Chi vorremmo uscisse sull'etichetta di Pornhub

Caro Pornhub, ti scrivo. Ti scrivo perché mi piaci molto. Il servizio che offri riempie un grosso vuoto nei miei giorni, per almeno 20 minuti al giorno. Quel vuoto che solo vedere gente nuda che si tocca nelle parti intime nelle maniere più fantasiose possibili può colmare. Caro Pornhub, sei veramente bravo a fare quello che fai, te lo dico col cuore. Ogni volta che ti vengo a trovare sono deliziato da un ventaglio di possibilità abbastanza ampio da poter soddisfare ogni mia bramosia voyeuristica. Negli anni ti ho affidato il compito di tenermi sempre aggiornato su tutti i nuovi trend in fatto di deviazioni sessualil, sei stato il personal shopper delle mie perversioni. Hai fatto così tanto per me, Pornhub. Davvero, sei il punto di riferimento mondiale delle arti pornografiche. Sei il quartier generale del porno, se vogliamo metterla giù letteralmente.

Sono venuto a sapere che tu, Pornhub, hai dato vita alla tua etichetta discografica. Complimentoni! Benvenuto nel magnifico mondo della musica. Ok, io posso capire che credi di sapere come va il mondo solo perché sai come va il mondo del porno, però l'ambiente musicale è un territorio davvero inospitale e voi siete ancora molto inesperti in quel senso. L'ha ammesso anche Matt Blake, il vostro capo PR: "Siamo ancora in fase di definizione del progetto. Per ora si tratta di consolidare i rapporti coi musicisti e capire come funziona questo meccanismo." Dato che sono un editor musicale per Noisey (che io stesso considero il Pornhub della musica), capisco benissimo i vostri problemi. La musica è una delle mie ragioni di vita, dedico alla musica ogni ora di ogni mio giorno—tranne quei deliziosi minuti che dedico al porno. Per ripagarvi di anni e anni di servizi che mi avete fornito gratuitamente, adesso credo sia arrivato il momento di mettermi io al vostro servizio in quanto esperto di musica, e ovviamente anche io lo farò a titolo gratuito.

Ecco quindi una lista di artisti che ritengo siano perfetti per far imbroccare la strada giusta alla vostra neonata etichetta, Pornhub.

Ok, non prendiamoci per il culo, Pornhub. A volte arrivo sul vostro sito e mi sento di iniziare in maniera soft assistendo all'interrelazione canonica, vecchio stile, di un pene con una vagina. Poi mi annoio e mi sposto sul genere pene-pene-vagina. Dopodiché vado sul pene-pene-vagina-ano-pene. Poi vagina-pene-qualcosa che non so nemmeno cosa sia ma credo sia collegato alla presa della corrente in una relazione tecnologia-vagina. Dopo varie divagazioni del genere mi ritrovo nemmeno io so come a guardare un video che a dire il vero mi inquieta un po', disturba i miei sensi e mi mette anche a disagio moralmente. Mi evoca una roba strana tra l'eccitazione e la paura. E questa è esattamente roba da Die Antwoord. Prendeteli sotto la vostra ala e lasciate che si sfoghino nelle loro peggiori porcate.

Stitches è il rapper che fa al caso tuo, Pornhub. Ha degli orrendi tatuaggi sulla faccia e in pratica urla robe a caso sulla droga nella maggior parte dei suoi pezzi. Il suo video più famoso, "Brick in Yo Face," è pieno di droghe, pistole, collane d'oro, tutto quello che un ottimo video rap dovrebbe avere. Be', quasi tutto. Dove cazzo sono le donne con le tette gigantesche? Dove hai messo le tipe che mostrano il tanga, Stitches? Dove stanno i culi che vanno su e giù a ritmo? Be'… NON CI SONO. Ecco dove intervieni tu, Pornhub. Tu fornisci a Stitches un po' di fica e lui in cambio ti dà il suo rap. Insieme potrete essere la risposta a quasi tutti i bisogni dell'umanità.

Sapete chi sono gli Zebrahead, Pornhub? In pratica sono la band prediletta dei bartender tatuati di Los Angeles. Oltretutto le cover art dei loro album sembrano le immagini di preview dei vostri dolci video, e da qui mi è venuta l'idea di proporveli. Cioè, il loro ultimo album ha in copertina un closeup di queste tette fintissime gigantesche. Il loro album del 2000 si chiamava Playmate of the Year e l'artwork consisteva in una tipa che indossava tacchi alti e bikini mentre passava un tosaerba dipinto di fiamme. Questo è l'inizio di metà dei tuoi video, Pornhub. Davvero in target con la vostra utenza.

Anal Cunt è il nome una band che vi piacerebbe tantissimo, ragazzi. Il loro cantante purtroppo è morto da qualche anno, quindi è da un po' che non suonano. Durante il loro periodo d'oro, però, hanno prodotto una quasi-infinità di tracce deliberatamente offensive tipo "I’m Glad You Got Breast Cancer, Cunt” e “Hitler Was a Sensitive Man.” Tra i testi che parlavano di prendere a calci donne incinte e sperare che la gente abbia l'AIDS, ce n'erano però anche alcuni veramente romantici. L'idea sarebbe raccogliere le ballate in una compila e chiamarla Le canzoni d'amore più tenere degli Anal Cunt. Ok, siccome sono bravo ho già fatto questo lavoro per te, Pornhub:

“All I Give a Fuck About Is Sex”

“Get On Your Knees, Cunt”

“Foreplay with a Tree Shredder”

“Hot Girls on the Road”

“I’d Love to Have Your Daughter’s Hand in Marriage”

“I Fucked Your Wife”

“Kickin’ Your Ass and Fuckin’ Your Bitch”

Mica te lo devo dire io, Pornhub. Anche le donne guardano i porno. Quindi perché non trovare dei sex symbol maschili? I Blaqk Audio sono gli uomini giusti e fanno la musica giusta per predisporre le signore alla lascivia.

I Pretty Reckless hanno seriamente bisogno di te, Pornhub. La leader della band è Taylor Momsen di Gossip Girl che è l'equivalente musicale di quella scena di Vegas Vacation in cui la figlia di Chevy Chase dà fuori di melone. Il video di “Fucked Up World” contiene una scena HOT di due donne che ci dan dentro su una pila di dollari. Dato che però YouTube è una roba da puritani, ecco che hanno censurato i capezzoli. Che senso ha? Hanno messo loro dei cerotti colorati sui capezzoli, è la roba più ammazzasesso che abbia mai visto, forse peggio c'è solo quando gli uomini scopano tutti nudi ma con la t shirt. (Nota a margine: per cortesia utilizzate la vostra influenza nell'industria del porno per fermare questo scempio). Ok quindi avete capito qual è il vostro dovere in questo caso: LIBERARE I CAPEZZOLI.

Ti ricordi i pazzi Crazy Town, Pornhub? Era questo gruppo rap-rock formato da ragazzi con il look perfetto da ex pornoattori di serie B. Mettili sotto contratto anche solo per il gusto di colmare il divario tra musicisti e pornostar.

Ok non so perché mi viene da consigliarti tutti questi personaggi rap-rock, Pornhub, ma sento che sono proprio adatti a un'etichetta porno.

Guardando questa foto non ti viene già in mente che sarebbe il caso di mettere sotto contratto i GWAR, Pornhub? Ora hanno una nuova frontwoman che spara sangue sul pubblico dalle sue enormi tette. Magari non hai una categoria per questa roba ed è il caso di averla.

Il suo nuovo album ha preso 6.9 su Pitchfork. …6.9. Devo dire altro, Pornhub?

Ho cercato “perfect pussy” sul tuo sito, Pornhub, e sai quanti risultati ho ottenuto? Nemmeno io lo so guarda. Ha tipo impallato il computer. Pensa al potenziale di questa roba. Un sacco di gente ogni giorno cerca il nome di questa band. Certo, uno ci rimane male quando sta cercando una vagina molto ben conservata e si ritrova davanti una band noise punk, ma lì sta il trucco. Il passo successivo è firmare con band che si chiamano "Interracial Threezome", "Amazing Footjob" o "Orgy" e sei a posto. (L'ultima è una band che esiste davvero ma non te la raccomando).

Ti presento Too Short, Pornhub. Too Short è un rapper i cui testi suonano come se qualcuno avesse preso le porcate dette dagli uomini in una delle tue adorabili scene di gangbang e le abbia spalmate su un beat.

Adesso hai tra le mani una bella lista di musica ok, Pornhub—oltre che i contatti con le uniche vere celebrità di questo paese: le pornostar. Raduna le più famose e avrete un gruppo pop perfetto, preferibilmente chiamato The 60 Niners (anche questo sarebbe un nome di prova). Sei di fronte al precipizio di un nuovo, promettente, genere musicale: il cock rock. Potresti pensare, "Ma cosa ne sanno le pornostar di musica?" Aspetta un attimo, Pornhub. Viviamo in un mondo in cui gli ex lottatori di wrestling sono capi di stato, i candidati presidenziali falliti possono intraprendere la brillante carriera di star dei reality, e Nicholas Cage può ancora lavorare. Non c'è verso che in questo grandioso paese non ci sia spazio per la hit di una pornostar. "E se non hanno talento musicale?" ti starai chiedendo. Che palle con questa negatività. Se è per questo non sanno neanche recitare, eppure ogni anno vincono dozzine di premi per le loro parti da idraulici, fattorini delle pizze e maschi #2. Viviamo nell'era dell'autotune. Porta queste splendide anime in uno studio, alza il volume di Pro Tools a 11, schiaffa un culo gigantesco in copertina, e congratulazioni Pornhub, sei nel music biz.