Cultura

Sono una brutta persona se d’inverno cerco una relazione, ma in primavera voglio tornare single?

depresie de iarna, relatie noua iarna

Durante la quarantena su VICE avevamo avviato un appuntamento periodico, una specie di angolo in cui raccogliere i nostri pensieri, metterli sotto forma di domanda e lasciare che fosse una figura esperta a rispondere. Ora, anche tramite il contributo di altre redazioni di VICE, il discorso è stato ampliato. Da come fare i conti con un amore non corrisposto a come gestire coinquilini insopportabili, proveremo a offrire qualche consiglio. Oggi, parliamo di relazioni e in particolare quelle a “tempo determinato”.

Ehi VICE,

Videos by VICE

Da poco tempo sto insieme a una persona e le cose vanno parecchio bene. Da quando l’abbiamo ‘ufficializzato’ non ci siamo praticamente mai staccati: parliamo dei cani che vorremmo prendere, facciamo piani per il futuro e vogliamo trascorrere le vacanze insieme in baita. Insomma, il classico cliché fatto di buon cibo, lunghe passeggiate e il caminetto acceso.

Sembra tutto fantastico, se non fosse che mi capita la stessa cosa ad ogni inverno. Appena le giornate si riscaldano e il sole fa capolino, la relazione inizia a starmi stretta. Tanto che è diventata una gag ricorrente tra i miei amici: d’inverno vado in letargo con i partner e a primavera mi convinco di non essere fatto per stare in una coppia… almeno fino a quando non arriva il nuovo inverno e ricomincio da capo.

Mi chiedo quanto andrà avanti. La persona che sto frequentando mi piace davvero, quindi sono già terrorizzato all’idea di quell’inevitabile senso di inquietudine. Tra l’altro abbiamo cominciato a ragionare su un viaggio da fare insieme durante la prossima estate, ma visto come vanno di solito le cose non so se dovrei andare avanti con il progetto. Come faccio a creare relazioni più durature, è un problema o solo una parte del mio essere e della mia personalità?

O.


Ciao O.,

Quello che descrivi va sotto il nome “cuffing season” e ti spinge a desiderare ci sia una persona a riscaldarti durante i mesi più duri, freddi e scuri dell’anno, anche soltanto per pochi mesi. Si tratta di un’abitudine ormai piuttosto comune, ma vale comunque la pena rifletterci un po’ su. In fondo non sei l’unica persona coinvolta e le tue azioni hanno delle conseguenze.

Kim Kromwijk-Lub, una terapeuta di coppia di Enkhuizen, nei Paesi Bassi, ritiene sia una situazione comune. “Le stagioni cambiano il nostro corpo e l’umore,” spiega. “È importante scavare e capirne i motivi.” Non è particolarmente strano che l’inverno influisca sulle tue emozioni, e di conseguenza sulle tue relazioni.

In Europa molte persone sperimentano un “disturbo affettivo stagionale” e alcune ricerche hanno stabilito che tra il 2 e l’8 percento di tutti gli europei l’ha vissuto nel corso della vita. Visto che si tratta comunque di un disturbo depressivo dell’umore, non sorprende constatare che rende le relazioni interpersonali più difficili da affrontare.

Ciò non significa necessariamente che tu ricada in questa condizione, però. Secondo Kromwijk-Lub, il fatto di trascorrere più tempo a casa durante l’inverno fa spazio a un senso di vuoto, soprattutto se per qualche ragione stai facendo il bilancio della tua vita. Ed è quindi comprensibile tu possa cercare una persona per riempire quel vuoto, per sentirti bene e distrarti.

“Durante l’estate è meno un problema perché ci si svaga più facilmente e si frequentano più persone,” sottolinea. “Quando arriva l’inverno invece si attivano principalmente due risposte: le relazioni più durature vengono messe alla prova e le persone single cominciano a cercare dei partner per ‘tenersi al calduccio’.”

Kromwijk-Lub avanza tuttavia un’altra ipotesi, un po’ più personale: potresti non sapere come gestire una relazione sana e per questa ragione essere incapace di mantenerne una. Suggerisce dunque di porti qualche domanda: cosa cerchi nelle relazioni, cosa desideri? Come definisci l’affetto e l’intimità? E ti senti spesso in solitudine, oppure al contrario ti senti parte di qualcosa?

Per quanto sembri un cliché, Kromwijk-Lub chiede sempre alle persone in che tipo di ambiente e famiglia sono cresciute. “Si trattava di una situazione piena d’amore, dialogo e sentimento? O di una casa fredda e distante, e ora ti ritrovi a cercare quel mancato calore nelle altre persone?” In quest’ultimo caso, le tue brevi romanticherie invernali potrebbero rivelarsi una forma di escapismo, che dunque non risolve il problema principale.

“Magari non hai mai imparato a parlare dei tuoi sentimenti, e quindi non sai farlo.” Questa, tra l’altro, potrebbe anche essere la ragione per cui svaniscono così in fretta una volta che smettete di trincerarvi dentro casa. “È importante affrontare questo tipo di irrequietezza, la terapia può essere d’aiuto,” chiarisce Kromwijk-Lub.

“Nel mio lavoro ho potuto anche notare che entra in gioco un elemento inatteso, quello della FOMO,” aggiunge poi. “A causa delle varie app di incontri, abbiamo l’universo ‘romantico’ a portata di mano: volendo, potresti incontrare una persona nuova ogni giorno. Un fatto che indubbiamente può contribuire a quel senso d’inquietudine, a chiederti se la persona con cui stai è quella giusta per te.”

Altre domande da porsi: in cosa pensi consista una relazione e perché credi sia in contrasto con quanto cerchi una volta finito l’inverno? Forse ti immagini che la tua voglia di avventure estive, tra flirt e nuovi appuntamenti, non sia compatibile con l’altra persona, ma dovresti considerare la possibilità che interessi anche a lei.

Potreste quindi riuscire a essere avventurosi in due. In fondo una relazione sana può garantire affetto, sicurezza e significato in ogni caso, se si riesce a mantenerla. “È ben possibile essere disinibiti e sentirsi spregiudicati anche in una qualsiasi relazione. Potrebbe essere divertente condividere questo senso di libertà estiva,” sottolinea Kromwijk-Lub.

Oppure questa tua ricerca potrebbe farti concludere che le relazioni non sono fatte per te. Essere onesti con se stessi permette di risparmiare ad altre persone delle sofferenze inutili. E, in più, in questo modo potrai evitare di preoccuparti dei progetti per la prossima estate.