FYI.

This story is over 5 years old.

terrorismo

Quattro ex detenuti di Guantanamo sarebbero tornati nel circuito terroristico appena liberi

Una nuova relazioni del governo americano conferma che, quest'anno, almeno quattro ex prigionieri di Guantanamo Bay sono stati nuovamente coinvolti in attività terroristiche.
Photo via Reuters/Pool

Quattro ex detenuti della famigerata prigione di Guantanamo Bay sono stati nuovamente coinvolti in "attività terroristiche" nei primi sei mesi del 2016. A confermarlo è il governo degli Stati Uniti attraverso la cosiddetta 'relazione di recidività' pubblicata mercoledì scorso dall'Ufficio del Direttore dell'Intelligence Nazionale (ODNI).

Il documento non fornisce le generalità degli ex detenuti né specifica quali atti terroristici avrebbero commesso.

Pubblicità

Tra le definizioni di 'terrorista' o 'ribelle' incluse nel report c'è chi "compie un attentato suicida, finanzia operazioni terroristiche, recluta altri per attività terroristiche, e organizza lo spostamento di persone coinvolte in operazioni terroristiche. Non sono, invece, compresi i casi in cui gli ex detenuti hanno fatto proclami contro gli Stati Uniti.

Ogni due anni l'ODNI è obbligato a pubblicare una versione desecretata della relazione. L'ultima versione indicava che tra i 161 ex detenuti liberati durante il governo Obama solo nove (pari al 5,4 per cento) sono stati coinvolti in attività terroristiche.

Durante la presidenza di George W. Bush, invece, 113 ex detenuti sui 532 rilasciati avevano commesso reati di matrice terroristica.

Diversi ex detenuti trasferiti dal governo Bush sono poi stati uccisi con attacchi drone nel corso della presidenza di Obama.

Secondo quanto riferito dal Washington Post, il governo di Obama sospetta che almeno 12 ex prigionieri avrebbero compiuto attacchi contro gli Stati Uniti o le forze alleate in Afghanistan, uccidendo una decina di cittadini americani.

Leggi anche: Come le carceri private potrebbero diventare il nuovo business della sicurezza in Italia

Per confermare che un ex detenuto si sia impegnato nel terrorismo, sono necessarie "informazioni preminenti" che dimostrino come una persona sia "direttamente coinvolta in attività terroristiche o di ribellione."

Pubblicità

Le linee guida per un presunto caso di "recidività" comprendono "informazioni plausibili ma non verificate o fornite da un'unica fonte che indichino che un ex detenuto di Guantanamo sia direttamente coinvolto in attività terroristiche o di ribellione."

Il report dice che, in base all'andamento degli ultimi 11 anni, "alcuni detenuti attualmente rinchiusi a [Guantanamo] proveranno a impegnarsi nuovamente in attività terroristiche o di ribellione dopo il loro trasferimento."

"Anche se le condizioni di trasferimento possono scoraggiare molti ex detenuti a compiere nuovi reati e ritardare il ricoinvolgimento di altri," riporta il documento, "alcuni detenuti più determinati lo faranno lo stesso indipendentemente dalle condizioni di trasferimento, anche se probabilmente con un tasso inferiore."

La relazione dell'ODNI è stata pubblicata poco prima che la Camera dei Rappresentanti votasse a favore di un decreto che vieta al governo di usare fondi pubblici per trasferire altri detenuti lontano da Guantanamo.

La Casa Bianca ha però già annunciato che Obama porrà il veto sulla misura.

20 dei 61 detenuti ancora presenti a Guantanamo sono in attesa di essere trasferiti in altri paesi. Il Pentagono dovrebbe spostarli dalla base navale entro la fine dell'anno. Nei primi otto mesi del 2016 il governo di Obama ha ricondotto in libertà 32 detenuti.

La chiusura delle prigione era una delle promesse fatte da Obama durante la sua prima settimana in carica: un obiettivo che il presidente USA ritiene raggiungibile, ma che per riuscirci dovrà trasferire alcuni dei prigionieri attualmente presenti negli Stati Uniti. Si tratterebbe, però, di una mossa quasi impraticabile dato che sarebbe necessaria l'approvazione del Congresso.


Segui VICE News Italia su Twitter, su Telegram e su Facebook

Segui Jason Leopold su Twitter: @JasonLeopold