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Música

La sentenza degli omicidi del Huayno

L'autista, la fidanzata e collega, l'amante arpista, la sorella. Chi ha veramente ucciso la principessa del folk peruviano Alicia Delgado?

Nel giugno 2009, la notizia del brutale assassinio di Alicia Delgado—cantante di Huayno tanto famosa da meritarsi l’appellativo di “Principessa del Folk”—aveva gettato l'intero Perù in uno stato di shock. Un anno dopo siamo andati a Lima a compiere delle indagini per un documentario della serie Music World, Gli omicidi del Huayno, sulle morti misteriose che hanno colpito la scena musicale più importante del Perù, quella del folk di origine andina.
Durante la nostra permanenza nel Paese, dove siamo tornati anche nel 2011, abbiamo incontrato molte delle persone coinvolte nell'omicidio di Alicia. Tra queste c’era innanzitutto Abencia Meza, altra star del Huayno nonché ex fidanzata di Alicia, alla quale si era legata per circa otto anni in una relazione omosessuale tenuta segreta. Col tempo la lista dei sospettati si è allungata, andando a coinvolgere dapprima l'autista personale di Alicia (dichiaratosi esecutore materiale davanti alle autorità), poi la stessa Abencia (incarcerata e rilasciata), seguita da Miguel Salas, arpista e ultima fiamma di Alicia, e dalla sorella di Alicia. Tutti sembravano avere un movente, e nonostante alcune accuse fossero più convincenti di altre, abbiamo lasciato Lima senza avere la minima idea di chi fosse il vero colpevole.
La scorsa settimana, un tribunale di Lima è finalmente approdato a una sentenza, dichiarando Abencia Meza colpevole e condannandola a trent'anni di prigione come mandante dell’omicidio. La pena, comminata anche all'autista Mamanchura, è tra le massime previste dalla legge peruviana.

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Decisi a conoscere gli ultimi dettagli della vicenda abbiamo contattato il nostro amico Jesús Palomino, capo della sezione di cronaca nera al giornale Trome.

VICE: Puoi spiegare in poche parole cosa è successo a chi non sa nulla degli omicidi del Huayno? Immagino sia un bel caos.
Jesus Palomino: È una follia. Non posso dire che abbiano “fatto la cosa giusta” perché voglio mantenere la mia obiettività. Hanno condannato Abencia Meza a trent'anni in quanto mandante dell’omicidio, e molti appoggiano la decisione.

Cosa succederà adesso?
La Meza farà appello alla Corte Suprema per la riduzione della pena. Potrebbe succedere tra un mese o due. I giudici le hanno dato l’opportunità di parlare e dire la verità, e lei ha sostenuto di essere stata condannata per il suo orientamento sessuale. Ma ci sono molte altre ragioni per cui la corte non la vede di buon occhio, tra cui i risultati della sua perizia psichiatrica.

Che cosa diceva?
Gli psichiatri hanno detto che Abencia è una narcisista cronica e che la predisposizione al crimine è in linea con il suo profilo. È una donna fredda e aggressiva, e non poteva sopportare di essere stata lasciata per l’arpista con cui Alicia ha avuto una relazione per più di sei mesi.

Ok, e cosa ci dici dell’arpista, Miguel Salas? Sul cadavere di Alicia sono state rinvenute tracce del suo sperma.
Salas sostiene che è successo tutto a causa della gelosia di Abencia: sarebbe stata lei a ordinare all’autista Pedro Mamanchura di uccidere Alicia. In pratica, l'accusa ritiene che Abencia Meza abbia fatto uccidere Alicia Delgado in preda alla gelosia e al desiderio di vendetta. I giudici hanno deciso che è stata proprio lei a volere l'assassinio e per questo motivo le è stata imputata la stessa pena riservata a un omicida, anche se molti sono rimasti colpiti da questa decisione.

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E l’autista Pedro? Cosa sappiamo di lui? 
Ha confessato l’omicidio, ma senti qui: dice che Abencia è innocente. È assurdo. È successo tutto domenica scorsa: dicono che Abencia abbia fatto spedire dei soldi a Pedro Mamanchura per fargli confessare il crimine e difenderla.

Oddio. Gli hanno creduto? E soprattutto, come ha fatto a rilasciare tale dichiarazione?
Ha scritto una lettera a tutti quelli coinvolti nel caso sostenendo che Abencia non aveva nulla a che fare con l’omicidio. L'ha fatto due giorni prima della sentenza, capisci? La sua mossa ha attirato un sacco di sospetti. In ogni caso, il tribunale si è pronunciato, e ora come ora Abencia dovrebbe stare in prigione fino al 2041. Ma vedremo.

Come ha reagito alla sentenza?
Be', è molto tranquilla. Ma ha dovuto prendere pillole per riuscire a dormire ed è stata male, ha problemi allo stomaco.

Non è bello saperlo.
Guarda, al pubblico non interessa. Tutti pensano sia la mandante dell’omicidio, nonostante i tentativi di insabbiamento di Pedro.

Ma non è assurdo che abbia pensato che potessero credergli davvero?
Be’, in realtà è una specie di tattica. Pedro ha detto di aver reagito in maniera violenta dopo esser stato licenziato da Alicia Delgado. Si è aggrappato a questo. In Perù esiste una legge che prevede che se reagisci con violenza in preda a un’emozione, la pena può essere ridotta. Ad esempio, se tu mi parli dietro ed io impazzisco e ti uccido, l’ho fatto spinto da un’emozione violenta, e quindi la pena sarebbe minore rispetto a qualcuno che ha premeditato l’omicidio, cercato l’arma del delitto e via dicendo.

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In pratica giustifica una specie di “rabbia latina”. È assurdo.
Lo so. Come ti dicevo, Pedro ha cercato di insistere su questa strategia, ma i giudici non gli hanno creduto.

E la sorella di Alicia, Clarissa? Anche lei era tra i sospettati.
Ha confessato di aver pulito l'appartamento dove è stato rinvenuto il cadavere di Alicia [per la quale faceva le pulizie], ma dal momento che è stata scagionata si è detta felice che si sia tutto risolto e ha affermato che ora sua sorella riposerà in pace.

E il figlio di Abencia? Sta rilasciando dichiarazioni alla stampa, vero?
Sì, se ne va in giro a dire alle telecamere “Mamma, andrà tutto a posto, capiranno che non ti meriti tutto ciò. Mamanchura è il colpevole.” Non so, a essere sincero posso dire che nessuno se lo aspettava, tutti pensavano le avrebbero dato quindici o vent'anni, forse addirittura meno. Nessuno capisce perché abbiano calcato così tanto la mano.

Secondo te perché è successo?
Abbiamo lasciato passare troppo tempo. Il caso è aperto dal giugno 2009. Sono passati anni, ognuno ha ripreso la propria vita, Abencia è stata lasciata libera ed è tornata a comportarsi come suo solito. Abbiamo permesso che accadessero troppe cose.

Giusto. Nel frattempo Abencia ha continuato a esibirsi, e di certo non le dispiace fare baldoria…
È tornata in prigione due mesi fa. Le avevano detto di non esagerare, di non bere e di non guidare in stato d’ebbrezza. Se n’è fregata, così come se n’è fregata del divieto di parlare di Alicia alla stampa. Un giorno l’hanno trovata nella sua macchina, completamente ubriaca, mentre parlava ancora una volta di lei.

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Sembra che la scena del Huayno sia sotto la bufera. Cosa ne pensano gli artisti “importanti”?
Alcuni lo ritengono eccessivo, altri no. Non posso farti nomi perché abbiamo cominciato a contattarli solo in questi giorni, ma molte star del folk pensano sia una decisione giusta.

È una coincidenza che questo stia succedendo proprio adesso che gli assassini di Rina Chiara Prado, "La Voz del Incuyo", sono stati condannati all’ergastolo. Ve la ricordate? Era incinta ed è stata bruciata viva. La responsabile del suo omicidio è una poliziotta moglie dello sceriffo con cui Rina Chiara Prado aveva avuto una relazione. La moglie ha ingaggiato qualcuno e l’hanno uccisa insieme.

A quanto pare nel Huayno non ci mettono molto a vendicarsi…
L’omicidio di Alicia è veramente difficile da descrivere, ma dire difficile è un eufemismo. A essere sinceri, è stato veramente violento. L’hanno presa a schiaffi e a pugni, l’hanno accoltellata, strangolata, trascinata in giro per la casa… era tremendo. E avete presente “Cáncer de amor” [Cancro d’amore], la sua ultima canzone…

Pensi che volesse dirci qualcosa?
Sapeva che sarebbe successo. E oggi ogni giornale in Perù ne parla in prima pagina.

Ecco, volevo appunto chiederti: uscirà una serie tv, una fiction o qualcosa del genere?
Be’, gli ingredienti per una fiction ci sono tutti. Si pensava di fare una miniserie tv sul suo omicidio, ma gli artisti non gliel’hanno permesso perché, sai…

La cosa li avrebbe definitivamente fottuti?
Già, proprio così.

Chi pensate sia il colpevole? Guardate la serie sugli Omicidi del Huayno.