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Joseph Gordon-Levitt racconta il suo ruolo in 'Snowden'

Snowden il Film è in uscita il 24 novembre nelle sale italiane—Joseph Gordon-Levitt ha raccontato cosa è significato per lui interpretare Edward Snowden.
Giulia Trincardi
Milan, IT
Immagine: Snowden, il film

Alla fine di novembre uscirà nelle sale italiane Snowden, l'ultimo film di Oliver Stone, che traspone su grande schermo la nota vicenda del whistleblower dell'NSA.

Siamo stati all'anteprima del film, che è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma lo scorso 14 ottobre. In attesa dell'uscita di Snowden nelle sale, potete guardare in esclusiva un video con alcune immagini del film e un'intervista a Joseph Gordon-Levitt—attore protagonista nel ruolo di Edward Snowden—, in cui descrive l'esperienza sul set con Stone e discute la forza morale di un personaggio che si è trovato a compiere una scelta come quella di Snowden, con la consapevolezza di stare compromettendo irreparabilmente la propria vita personale.

Nel 2013, Edward Snowden, informatico sotto contratto con la CIA, trafuga e consegna ad alcune testate giornalistiche un'enorme quantità di informazioni segrete relative al programma di sorveglianza di massa portato avanti dalle agenzie governative americane (e non solo). Hanno così inizio gli eventi che lo vedranno accusato di spionaggio e tradimento e costretto a diventare un rifugiato politico in Russia, mentre agli occhi degli americani resta tutt'ora tanto un traditore quanto un eroe.

Il regista premio Oscar—il cui lavoro ha offerto spesso un commento forte a determinati scenari politici e sociali, come la guerra in Vietnam (Platoon, 1986), l'assassinio di Kennedy (JFK, 1991), o la "violenza" dei media (Assassini nati, 1994)—con questa ultima opera vuole chiarire le idee al suo pubblico sull'importanza del gesto del vero Edward Snowden: oltre a ritrarre il dilemma morale e umano del giovane whistleblower, Stone offre anche una critica esplicita all'equivalenza che mette sullo stesso piano la sicurezza e la sorveglianza, ricordando ai suoi spettatori che si tratta di pura illusione.

Snowden è stato girato per lo più al di fuori degli Stati Uniti e prodotto in modo anomalo per i canoni hollywoodiani: Stone stesso ha spiegato in un'intervista che la tematica affrontata ha reso complicato ottenere i finanziamenti per il film, arrivati poi dalla Francia e dalla Germania. "Dicono che abbiamo la libertà di espressione, ma ogni pensiero è finanziato e controllato," ha detto Stone. "Arrivati a un certo livello, esprimere una critica vera [in America] è impossibile."

Snowden uscirà nelle sale italiane il 24 novembre.