Ci sono un sacco di fantastiche magliette di band musicali che non puoi proprio più portare al giorno d’oggi. Classici di Motörhead, The Ramones, Black Flag, e Slayer sono stati rovinati per sempre, avvistati sui corpi di part-timer come David Beckham, innumerevoli mogli di calciatori, e studenti. Un altro esempio è la maglietta di Goo dei Sonic Youth.
Fortunatamente, i Sonic Youth hanno prodotto più di una sola T-shirt. Infatti, pare che abbiano fatto milioni di T-shirt. Hanno persino messo la maglia di Washing Machine sulla cover dello stesso album, mossa temerariamente postmoderna. Comunque, qui di seguito, e in ordine quasi cronologico, ci sono altre magliette classiche degli Youth.
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Questa qui è un po’ strana. Sul davanti c’è una stampa di Bad Moon Rising del 1985, dietro ci sono i testi di “Expressway to Yr Skull” (alias “The Crucifixion of Sean Penn”, oppure “Madonna, Sean and Me”). E quella canzone, come ogni zuccone diciassettenne non saprebbe dirti, è tratta dalla loro successiva uscita, EVOL—un altro paradosso senza tempo dei tipi del merchandising che stavano dietro all’enigma di Washing Machine. La stampa “Death Valley 69″ sulla manica è fantastica però.
Questa è la maglia “Expressway…”. Illustrazione micidiale, no? Quella nera è l’originale, e quella stile surfista new rave sulla destra è quella disponibile oggi. Sono sicuro che se Topman l’avesse in stock diventerebbe una maglietta tipo Goo parte seconda.
Queste qui sono tutte dell’era di Sister/The Whitey Album del 1987. La maglietta bianca “Sonic Life” è una figata, ma pare che ora la producano solo in nero. Anche la Ciccone Youth è una bomba-il loro odio per Madonna era piuttosto intenso. Mi sa che i Crystal Castles si sono ispirati a questa.
Ancora un po’ di ‘prendiamo per il culo Madonna’. Non ho idea di chi sia la tipa sull’altra maglietta-potrebbe essere Winona Ryder o forse Patricia Arquette.
Questa felpa di Daydream Nation ha una serie di lettere greche sul petto, mentre sul retro ha il titolo dell’album e una lista delle date di quello che sembra il tour più lungo di sempre. Mi piacerebbe sapere cosa vogliono dire i simboli prima di indossarla.
Quella pazza in alto e la stampa di “Kool Thing” con Top Cat stile Baader-Meinhof per me vincono su quella con la copertina dell’album.
Un quartetto strano: la maglia del tour Dirty, la maglia “Disappearer”, qualcosa di sexy e rosso che non sembra neanche roba da Sonic Youth, e una maglia bianca di Goo che probabilmente è stata illustrata da qualche fumettista super conosciuto.
OK, di nuovo la maglia Dirty, ma sembra avere il logo sulla manica dall’altro lato. Che interessi a qualcuno oltre a me un dettaglio simile?
Questa maglia a maniche lunghe “Sugar Kane” è una buona idea, peccato che però faccia schifo. Le illustrazioni sono di serie b e il font, che sia stato o meno intenzionale, è una merda. Deve essere stata una giornataccia per tutti i ragazzini che avevano messo da parte i soldi per comprarsi una maglietta a quel tour.
Questa è un classico.
Questa non è niente male, ed è ammirevole che gli Youth stiano portando avanti il concetto di manica lunga, perchè il mondo ha senza dubbio bisogno di più maglie a maniche lunghe che non siano di band black metal. Sfortunatamente, mi sembra abbia le stampe all’incontrario. Sono un tipo all’antica io: mi piace la birra ad alto volume, la TV fredda, e le informazioni del tour sul retro.
E questo è quanto. I newyorkesi senza età preferiti da tutti sono ormai in giro da circa 30 anni e in questo tempo hanno prodotto un sacco di magliette bellissime, molte delle quali anche più belle della stampa di Goo che si vede dappertutto. Tra l’altro, lo sapevate che l’immagine di Goo è un riferimento ai Moors Murders?
AH NO, ASPATTATE! Vi ho preparato anche una maglietta bonus.
Già, hanno fatto una maglietta pure per questo episodio dei Simpsons.
Tutte queste magliette, più altre strambe cazzatine promozionali come arbre magique e tappi per le orecchie possono essere trovate qui. Grazie uploader.
JONATHAN ROCKWELL