Immagine: Mars One
Mars One, l'ambiziosa missione privata che ha come obiettivo la colonizzazione del Pianeta Rosso, si è attirato molte critiche ultimamente: in molti lo hanno definito una truffa, un progetto che non arriverà da nessuna parte. Ma quando abbiamo contattato, di nuovo, alcuni dei sostenitori di Mars One, la loro reazione a queste controversie è stata di stupore: hanno sostenuto che anche se Mars One non raggiungerà mai Marte, il tentativo avrà avuto un grande significato."Prima di Mars One i terrestri non hanno mai tentato di andare su Marte, e infatti non ci siamo mai arrivati," ha affermato Chris Patil, un biologo che è arrivato tra i 100 finalisti che si sono candidati per andare su Marte con Mars One. "Ora Mars One (e altri) ci stanno provando, quindi è possibile che ci arriveremo davvero. Anche se Mars One fallisse, qualcun altro riuscirà nell'intento, e i progetti di Mars One avranno contribuito materialmente e positivamente a raggiungere la meta."Nonostante le accuse di incompetenza e di disorganizzazione, Mars One è diventato un simbolo dell'aspirazione umana alla colonizzazione di altri mondi. Indipendentemente da cosa accadrà, Mars One sarà ricordata come la prima compagnia ad aver tentato di mandare le persone su Marte. O almeno, questo è quello che i suoi supporter sostengono."Non mi dispererò se Mars One fallirà nell'intento di mandare gli uomini su Marte," mi ha detto George Hatcher, finalista ed ex impiegato della NASA. "Qualcuno riuscirà a farlo entro questo secolo. Sarà un privilegio per noi esseri umani essere testimoni di questa missione."Da un certo punto di vista, ha affermato Hatcher, Mars One è già riuscita nel suo intento. "Il fermento generato da Mars One a livello globale durante le selezioni dimostra che le persone del mondo sono pronte per una missione umana su Marte," mi ha detto.
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Da questa prospettiva, qualsiasi critica a Mars One è sterile. Mentre le accuse sul fatto che la compagnia avrebbe dato la priorità a candidati che avevano raccolto più soldi sono serie, l'idea che Mars One dovrebbe aspettare di sapere ogni singolo dettaglio del viaggio prima di arruolare candidati, è vista come un intralcio."La paura di fallire è ciò che ci blocca," ha detto Hatcher. "Molte volte il progresso avviene soltanto attraverso i fallimenti. Questa è anche l'essenza del metodo scientifico: prove ed errori. La NASA è un ottimo esempio di questa cosa: perfeziona i suoi processi, i suoi veicoli e i suoi punti di riferimento dopo i fallimenti, e porta avanti l'eredità di coloro che hanno dato la propria vita per l'esplorazione dello spazio."Anche Patil è di questa opinione. "Credo che valga assolutamente la pena tentare, e non credo che il fallimento di un'iniziativa danneggerebbe l'impresa globale di arrivare un giorno su Marte," ha detto. "Immagina come sarebbe il mondo se nessuno si prendesse dei rischi per la paura di fallire."In altre parole, il valore di Mars One non risiede solo nel suo eventuale successo, ma anche in quello che rappresenta e nel fatto che sia di ispirazione per tutti gli esseri umani."La paura di fallire è ciò che ci blocca."