Una foto promozionale di Soylent. Immagine: Rob Rhinehart
Soylent ha appena fatto un passo da gigante per quanto riguarda la sua affidabilità: ha ottenuto un’etichettatura ufficiale. Dopo essere stato sottoposto ai test dell’FDA (Food and Drug Administration), Soylent ha dimostrato di contenere, quasi al 100 percento, la quantità di sostanze nutritive promesse. Questa notizia dovrebbe dare un po’ di comfort ai 20.000 consumatori che riceveranno il loro Soylent a febbraio.
Passiamo ai fatti. Quante sono le dosi per confezione? Tre. Ora date un’occhiata fino in fondo alla lista di micronutrienti—il 33 percento. Il conteggio di grassi, colesterolo e sodio non sono esattamente precisi al centesimo, ma ci vanno vicino. E Rob Rhinehart, CEO e fondatore di Soylent, ha detto detto che tenere fuori il colesterolo è stata una decisione consapevole. In effetti, i test hanno rivelato che Soylent potrebbe anche sorprendere alcuni dei suoi critici più intransigenti:
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La tabella nutrizionale di Soylent, scaricabile anche in PDF. Immagine via Soylent
Forse, il fatto ancora più importante è che questi risultati probabilmente permetteranno ai consumatori di avvicinarsi a Soylent con maggiore fiducia.
“Tutto ciò dimostra che stiamo affrontando tutti i passi necessari per arrivare a un prodotto regolamentato ufficialmente, e che continueremo a soddisfare o superare gli standard di progettazione e produzione del cibo,” mi ha scritto Rob in una email. “Sono felice che il processo di etichettatura sia andato liscio, ma un po’ deluso dal fatto che questi dati non possano trasmettere in modo adeguato o intuitivo il vero valore nutrizionale a lungo termine di un prodotto alimentare.”
Dopo aver portato a termine il mio mese di alimentazione con Soylent, ho detto che uno degli ultimi ostacoli da affrontare sarebbero stato il sottoporlo a studi clinici o test abbastanza rigorosi da parte di terzi. Ora, uno di questi ostacoli è saltato.