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In USA, la polizia ha sparato a un uomo di colore mentre aiutava un ragazzo autistico

Charles Kinsey?, 47 anni, stava aiutando un suo paziente - un 23enne che soffre di autismo - quando la polizia è intervenuta. Le forze dell'ordine avrebbero ricevuto una segnalazione telefonica riguardante un possibile suicida armato in città.
Immagine via Twitter

Ancora un attacco della polizia contro una persona di colore negli Stati Uniti: è successo a North Miami, Florida, dove un agente ha sparato a un terapista che stava assistendo un ragazzo disabile. L'uomo si trovava a terra, con le braccia alzate, ed è rimasto ferito.

L'episodio risale a lunedì; non sembrano esserci registrazioni dell'accaduto. Tuttavia, l'avvocato dell'uomo colpito ha pubblicato delle immagini che documentano il prima e il dopo dell'intervento della polizia.

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Charles Kinsey, 47 anni, stava aiutando un suo paziente - un 23enne che soffre di autismo - quando la polizia è intervenuta. Le forze dell'ordine, secondo quanto poi comunicato, avrebbero ricevuto una segnalazione telefonica riguardante un possibile suicida che girava, armato, in una strada della città.

Quando la polizia è arrivata Kinsey - per dimostrare di non essere armato - si è sdraiato a terra e ha sollevato le braccia al cielo, come si vede in un video registrato da un telefono.

Il paziente dell'uomo giace seduto accanto a lui, con le gambe incrociate, e un oggetto tra le mani: si sarebbe trattato di un camion giocattolo, ha poi spiegato Kinsey. Ma la polizia - e l'autore della telefonata di segnalazione - l'avrebbero scambiato per una pistola.

Video of an unarmed Charles Kinsey trying to help autistic client just b4 he is shot by @NorthMiamiPD @WPLGLocal10 pic.twitter.com/1Nt9v1nFtZ
— Todd Tongen (@toddtongen) July 20, 2016

"Ero molto più preoccupato per lui che per me stesso," ha spiegato Kinsey. "Fintanto che ho le braccia alzate, mi dicevo, non mi spareranno. Wow, mi sbagliavo."

Uno degli agenti ha infatti esploso tre colpi con un fucile d'assalto, colpendo Kinsey a una gamba. Il sottoufficiale Neal Cuevas ha detto al Miami Herald che gli spari sarebbero avvenuti dopo che il ragazzo autistico non avrebbe seguito gli ordini della polizia.

"Gli agenti hanno cercato di negoziare con i due uomini presenti sulla scena, uno dei quali si è poi scoperto fosse affetto da autismo," ha spiegato Natalie Buissereth, portavoce della polizia di North Miami.

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Kinsey avrebbe poi chiesto al poliziotto perché ha sparato, ottenendo come risposta "non lo so." Lo ha spiegato lui stesso, aggiungendo che dopo essere stato ferito alla gamba, i poliziotti lo hanno girato sulla schiena, ammanettato, e lasciato lì per venti minuti prima dell'arrivo dell'ambulanza.

In un altro video si vede Kinsey sul cemento, circondato dalla polizia. Un passante urla: "Perché hanno sparato al nero e non a quello grasso?"

Insult to injury @NorthMiamiPD cuff unarmed man they shot while he was trying to help autism client @WPLGLocal10 pic.twitter.com/iLaAZTLouG
— Todd Tongen (@toddtongen) July 21, 2016

È stata avviata un'indagine sull'accaduto.


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