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Musica

Il documentario sul festival che ha portato il rock'n'roll sulle rotte dei rifugiati

We're Loud! è un festival itinerante organizzato da Slovenly Records e quest'anno sarà a Napoli in ottobre.
Giacomo Stefanini
Milan, IT

Slovenly Records è sempre stata un'etichetta stramba nel panorama garage/punk/rock'n'roll internazionale. Fondata a Reno, Nevada, non ha mai smesso di girare il mondo, aprendo un locale a Napoli nei primi anni Duemila (durò meno di due anni ma gli echi delle feste che ospitò si sentono ancora), una sede in Olanda e, negli ultimi due anni, organizzando un festival tanto folle quanto geniale: We're Loud!

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Tra 2015 e 2017 le edizioni sono già state quattro, tutte in luoghi diversi del mondo: la prima ad Atene, proprio durante le elezioni del 2015 che sconvolsero il paese; la seconda, l'anno scorso, sulle rotte dei migranti—Salonicco, Lesbos e di nuovo Atene—, la terza e la quarta in America Latina, in Messico e Puerto Rico.

Oggi potete vedere qua sopra il documentario realizzato durante l'edizione del 2016: il primo giorno del festival si sarebbe dovuto tenere a Istanbul, per poi trasferirsi su una barca e raggiungere le coste di Lesbo e infine raggiungere Atene, ma il colpo di Stato turco sconvolse tutti i piani, costringendo la Slovenly a correre ai ripari e spostare il primo weekend di festa a Salonicco. Il documentario, girato da Enrico Stocco, alterna immagini di selvaggi concerti di band come The Kids, Spits, Death, Demon's Claws, i locals Gay Anniversary e Bazooka, con interviste e testimonianze ultra-reali della vita nella terra di confine, alle porte d'Europa—e dell'effetto benefico che un po' di buon vecchio rock'n'roll può avere sulle persone che hanno lasciato tutto per scappare dalla guerra e dalla povertà.

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Quest'anno We're Loud! approda in Italia, a Napoli, dal 5 all'8 ottobre, e i primi nomi annunciati sono già abbastanza per far progettare una gita sul Golfo: i belgi The Kids, gli americani Shannon & the Clams, i neozelandesi The Cavemen, il Capo Del Rockabilly Reverend Beat-Man live IN UNA CHIESA, e tanti altri artisti in arrivo.

Guarda il documentario in cima all'articolo (i sottotitoli in italiano sono disponibili cliccando sulla rotella delle opzioni) e non perderti gli aggiornamenti all'evento su Facebook.

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