FYI.

This story is over 5 years old.

Noisey

Chi va a vedere i System of a Down nel 2017?

Siamo stati a Firenze dopo un viaggio della speranza a incontrare chi, nel 2017, ha ancora bisogno di un po' di dolce, dolcissimo nu metal.

L'estate, per molti esseri umani, è quel momento in cui si prova a recuperare la voglia di vivere andando ai concerti, facendosi traversate intercontinentali, per poter, finalmente, gridare al mondo "io c'ero" con una bella Story su Instagram. Abbiamo pensato di farlo anche noi, e siamo quindi andati all'ippodromo del Visarno di Firenze per meglio documentare le categorie antropologiche che, nel 2017, vanno ad un concerto dei System of a Down (rinunciando, pensate un po', al concerto di Gabbani in quel di Sogliano al Rubicone). Parto da Roma per Firenze con un mio amico alle 7.45 del mattino. Da subito c'è qualcosa che non quadra: i nostri posti sono occupati da un tizio. Senza farci troppe domande, rimaniamo in piedi come due cretini. Il treno parte. A bordo, tuttavia, c'è un vago e onnipresente fare partenopeo: tanto che, dopo quindici minuti dalla partenza, un neurone ci consiglia di chiedere se quello sia effettivamente il treno giusto. Lo sguardo divertito della tizia davanti a noi, ci lascia capire che no, forse non è così. Il treno su cui siamo finiti va direttissimo a Milano, provocando le grasse risate della carrozza dieci e un lontano: "UE' UE' GUAGLIÙ, BUONGIORNO!" Bene. Nel frattempo, conosciamo un signore napoletano che ha preso due biglietti in più per la famiglia, ma che non è potuta partire. Così ci offre la sua protezione. Ci chiede dove stessimo andando e ribadisce quanto siamo stati rincoglioniti. Non conosce i System ma ci racconta di essere stato dai Queen a Milano, nel lontano 1984.

Pubblicità

Continua a leggere su Noisey: Chi va a vedere i System of a Down nel 2017?