Foto di Michael Reynolds/EPA
Il pubblico ministero, nella giornata di mercoledì 27 luglio, ha fatto cadere tutte le accuse contro gli agenti di Baltimora ritenuti coinvolti nella morte di Freddy Gray, morto nell'aprile del 2015 dopo essere stato preso in custodia dalla polizia.I pm non sono riusciti ad ottenere un verdetto di colpevolezza nei confronti di nessuno degli agenti che hanno arrestato Gray, ritrovato poi con il collo spezzato e colonna vertebrale devastata senza una ragione apparente, morendo poi una settimana dopo,A due settimane di distanza, i giudici hanno considerato il luogotenente Brian Rice - l'ufficiale più anziano coinvolto nel caso - non colpevole.
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Quanto agli ufficiali coinvolti, l'agente WIlliam Porter sarebbe dovuto andare in pensione a settembre, mentre il sergente Alicia White sarebbe dovuta andare a processo in ottobre.Grey è stato arrestato la mattina del 12 aprile 2015, dopo un inseguimento con la polizia nel quadrante occidentale di Baltimora. Secondo gli agenti, Gray sarebbe scappato dopo aver avuto un contatto visivo con un agente. Stando alla polizia, avrebbe avuto addosso un coltellino tascabile illegale.La morte di Gray ha provocato imponenti proteste in città, alimentato il dibattito sulla questione razziale - e il razzismo - tra le forze dell'ordine americane.
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