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Questo terribile video mostra una ragazza che spinge la sua 'amica' giù da un ponte

Nessun'amica ti spinge giù da un ponte alto 18 metri. Nessuna.

Jordan Holgerson, una ragazza dello stato di Washington, si trovava con gli amici nei pressi del fiume Lewis e stava valutando l'idea di tuffarsi in acqua da un ponte alto 18 metri. Una volta raggiunta la sommità del ponte, però, Jordan si è resa conto di quanti sono davvero 18 metri di altezza e non voleva più tuffarsi, secondo quanto riporta l'emittente locale KGW8.

Una sua "amica", però, ha avuto un'idea geniale per farle passare la paura.

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Invece di fare quello che qualsiasi persona, e soprattutto "un'amica", farebbe e cioè rispettare la scelta di Jordan e tenderle una mano per aiutarla a riscavalcare il parapetto, ha deciso di spingerla giù dal ponte. Ripeto, 18 metri: come cadere dal sesto piano di un palazzo.

Nel video dell'incidente, Holgerson dice chiaramente, "No, non salto," prima che delle braccia femminili la spingano da dietro. Il tuffo involontario costerà alla ragazza diverse costole rotte e una degenza in ospedale, dove è ora in osservazione.

"Ho cinque costole rotte, delle bolle d'aria nel petto e mi sono traforata un polmone," ha detto Holgerson a KGW8 dal PeaceHealth Southwest Medical Center, nello stato di Washington. "Potevo morire," ha aggiunto.

Screenshot via KGW8.

Non è ancora chiaro—o perlomeno pubblico—chi sia la ragazza che ha spinto Holgerson, e per quali ragioni l'abbia fatto quando Jordan stava chiaramente dicendo di non volerlo fare, ma la polizia locale ha aperto un'inchiesta per stabilire se ci siano gli estremi per aprire un processo penale ai danni della responsabile. Sul fatto che sia stata un'idea assurda e insensata, invece, siamo tutti d'accordo.

Questioni legali a parte, Holgerson ha detto a KGW8 che "l'amica" si è scusata, anche se non saranno certo le sue scuse a guarirle le costole rotte.

"Sono molto arrabbiata con lei," ha detto Genelle, la mamma di Jordan Holgerson, in un'intervista a Daily News. "Ormai è una persona adulta, e avrebbe dovuto comportarsi come tale. Poteva uccidere mia figlia."

Screenshot via KGW8

Non credevo fosse necessario ribadirlo, ma: non si deve spingere nessuno, tantomeno gli amici, giù dai ponti. Certo, a volta si fanno scherzi idioti o ci si ficca la testa nel microonde così per stupire l'internet, ma qui siamo andati davvero oltre. La prossima volta che ti trovi su un ponte insieme a un amico indeciso se tuffarsi o meno e ti stai annoiando, fai un respiro profondo e ricorda la prima regola dell'amicizia: cerca di non essere un cretino totale.