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Musica

La guida di Noisey al rap cospirazionista

Salmo, Noyz Narcos, Nitro, Fedez, la label Tanta Roba e così via: il rap è pieno di riferimenti a Illuminati e sette sataniche.

Il rapper B.o.B, autore tra le altre cose di "Nothin On You" e "So What", ha recentemente fatto parlare di sé rilanciando una teoria che ogni persona dotata di buon senso credeva non fosse più valida da secoli: la Terra è piatta. Che si trattasse di un semplice tentativo di acchiappare un po' di attenzione mediatica o che fossero realmente sue convinzioni profonde, il colpo di B.o.B è andato a segno e le sue dichiarazioni, oltre ad essere diventate virali, hanno anche attirato l'attenzione di scienziati veri, che gli hanno rimproverato il suo atteggiamento poco responsabile, cercando addirittura di provare scientificamente a B.o.B che la Terra è tutt'altro che piatta. Tra loro, Neil deGrasse Tyson, un celebre astrofisico che forse conoscerete perché ha partecipato all'eccellente serie di documentari intitolata Cosmos.

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Una situazione surreale—quindi favolosa—terminata in apoteosi con una traccia-dissing di B.o.B contro Neil deGrasse Tyson, a cui ha fatto seguito una risposta di Neil che spiegava ulteriormente, come se ce ne fosse bisogno, perché la Terra non può essere piatta.

Ma B.o.B non se n'è arrivato da un giorno all'altro con l'idea di rimettere in discussione le teorie millenarie sulla rappresentazione sferica del nostro Pianeta. I suoi deliri mistici si sono leggermente allargati, e presentavano tutti i sintomi più della paranoia, non si sa se in maniera seria o faceta—non dimentichiamoci che si tratta di un rapper. Nel suo EP Water, sostiene di essersi svegliato, di essere finalmente uscito dalla realtà distorta, di conseguenza prende di mira la NASA, colpevole di fornirci foto truccate di stelle e costellazioni. Nell'EP successivo, Fire, disponibile da qualche giorno, va ancora più lontano, accentuando il discorso cospirazionista: evoca, ad esempio, un programma governativo di clonazione umana, o ricorda che l'occhio umano si chiude spontaneamente migliaia di volte al giorno, per cui è impossibile vedere bene ogni cosa—e, di conseguenza, occhio perché non tutto ciò che vediamo è la verità.

Anche se il ragionamento è scientificamente confutabile, anche se non ha alcun fondamento razionale a priori, il caso B.o.B ha il merito di aver risollevato l'interesse nei confronti di alcune teorie del complotto, quelle che continuano a impegnare Fox Mulder e Dana Scully anche nel 2016. Ma B.o.B non è che l'ultimo di una lunga tradizione di rapper affezionati a speculazioni azzardate, che coinvolgono gli illuminati, la Regina d'Inghilterra, i dinosauri e Tupac.

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GLI ILLUMINATI

Il punto di partenza obbligatorio per ogni cospirazionista alle prime armi. La storia degli illuminati viene denunciata, da un po', da millemila video che trovate facilmente su YouTube, e riguarda generalmente politici, dirigenti, celebrità del mondo dello spettacolo o, più in generale, chiunque abbia un minimo d'influenza sull'opinione pubblica. Gli illuminati hanno in mano le banche, i media e la cocaina migliore. Le loro intenzioni sono di creare un governo mondiale dopo aver ridotto l'umanità in schiavitù spirituale. Tra questi potenti figurano anche alcuni rapper del calibro di Jay-Z, Kanye West o Rick Ross. Il loro segno di riconoscimento è un triangolo abbastanza discreto—talmente discreto che possiamo ritrovarlo sulle copertine dei loro album, nei loro videoclip e sui maxischermi durante i loro concerti. Anche il rap francese ha i suoi adepti del triangolo: Booba, La Fouine e il rapper Salif, colpevole, di aver girato il suo video "Stop" in una chiesa e di averlo infarcito di immagini strane pseudo-subliminali. La sua risposta è stata un altro video dal titolo eloquente: "J'suis pas un illuminati, gros !"

Anche in Italia, ovviamente, c'è chi sostiene che alcuni rapper facciano parte della categoria: il primo ad essere accusato, come potete vedere qui sotto, è il ragazzo d'oro Guè Pequeno, in particolare il pezzo "Benvenuti nella Giungla". Altri artisti sotto torchio sono Fabri Fibra, accusato di essere un massone per colpa di simbologie ricorrenti nei suoi album, il rapper mascherato Salmo e Fedez, pieno di strani simboli sulla pelle e non solo. Oltre a singoli rapper, accusata di essere strumento degli illuminati è anche la label Tanta Roba.

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GLI ANTI-ILLUMINATI

Un tempo denunciare i complotti degli illuminati era una pratica abbastanza di moda: Tupac era in prima linea nella lotta contro i potenti, soprattutto dopo essere stato in prigione nel 1995 ed esserne uscito con la certezza che esistesse un piano di dominazione da parte delle elite mondiali, cui si oppose lanciando il concetto di Killuminati. Lo scopo era quello di distruggere non tanto gli illuminati in sé, quanto la loro ideologia, creata allo scopo, secondo lui, di impedire al popolo nero di emanciparsi. Di conseguenza, l'uccisione di Tupac fu legata agli illuminati, che avrebbero preferito eliminare questo personaggio scomodo anziché lasciare che diffondesse il suo messaggio. Sarebbero stati gli stessi a freddare Biggie e Pimp C—inducendo il secondo a un'overdose di codeina, un modus operandi piuttosto crudele.

Un altro nemico degli illuminati è DMX, che da non molto è diventato religioso al punto da incitare i suoi fan ad avvicinarsi a Dio. Quando è stato arrestato per consumo di droghe, in molti hanno pensato che si trattasse di una campagna orchestrata ai suoi danni dagli illuminati.

In Italia, probabilmente i maggiori esponenti dell'anti-massoneria sono i ragazzi del Truceklan: in un'intervista Noyz Narcos parla dell'importanza di denunciare i torti dei privilegiati, e più in generale il loro album Ministero dell'Inferno ruota attorno a temi antielitaristi. Prova del nove è il pezzo "Pane e Merda" di Gel in cui anche Metal Carter e Noyz non la mandano a dire.

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I RAPPER «MORTI»

Certe volte una teoria del complotto si divide in due diverse scuole di pensiero, creando uno scisma degno delle grandi religioni monoteiste. Se, da una parte, alcuni complottisti credono che Tupac sia stato ammazzato dagli Illuminati, altri sostengono che non sia realmente morto nel 1996. Questa scuola di pensiero basa le sue elucubrazioni sul dato di fatto che Tupac indossava un paio di Nike Penny Hardaway—un modello uscito dopo la sua morte—nel videoclip di "Toss It Up", oltre che su altre ragioni più o meno sensate. E come se la faccenda non fosse già abbastanza complicata, si aggiungono anche quelli che pensano che Tupac sia morto fisicamente, ma che il suo spirito continui a vivere, che sia nei nostri cuori o sopra le nostre teste. Tra questi ultimi c'è Kendrick Lamar, che sostiene che una notte il fantasma di Tupac sia andato a trovarlo—non si sa molto altro di questo incontro. Comunque sia, Kendrick ha registrato una conversazione di sei minuti con Tupac intitolandola "Mortal Man" servendosi di una registrazione di un'intervista che Tupac rilasciò a una radio svedese nel 1994.

Altri fantasmi rap non smettono di movimentare la tranquillità dei viventi: quello di Aaliyah che, quindici anni dopo la sua tragica scomparsa, si fa sentire da ragazzi come lui, capace di percepirne la presenza semplicemente toccando le sue foto. Il che è carino, e pure leggermente più plausibile della teoria secondo cui ci sono alcune "coincidenze incredibili" che hanno fatto sì che la cantante sopravvivesse all'incidente aereo in cui dicono sia morta.

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KANYE WEST E IL PROGRAMMA DI EVIRAZIONE DEL RAP

Un tempo sinonimo di virilità assoluta, detentori della quintessenza dei maschi alfa, i rapper, da qualche anno, tendono ad addolcire le proprie maniere e ad adottare un look più simile a quello di Rihanna che a quello di Duke Nukem. Una volta che l'uniforme di buon soldato dell'hip-hop si è affrancata dalla trinità jeans larghi / maglia XXL / scarpe giganti, abbiamo assistito alla democratizzazione degli outfit, che prevedono ora calzoni di dimensioni umane e una passione per la moda che sconfina quella delle mogli dei rapper. Per alcuni, questa svolta in fatto di look ha un che di sospetto. Lord Jamar, rapper, attore, storico membro del gruppo Brand Nubian e della celebre organizzazione Five-Percent Nation, ha accusato Kanye West di voler de-mascolinizzare gli uomini neri e Young Thug di aver contribuito a rendere la loro apparenza più simile a quella femminile.

In Italia, le stesse accuse vengono mosse ad Achille Lauro, che abbiamo intervistato proprio per parlare di vestiti da donna. ​

PROFESSOR GRIFF & L'AIDS

La teoria per cui l'AIDS sarebbe stata inventata dall'uomo bianco—o dagli ebrei, tanto per confondere ulteriormente le idee—durante alcuni esperimenti in Africa è dura a morire, ed è particolarmente popolare nell'hip-hop americano. Si sa che uno dei maggiori sostenitori di questa idea è Professor Griff, eminenza grigia dei Public Enemy, e oltre a lui ne parla anche Papoose. Questa teoria rivela anche che il virus dell'AIDS sia stato importato negli Stati Uniti e inoculato ad alcuni membri della comunità afroamericana con il preciso scopo di decimarla e impedire ai neri di riscattarsi socialmente. Ipotesi simili girano attorno all'avvento del crack negli anni Ottanta. In Francia la teoria è appoggiata da rapper come Akhenaton, che nel 1997 dichiarava: "Sono scettico quando mi parlano del virus dell'AIDS, non mi stupirei se mi dicessero che è nato in laboratorio."

Per questi motivi, in molti credono che Eazy E, morto di AIDS nel 1995, fosse stato contagiato di proposito, e che quindi si tratti di omicidio. Tra i sostenitori di questa teoria c'è anche il rapper Frost, che crede che il contagio sia avvenuto tramite le sedute di agopuntura cui Eazy E si sottoponeva sotto prescrizione medica. Anche Suge Knight, nonostante sia elusivo sul procedimento di contagio, crede che questa teoria sia molto plausibile. L'NWA resta comunque uno dei centri nevralgici dei complotti-rap: basta ricordarsi la lettera anonima che riguarda "L'incontro segreto che ha cambiato il corso del rap e decimato un'intera generazione".

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Da queste parti non è ancora morto nessuno per via di virus inoculati tramite agopuntura, e questo è un altro di quei fatti che ci rendono ritardati di almeno vent'anni rispetto alla florida scena statunitense.

«I PADRONI DEL MONDO»

Quando le teorie cospirazioniste più assurde si incrociano con la magia deformante dell'hip-hop, il risultato è favoloso. Per spiegare ai propri seguaci com'è che il mondo va a rotoli, basta convincerli che una cerchia di persone li tratta male in segreto: trattasi degli illuminati, dei banchieri, degli ebrei, delle lobby gay e così via. Professor Griff—ancora lui—ha iniziato a non schiodarsi, da un certo punto in poi, dall'idea che gli ebrei dominino il mondo e seminino la corruzione. In preda ad un delirio mistico, Prodigy si è lasciato influenzare dalle fumose teorie del Dr York, uno che sta forse un gradino più in basso di Ron Hubbard nella scala dei ciarlatani. Nel remix di "I Shot Ya" (con LL Cool J), parlava di come gli Illuminati fossero interessati a controllare il suo spirito, la sua anima e persino il suo corpo. Nella sua autobiografia aggiunge: "I libri del Dr. York parlano di ospedali in cui iniettavano cose nei neonati, soprattutto in quelli neri: dei microchip e dei germi di malattie". Quest'anno, X-Files riprende gli stessi temi. Quanto stavano avanti i Mobb Deep.

Lasciando perdere il non-rapper Povia, da queste parti, oltre a deliri su scie chimiche di Inoki e accuse di far parte di lobby al povero Chicoria, definito "Chiricoria ebreo ricco", ci sono i savonesi DSA Commando che in un paio di pezzi si sono pronunciati sulla questione Padroni del Mondo / Illuminati, e con loro i veneti 16 Barre.

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SATANA !

Il rap, più che il metal e Lady Gaga, è la musica del diavolo per eccellenza. Nonostante in Italia ovviamente abbiamo anche i nostri buonissimi esempi di rap gesucristico (di cui vi abbiamo raccontato abbondantemente qui) ci sono anche rapper come Metal Carter, Salmo, Nitro, Noyz e via dicendo che non disdegnano di menzionare ogni tanto Satana nelle loro produzioni. Niente che ci stupisca perché, guarda caso, molti dei nomi qui sopra si ricollegano alla label Tanta Roba che, come sappiamo, ha qualcosa di sospetto. In particolare, per il satanismo, però, ci si concentra parecchio sul povero Salmo, colpevole unicamente di avere un'estetica un po' trucida e di indossare una maschera di scheletro con una croce rovesciata in fronte. E che sarà mai.

(Testi adattati per l'Italia da un articolo di Noisey Francia)

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