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Detroit

Detroit Drone svela una città di rovine underground

Il film di John Marton è un tour tra gli edifici post-apocalittici di Detroit.

Detroit si trova forse nel mezzo di un rinascimento artistico: sorgono musei e giovani musicisti e fotografi trovano terreno fertile grazie agli affitti economici e a una grande quantità di tempo libero—suona familiare, Brooklyn?—ma come ha mostrato il direttore della fotografia John Marton in un corto girato con un drone l’anno scorso, c’è una buona parte della città che avrebbe bisogno di qualcosa di più della TLC.

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In Detroit Drone, finestre esplose, buchi aperti nei muri e strade cosparse delle interiora degli edifici fanno sembrare la zona più simile alle macerie di una guerra che un caso di semplice urbanistica decadente, e insieme ai giri di chitarra sporchi della band di Jim Jarmusch, SQURL, il tutto diventa un affascinante tour dei disastri con un’aria, onestamente, a dir poco post-apocalittica. (Leggi anche: “Abbiamo parlato con Ryan Gosling del suo debutto da regista in ‘Lost River’”).

Ovviamente, il video di Marton racconta solo un lato della storia. Il Detroit Design Festival celebra il suo quinto anno successivo questo settembre, Il Detroit Creative Corridor Center promuove eventi d’arte nella città ogni mese, e progetti come Reanimate the Ruins della Parallel Projections, che sono sforzi verso una rivitalizzazione dello storico Packard Motor Plant—che potete guardare nel pieno della sua deteriorazione qui sotto, nel corto girato in drone da FIREGROUNDIMAGES—, si impegnano per effettuare restaurazioni meravigliose delle stesse rovine che si vedono nel film di Marton.

C’è tanto da aspettarsi e per cui avere speranza, questo è certo, ma Detroit Drone mostra che la strada ancora da fare non è poca.

Guardate gli altri video di John Marton sul suo sito.