Ok, quiz: cos'hanno in comune un viaggio da acido, un quadro espressionista e un videogame della Nintendo? Assolutamente nulla. O quasi. Ma è quello che mi è venuto in mente quando sono stata assalita dal morbo Kanaga. È come essere fagocitati da Pacman per essere risputati in una tela di Pollock. Prendete quest’improbabile miscuglio, localizzatelo in un universo di pagode, biciclette e lanterne di carta e avrete una vaga idea di quello che succede nei cinque minuti di video pazzo pazzo ad opera di Andrew Strasser sulle note della traccia con il nome più bello degli ultimi 15 anni: "Space Ox && Peking Duck".La responsabilità di questo viaggio astrale è del compositore di Oakland David Kanaga e—pensa te, coincidenza!—fa parte della colonna sonora allo sparatutto DYAD. E questo non è il primo contatto del musicista con il mondo dei videogame: nel 2011 aveva composto una colonna sonora dai toni opposti, placidi e parasidiaci, per il videogioco che sembra il regno di Peppa Pig sotto tavor: Proteus. Dategli un’occhiata mentre io assaporo il mio neo raggiunto nirvana acustico.Dettaglio non indifferente: l'intera colonna sonora è uscita per Software, la label di Daniel Lopatin, aka Oneohtrix Point Never—da noi tanto, tanto amato.
Pubblicità