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Musica

Le richieste più matte dei musicisti in tour

Dai Van Halen che non volevano M&M marroni a Madonna che "Desidera che tutti i mobili vengano rimossi dalle stanze e rimpiazzati con quelli che ha spedito"...

Tempo fa il superstar DJ Steve Aoki si è ritrovato nell'occhio del ciclone dopo che un simpaticone ha fatto circolare su internet il suo assurdo tour rider di DUE PAGINE. Due pagine, ragazzi. Aoki ha poi risposto sul suo sito giustificando le sue richieste, ora sappiamo perché vuole “sei magliette col collo a V, taglia large, nere (American Apparel e H&M sono accettati),” “sei paia di mutande da uomo (aderenti)," e “sei paia di calze da uomo (di spugna)." In effetti le motivazioni di Aoki, dal suo punto di vista, sembrano anche razionali: "Chiedere due bocce di Cristal in effetti è una mossa da bomber… Non che ne abbia bisogno, ma è ovvio che se posso averle è una figata!" Hai ragione zio.

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Un'altra che è stata sputtanata per le sue richieste da baronessa è la signora Madonna, che per il tour di MDNA non si è risparmiata. Certo, se sei la regina del Pop puoi permetterti di far la figa, ma forse a tutto c'è un limite. Il suo tour rider include alcune chicce di questo genere:

"Desidera che tutti i mobili vengano rimossi dalle stanze e rimpiazzati con quelli che ha spedito."

"20 linee telefoniche internazionali nella stanza, oltre a speciali rose bianche e rosa col gambo della lunghezza di 15 centimetri."

E altre cose divertenti tipo…

"Un personal chef, un agopunturista e una lavanderia sul posto."

Ok, ora vi sembrerà che le richieste di questi big names siano un po' eccessive, ma possiamo assicurarvi che, a confronto con alcune di quelle che stiamo per mostrarvi, non sono nulla. Nulla.

Quando parliamo di tour rider fuori di testa, il primo gruppo a cui pensare è Iggy and the Stooges, con il loro leggendario documento di 18 pagine diffuso dal roadie Jos Grain, che conta classici come:

“Sapete cosa sarebbe figo? Se poteste arredare i camerini in maniera un po' meno classica e renderli un po' più… Interessanti… Mi capite? Lasciate che qualche designer che conoscete scateni la propria fantasia… Ahem… Non è che conoscete qualche omosessuale?”

“Un tecnico che si occupi dei nostri monitor che parli inglese e che non abbia paura della morte.”

E dulcis in fundo…

“Sette nani, vestiti proprio come quei nani di quel favoloso film della Disney…”

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Gli Slayer continuano la tradizione rock'n'roll dei rider fuori di testa durante il loro Fun Fun Fest tour, con richieste tipo: "100 capre bianche come il latte da massacrare," "Un macellaio halal che si occupi di queste capre," "buste da freezer e refrigeratori per conservare la carne di capra" e "quattro sedie da yoga, nere." Ovviamente, proprio come il maestro Iggy, gli Slayer volevano solo prendere per il culo gli addetti ai lavori. Stiamo parlando degli Slayer, cazzo. La band metal migliore di sempre. Quindi anche loro sono perdonati.

Ma quelli che non si fermano di fronte a niente sono questi ragazzoni qui. Fate un respirone e leggetevi quello che chiedono, seriamente:

Johnny Cash voleva una bandiera americana ben esposta, in modo che tutti potessero vederla.

Trent Reznor ha bisogno di due confezioni di farina di mais ("MOLTO IMPORTANTE").

The Stones chiedono una stanza solo per il loro tavolo da biliardo.

I Mötley Crüe chiedono di indicare i programmi locali degli Alcolisti Anonimi, una fiocina, un Boa Costrictor di tre metri e mezzo, un barattolo di Senape di Digione marca Grey Poupon. Una volta, nel 1988, il frontman Vince Neil ha trovato un barattolo di senape della marca sbagliata, ha sbroccato da matti e l'ha lanciato contro il muro. Il barattolo gli è rimbalzato addosso e gli ha spaccato un'arteria.

Marilyn Manson chiede robe tipo orsetti gommosi della Haribo (solo orsetti) e una puttana pelata e senza denti (secondo il suo manager questa è una gag che Manson fa sempre, basata sulla sua speranza di incontrarne davvero una così, un giorno).

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Hank III ha chiesto un grande squalo bianco.

I Bloodhound Gang hanno chiesto una macaca mulatta.

DMX ha chiesto tre confezioni di profilattici e quattro litri di cognac Hennessy – adesso chi cazzo è il vero king? Eh Steve Aoki???

Queen Latifah, al contrario di quello che si può pensare, si limita a chiedere un secchio da 12 pezzi di KFC e una confezione da 12 di preservativi.

Prince insiste perché tutto il cibo sia impacchettato in pellicola trasparente, che lui e solo lui provvederà a scartare.

Katy Perry ha un rider di 45 pagine in cui sottolinea che il suo autista non è autorizzato a parlarle né a guardarla.

Due delle richieste più fuori di Britney Spears, quando ha suonato all'O2 Arena lo scorso anno, erano hamburger di McDonalds (senza i panini) e una foto incorniciata di Lady Diana… Ma che caz…?!

A febbraio dello scorso anno, il tour rider di 26 pagine di M.I.A. è spuntato fuori online e, tra richieste abbastanza normali tipo vitamine, mango secco e una bottiglia di assenzio, chiedeva tre ragazze, di età tra i 20 e i 25 anni, che ballassero sul palco indossando il burqa. Mica cazzi, signorina.

L'incazzoso roscio Axl Rose ha un rider che include un melone quadrato e un divano italiano di pelle su cui mangiarlo.

Nel 2011, prima della sua apparizione al Tennent’s Vital festival in Irlanda del Nord, Eminem ha chiesto che nel backstage fosse edificato uno stagno in cui nuotassero carpe koi.

E infine, il tour rider da cui tutto ebbe inizio: i Van Halen e la loro refrattarietà alle M&M marroni. Nei gloriosi anni Ottanta, l'arcinoto tour rider dei Van Halen della stazza di una "Rubrica telefonica cinese" ha contribuito a classificarli come i più grandi stronzi sulla faccia della Terra, soprattutto dopo che emerse il dettaglio simpatico che chiedevano un quantitativo immenso di M&M, con la clausola che se ci fossero state M&M marroni il promoter avrebbe automaticamente dovuto cancellare la data, pagando chiaramente tutto il loro fee. L'anno scorso, tuttavia, David Lee Roth ha spiegato che quella storiaccia era solo un modo per prendere per il culo i promoter e che alla band in realtà non batteva un cazzo delle merendine confezionate.

Questa bufala, però, ha fatto la storia della musica ed ha aperto la via a rider sempre più bizzarri. Ed è così che le pop star hanno continuato a rimpolpare le leggende con le loro richieste assurde.