I Flying Saucer Attack da Bristol erano tutto quello che rimane della psichedelia pastorale inglese se gli togli tutti gli elementi rock, lasci quelli folk e gli fai un elettroshock al giorno. Simili in spirito a Spectrum, ai Main e pure ai My Bloody Valentine, erano un po' la sorellina minore timida ma carina di tutte queste band, capace di far affiorare melodie strappa-carne dal wall of sound megalitico come di lasciarsi andare a bordate drone senza fine (per i due poli vedere l'album Further e il menhir alla Skullflower di In Search Of Space.Ovviamente erano troppo fichi per non perdersi per strada, e altrettanto ovviamente i due membri principale Rachel Coe e David Pearce hanno deciso di rimettere in piedi il progetto nel 2015. Sta quindi per uscire su Domino un disco di strumentali che si chiama, con poca fantasia Instrumentals 2015. Non stiamo manco a dirvi che è bello, sappiate che potete preordinarlo qui.
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