Tecnología

Un architetto di Silk Road: ‘un agente FBI corrotto mi perseguita’

L’individuo che si ritiene essere Variety Jones, l’architetto dimenticato di Silk Road, ha pubblicato una serie di accuse contro quello che descrive come un impiegato corrotto dell’FBI, colpevole di nefandezze come l’appropriazione indebita di informazioni sensibili, l’estorsione di Bitcoin a proprietari di negozi nel dark web e persino la cospirazione di rapimenti.

“La storia dei 75.000.000 di dollari di tesori pirata in Bitcoin,” è il titolo di un post lasciato domenica da Variety Jones su un forum di appassionati di cannabis, firmato con uno dei suoi pseudonimi, “Plural of Mongoose.”

Videos by VICE

“La storia di un ladro, membro dei piani alti del Federal Bureau of Investigation che guadagna oltre un milione di dollari al mese commettendo continuamente reati, semplicemente perché può permetterselo.”

“La storia di un federale spietato che mi ha passato informazioni segrete per cercare di tenermi *lontano* dalle grinfie dei suoi colleghi.”

Variety Jones sostiene che una fonte anonima lo abbia contattato mesi dopo la chiusura di Silk Road per offrirgli informazioni preziose. La fonte anonima, che si è poi fatta riconoscere come “Diamond,” sosteneva di essere un agente dell’FBI e diceva di poter fornire dettagli sulle indagini svolte nei bazar del dark web. Sosteneva di aver passato queste informazioni ad Atlantis, un sito nel dark web che vende droga e che, stando a quanto dice Variety Jones, è stato poi chiuso nel 2013.

Diamond ha tenuto fede alla sua promessa di informazioni, ha detto Variety Jones, facendogli una soffiata in anticipo sulle inchieste a carico di Carl Mark Force IV e Shaun Bridges, i due agenti delle forze dell’ordine che hanno rubato fondi a Silk Road. Questa e altre informazioni interne hanno convinto Variety Jones che Diamond fosse davvero un agente dell’FBI.

Diamond si è poi vantato dei Bitcoin che aveva guadagnato negoziando informazioni e ricattando i proprietari dei mercati del dark web. Diamond ha informato Variety Jones dell’imminente chiusura del mercato di Evolution a metà marzo, a quanto pare proprio a causa di una campagna di estorsione portata avanti da lui.

“Data la quantità di soldi di cui parliamo, avrei paura per la mia stessa vita”

Diamond ha dichiarato inoltre di essere in possesso di un portafogli Bitcoin che contiene oltre 300.000 BTC, ovvero 70 milioni di dollari al cambio attuale, che prima apparteneva a Ross Ulbricht, il creatore di Silk Road condannato l’anno scorso.

Questo portafogli era protetto da una password e Diamond credeva che Variety Jones, data la sua implicazione con Silk Road, potesse aiutarlo ad accedere al fondo e così gli ha chiesto aiuto.

“Vuole che mi trasferisca a Singapore, dove può allestire una casa sicura e sapere che sono lontano dalle grinfie del DOJ,” dice Variety Jones. Sostiene anche che Diamond lo abbia avvertito di un mandato di cattura dell’Interpol a suo carico e che la polizia lo stesse cercando in Thailandia, dove viveva.

All’inizio del mese, Motherboard ha pubblicato un’inchiesta approfondita sull’identità di Variety Jones, basata sul lavoro del ricercatore indipendente “La Moustache.” Variety Jones è colui che ha preso una serie di decisioni finanziarie e di sicurezza per Silk Road e che Ross Ulbricht definisce come un “mentore.”

Motherboard ha identificato Variety Jones come Roger o Thomas Clark, un canadese sulla cinquantina e l’ha rintracciato fino all’isola tailandese di Koh Chang.

Stando a quanto scrive nel suo post, Variety Jones, ovvero Thomas Clark, avrebbe detto a Diamond di non voler avere niente a che fare con la questione del portafogli Bitcoin. A quel punto, Diamond avrebbe iniziato a minacciarlo.

“Se facessi una cazzata e finissi nelle mani dei federali, lui avrebbe conoscenze, potere e—cosa più importante—fondi necessari per farmi ammazzare,” ha scritto Variety Jones.

In seguito, Diamond avrebbe dichiarato le sue intenzioni: “vuole rapire la sorella di Ross Ulbricht, o sua madre o magari entrambe, mettere un telefono con la videocamera davanti a Ross Ulbricht e costringerlo a dargli quella cazzo di password, torturando le due finché non lo fa,” dice Variety Jones.

Variety Jones ha fornito un ID di TorChat per Diamond nel suo post. L’ID è attivo, ma chiunque ci sia dietro per ora non ha risposto ai messaggi. Dice di aver contattato Serrin Turner, l’assistente procuratore che ha perseguito Ross Ulbricht, per avvertirlo delle azioni di Diamond.

“Date le circostanze, sono molto preoccupato di finire nelle mani di Diamond, o di affidarmi alla custodia del sistema di giustizia americano, dove—data la quantità di soldi di cui parliamo—avrei paura per la mia stessa vita,” ha scritto Variety Jones in una mail datata maggio 2015 inclusa nel suo post di domenica.

Un estratto della mail inviata all’assistente procuratore Serrin Turner per informarlo delle azioni di Diamond, sempre stando a quanto dichiarato da Variety Jones.

A questo punto non c’è modo di verificare in modo indipendente le dichiarazioni di Clark, ma Motherboard ha confermato autonomamente l’identità dell’individuo dietro l’account.

Turner non ha risposto alle richieste di commento per il momento, né l’ha fatto l’FBI.