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Questa pornostar condivide su Instagram i vostri messaggi privati

Molto spesso le pornostar non denunciano i fan molesti. Summer Brielle al contrario carica su Instagram gli screenshot dei messaggi molesti che le arrivano—taggando anche la fidanzata, o la madre, dei pervertiti che le scrivono.

Immagine via Instagram.

Da anni le mie amiche dell'industria del porno mi raccontano le cose perverse che gli scrivono i loro "fan". Minacce di stupri e violenze sono più comuni di quanto pensate. Molti cercano di oltrepassare la linea tra fantasia e realtà, portandomi anche a temere per la vita delle mie amiche e a pregarle di dirmi che stanno solo dipingendo le storie più fosche di quello che sono. Non riesco a capire perché non sono di più le ragazze che dicono a queste persone di andare affanculo o le bloccano o, nei casi peggiori, sporgono querela. Pensavo che c'entrasse il modo in cui la nostra società si relaziona alle vittime di abuso, per cui le ragazze sono terrorizzate all'idea di denunciare i fatti sui social media—ma sono rimasto sorpreso quando una pornostar mi ha detto che "denunciarli non è una buona mossa. Sono fan che non possono farci del male, e i fan sono quelli che fanno girare i soldi nell'industria." Al che ho risposto, "Be', non avrai molte occasioni di spendere quei soldi quando sarai nella tomba."

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Dopo essermi disintossicato mi sono reso conto che avevo bisogno di una nuova dipendenza, e l'ho trovata nel ridere. Ho deciso che tutti i giorni avrei cercato di farmi una bella risata caustica, e negli ultimi sei mesi è stata Summer Brielle, la ragazza bionda in crinolina e uniforme da cameriera in copertina all'ultimo porno di Jules Jordan, a fornirmi il materiale. A differenza delle mie amiche del porno—che a un messaggio diretto [DM] su Instagram tipo, "Voglio stuprarti nel cesso così non puoi scappare. Dopo che ti ho scopato nella doccia ti prendo a schiaffi finché piangi e poi ti bacio. E poi ti SCOPO finché crepo," rispondono con un pollice in su—Brielle ha preso il toro per le corna e ha cominciato a fare screenshot dei messaggi e a ripostarli, approfittandone per sfottere il fan correggendogli la grammatica e i refusi e facendosi beffe delle dimensioni del suo pene, per la gioia dei suoi 544.000 follower. Quando un pazzo le dice, "succhiami il cazzo, troia," lei risponde, "Sarebbe invitante se fossi una troia, prendessi ordini o schifassi la mia bocca al punto da insozzarla con il tuo piccolo, inutile pipino." E quando un altro le scrive, "Voglio che succhi quel cazzo come un ghiacciolo rrrr," risponde, "Mordo i ghiaccioli a metà e li metto nel frullatore e poi la poltiglia che ne viene la faccio ingoiare agli altri ghiaccioli."

Nonostante tutti i giorni riceva messaggi grevi come, "Voglio mangiarmi le tue scoregge," o, "Non essere egoista. Avrai il tuo corpo per tutta la vita. Io lo voglio solo per una notte," sa ancora farsi una risata. Quando un follower le ha scritto che è stata fatta dagli dei ha risposto, "Sì, gli dei hanno fatto una cosa che si chiama acqua ossigenata. Hanno anche fatto il mio parrucchiere, il botox, e l'inventore dei cosmetici MAC. Sia lode agli dei." Su Instagram c'è lo screenshot di uno dei suoi tweet in cui dice, "Quando comincio a essere troppo ottimista sulla bontà intrinseca dell'umanità, mi basta aprire i miei DM su Instagram per ricredermi."

Vi prego di iniziare subito a seguire questa donna. Al di là degli ovvi benefici del vedere una bella ragazza costantemente svestita, fa bene all'umore quando risponde a complimenti tirati come, "Non guardo più porno perché mi nauseano a livello morale ma guardo spesso la tua pagina perché sei troppo bella e divertente," con frasi dirette come, "Non c'è niente di nauseante nel sesso, uno degli istinti primari e una tra le cose più belle del mondo. Né nel fatto che io scelga cosa fare, e quando farlo. Sembra che tu abbia il complesso Madonna/Puttana; dovresti farti vedere."

Potrei andare avanti per giorni con le citazioni—è la mia stand up comedian nuda; ho imparato a memoria tutto il suo repertorio. Se ancora non siete convinti, ecco il pezzo forte: quando è dell'umore giusto fa un po' di indagini e trova e tagga la fidanzata del molestatore, la moglie o anche un genitore. Il mio aneddoto preferito, quello che uso quando voglio convincere i miei amici a seguirla, è la volta che un giovane fattone di nome Cesare le ha mandato un selfie con una freccia rosa che indicava sua mamma, addormentata sul divano sullo sfondo. Il messaggio diceva: "Ho 25 anni e vivo coi miei. Possiamo scopare. Loro non ci sono questo fine settimana. Questa è mia mamma sul divano." Brielle ha ripostato la foto, taggando la madre di lui e con la didascalia, "Ho chiesto il permesso a tua mamma. Lydia, che ne pensi?" Mesi dopo mi chiedo ancora come se la sia cavata il buon vecchio Cesare…

Da oltre dieci anni Chris Nieratko cura per il magazine di VICE la rubrica Skinema, in cui recensisce film porno e parla di fatti suoi.

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