveva questo vecchio sistema di upload molto frustrante, perché limitava la lunghezza e il formato delle GIF, quindi molte delle GIF caricate non sono nel formato che volevo. Ho effettuato numerose modifiche in passato e mi piacerebbe ora mostrarle GIF nel loro formato originale.

Tutti i lavori contenuti nel libro saranno modificati in AR?
Tutto. Spero di includerci anche alcune piccole sorprese.

Puoi dirci qualcosa in più sul libro? Com’è stato curato―chi sono i personaggi, è diviso in temi/categorie?
Non ci saranno dei capitoli in senso stretto, ma stiamo cercando un modo per creare un po’ di continuità tra i pezzi.

Ho letto in alcune tue interviste che il processo di realizzazione di GIF animate è abbastanza semplice. Puoi descrivercelo?

Ora è tutto digitale. A volte scannerizzo immagini contenute nei libri che trovo in giro per casa, ma il taglio e l’incollatura sono fatte con Photoshop. Di solito, quando ho un’idea per una GIF, inizio a realizzare i personaggi tagliando cose come corpi, teste, braccia e gambe da vari dipinti. Spesso mi tocca dover colorare per bilanciare tutte le parti, affinché corrispondano (la mia ragazza mi torna spesso utile perché sono parzialmente daltonico). Una volta realizzati i personaggi, comincio a lavorare sugli sfondi e sulle altre piccole caratteristiche.

Il processo di animazione è abbastanza semplice―utilizzo fotogrammi (con Photoshop) e in ogni fotogramma c’è qualcosa leggermente spostata. È molto simile all’animazione tradizionale. Nella cornice uno, per esempio, il braccio è a fianco, nella cornice due è un po’ più in alto, nella cornice tre un po’ di più, ecc… ciascuna posizione del braccio viene rappresentata da uno strato che viene attivato e disattivato, come il passaggio attraverso un telaio. Se qualcuno vuole vederlo in azione, ci sono alcuni video che lo spiegano veramente bene su youtube, fatti da persone che lo illustrano molto meglio di me.

Ho letto in alcune tue interviste che il processo di realizzazione di GIF animate è abbastanza semplice. Puoi descrivercelo? Ora è tutto digitale. A volte scannerizzo immagini contenute nei libri che trovo in giro per casa, ma il taglio, l’incollatura e l'animazione sono fatte con Photoshop. Di solito, quando ho un’idea per una GIF, inizio a realizzare i personaggi tagliando corpi, teste, braccia e gambe da vari dipinti. Spesso mi tocca ribilanciare i colori di tutte le parti per farle corrispondere (la mia ragazza mi torna spesso utile perché sono un po' daltonico). Una volta realizzati i personaggi, comincio a lavorare sugli sfondi e su altre piccole caratteristiche.

Il processo di animazione è abbastanza semplice―faccio tutto con i fotogrammi (su Photoshop) e in ogni fotogramma c’è qualcosa di leggermente spostato. È molto simile all’animazione tradizionale. Nella cornice uno, per esempio, il braccio è a fianco, nella cornice due è un po’ più in alto, nella cornice tre un po’ di più, ecc… ciascuna posizione del braccio viene rappresentata da uno strato che viene attivato e disattivato, come il passaggio attraverso un telaio. Se qualcuno vuole vederlo in azione, ci sono alcuni video che lo spiegano veramente bene su youtube, fatti da persone che lo illustrano molto meglio di me.

Hai detto che il tuo desktop del computer è pieno di immagini prese in giro per il web. Hai anche una collezione di ritagli cartacei? Non so se questo sia inquietante o meno, ma…

Come credi che avrebbero reagito i pittori al tuo lavoro?

Penso che alcuni di loro si riconoscano nei miei lavori. Se si guarda a un dipinto di Lucas Cranach Il Vecchio, per esempio, sembra quasi di divertirsi con loro. Quasi se stesse morendo dalla voglia di sovvertire i personaggi del suo dipinto. Mi piace immaginare alcuni di questi pittori con uno spirito punk e, se non fosse stato per la minaccia di scomunica, sono certo che avrebbero osato un bel po’ di più. Forse è solo la mia interpretazione, ma alle volte intravedo della ribellione.

Continuerai il tuo lavoro come Scorpion Dagger dopo l’uscita del libro, o questa è la logica conclusione dell’arte alter ego?

Bella domanda! Ho pensato di farlo dopo il primo anno, ma continuo sempre di più a innamorarmi del mio lavoro (o della maggior parte). Chi lo sa? Non credo che durerà per sempre, ma forse non sono la persona guista per prevederlo. È così divertente al momento e sento di dover dire ancora qualcosa.

Per supportare il libro a realtà aumentata di Scorpion Dagger andate su Kickstarter.

E visitate assolutamente il suo Tumblr.