Se guardate bene sarò quello che aspetta il suo turno con le braccia conserte, che non arriva mai, dato che la fila è una massa indistinta che si sviluppa in orizzontale tipo mandria di bufali. Sì, sono il più stupido della cucciolata, non potevo riassumerlo meglio.
Un viaggio al contrario, dove è meglio sapere quello da non fare con splendidi esempi di gente che entra dietro il bancone per versarsi da bere, personaggi in chetamina con gli occhiali scuri per coprire gli occhi di fuoco, facce impazienti, occhiatacce da finto gangster e un sacco di altra roba che rappresenta la straordinaria varietà del bere ogni, singola, santissima, sera.
Simone (Freni e Frizioni)
Non agitarmi in faccia lo scontrino come se esistessi solo tu perché è proprio il momento che non ti considererò mai.
Christian (Freni e Frizioni)
Come prima cosa non mostrare impazienza, che innervosisce e confonde. Stai rilassato come se sapessi già che sei tu a vincere sugli altri. Un’altra cosa intelligente è di scegliere cose facili: se hai un Old Fashioned da fare e un Vodka Lemon ovvio che farò prima il secondo, me ne libero subito.Devi essere rilassato e sfrutta il lato corto del bancone.
Poi magari cerca di accorpare gli ordini se sei con gli amici. Non un vodka lemon, ma “Quanti vodka lemon, ragà?”. Se non hai amici nei dintorni puoi sempre accodarti a uno sconosciuto che ha chiesto una cosa facile.
Se quello davanti vuole una birra e pure tu, urlami di farne due.
E in generale poniti con simpatia e semplicità: non renderti la vita difficile in situazioni di ressa, finisce che te la piji in der culo.
Ah, l’ultima cosa. Se il bancone è aperto sui lati sfrutta il lato corto. A volte funziona.
Matteo (Sanctuary)
Se sei una bella ragazza, non sarebbe giusto dirlo, probabilmente ti servirò per prima.
Rispetta la fila, se ti metti defilato accanto per sussurrarmelo non ti calcolerò. Se hai fretta o mi sbatti lo scontrino in faccia stai pur certo che ti faccio aspettare.
E poi cerca di stare davanti: io, per esempio mi faccio tutta la fila davanti orizzontalmente, quindi le braccia dietro nemmeno le vedo.
Oggi qui è il mio ultimo giorno, per dirti, me ne vado a lavorare in un albergo, così mi lascio un po' la calca di gente alle spalle.
Sara
L’educazione è la prima cosa. Se cominci a pretendere o sei maleducato non ti servo di certo per primo.Ci sono solo tre cose per cui potrei servirti per primo: se sei simpatico, se sei spagnolo e forse se sei inglese.
C’è stata una serata qui, una volta, penso fosse di techno, insomma c’era un casino pazzesco e stavo gestendo il bar da sola. Qui trovi dei soggetti davvero improbabili. Insomma, arrivano questi tre ragazzi che avevano già bevuto un paio di cose, si piazzano davanti per prendere il loro terzo drink e vedo che non si muovono da lì. Sono stati fermi a fissarmi per dieci minuti buoni, un quarto d’ora, cercando di ottenere uno shot gratis per chissà quale motivo. A un certo punto uno, credendo di fare il genio della situazione, rovescia il suo cocktail e mi dà la colpa per averne uno nuovo più gli shot per scusarmi. Mi si stava per ingrossare la vena. Davvero dei soggetti da mettersi le mani nei capelli.
Comunque in genere ci sono tre postazioni per ogni bar della discoteca, per cui ci gestiamo abbastanza, ma se invece troviamo davanti un mare di gente comincio a fare tutto a testa bassa, quindi meglio se ti fai trovare davanti a portata di mano senza invadermi lo spazio. Rispetto una mia fila, nel mio campo visivo. Quindi se non sono completamente nel panico e posso alzare la testa e vedo che sei infila da tanto mentre quello che ha appena fatto lo scontrino sta davanti, ti servo anche se sei in fondo, perché lo trovo giusto.
Di certo non funziona con me se sei un figo o chissà cosa, stai lì come gli altri.
Ci sono solo tre cose per cui potrei servirti per primo: se sei simpatico, se sei spagnolo e forse se sei inglese.
Spagnolo e inglese mi piacciono da morire da parlare.
Andrea (Magick Bar)
Se hai fatto lo scontrino per ultimo e ti sei palesemente infilato davanti a un altro tu pensi che non ti abbia visto, ma ti ho visto eccome. Non ti conviene.
Se hai fatto lo scontrino per ultimo e ti sei palesemente infilato davanti a un altro tu pensi che non ti abbia visto, ma ti ho visto eccome. Non ti conviene. Ci sono delle postazioni, rispettale e sarai servito prima possibile, non metterti defilato. (Nel frattempo un tizio improbabile continuava imperterrito a non andare davanti alla postazione, esempio in diretta, NdR).
Non puoi capire che ci capita, a volte c’è gente che urla dalla pista “AO AO AO CHE ME FAI UN…”
E tu lì cerchi né più né meno di mantenere la calma interiore. Il problema è che sei sobrio e devi lottare con della gente già benzinata, per cui il massimo che puoi fare è sedarli il prima possibile.
Federica (Magick Bar)
Io, per esempio, vedo come ti rapporti con i tuoi amici e i miei colleghi. Se ti trovo simpatico, educato, stai nel tuo, posso benissimo notarti.Se ti trovo simpatico, educato, stai nel tuo, posso benissimo notarti.
Di certo non me ne frega nulla se sei bello o meno.
Andrea (Magick Bar)
Una cosa che può pagare è l’insistenza: ieri un tipo mi ha chiesto circa duecento volte in 5 minuti “Che birre hai?”, tipo mantra. E alla fine non ce la fai più e lo servi per levartelo dalle palle.
Oppure può essere una buona idea chiedere a uno sconosciuto davanti se lo prende anche a te. Gli passi il talloncino o lo scontrino e io non mi accorgo o faccio finta di non accorgermene se gliel’hai passato o è il suo.
La cosa più assurda? Credo quella volta che un tizio ha fatto il giro ed è entrato dietro al bancone tutto fatto per chiedere un limone. Ma ci sono anche quelli che mentre ti giri prendono il ghiaccio con le mani e lo ributtano nel coppone. Il drink poi te lo faccio, ma sappi che è disgustoso da vedere.Segui Andrea su InstagramSegui MUNCHIES su Facebook e InstagramVuoi restare sempre aggiornato sulle cose più belle pubblicate da MUNCHIES e gli altri canali? Iscriviti alla nostra newsletter settimanali.