Wall Street assume esperti di Bitcoin

Un fondo finanziario con sede a San Francisco è alla ricerca di un operatore di borsa specializzato in Bitcoin. L'ennesimo segno di quanto Wall Street stia prendendo sul serio le criptovalute—o forse che il mondo sta finendo. L'annuncio non specifica se lo stipendio sarà in bitcoin.

Adam Besvinick ha trovato l'inserzione di lavoro e l'ha condivisa su Twitter.

A SF-based hedge fund is seeking a "junior Bitcoin execution trader" - here we go… pic.twitter.com/VQyNplrAtK

— Adam Besvinick (@Besvinick) January 3, 2014

Secondo l'annuncio di lavoro, l'azienda è alla ricerca di un "giovane operatore in grado di seguire il commercio in bitcoin, le generiche operazioni di mercato e fare una relazione finanziaria." Come scrive Joe Weisenthal su Business Insider, "Questa è la prima volta che si vede qualcosa del genere." A inizio 2013, aveva fatto scalpore un articolo di Weisenthal in cui sosteneva cheBitcoin non ha alcun valore intrinseco e non sarà mai una minaccia per la valuta legale e che ha aggiunto ulteriore benzina sul fuoco durante la sua recente bolla finanziaria, proclamando sarcasticamente che il Bitcoin è tutto uno scherzo. A quanto pare da allora ha cambiato idea, e questo ulteriore sviluppo dovrebbe consolidare la sua nuova opinione. Più a lungo Bitcoin sopravvive, più gente si converte alla criptovaluta. E Wall Street non è che l'ultima ad aggiungersi alla festa.

Il crescente interesse di Wall Street per il mondo dei bitcoin è un grosso problema, perché è lì che circola il denaro, e non solo quello degli investitori, ma quello che gira nelle mani delle industrie—in altre parole, il denaro di tutti. L'effetto che ne consegue è che ora le criptovalute vengono considerate una nuova tipologia di titoli; non proprio una valuta e non proprio una merce di scambio, ma qualcosa di totalmente nuovo e unico. Non ho usato di proposito il termine Bitcoin, ma quello di criptovalute in generale. Anche perché oggi più che mai queste ultime sono facili da creare. L'elenco comprende i Litecoin, i Dogecoin e la novità dell'anno nuovo, le monete di Kanye West. Ma non siamo nel paese della fuffa, questa è vera economia.

Incarichi professionali come questo, all'interno di imprese affermate, danno a Bitcoin una parvenza di normalità. Nel momento in cui Wall Street viene coinvolta, i bitcoin smettono di essere soltanto un hobby per hacker o la rivendicazione di un'ideologia. Giocare con le criptovalute diventa solo un lavoro come un altro, una carriera noiosa, un modo per pagare le bollette e per beneficiare delle cure sanitarie aziendali. Ma per Bitcoin, noioso equivale a positivo. D'altronde nessuno chiede che le carte di credito siano emozionanti, ma solo comode e utili.

Ci sono indizi che Wall Street potrebbe cominciare a darci dentro seriamente, dopo mesi passati a osservare nelle retrovie. La FOMO era sicuramente forte dopo che gli investitori di Bitcoin si erano vantati di rappresentare il miglior fondo d'investimento della storia. Il mese scorso, la Bank of America Merrill Lynch ha iniziato a trattare la criptovaluta. Ha anche rilasciato il suo primo rapporto su Bitcoin, in cui gli assegna un valore di mercato di 1.300 dollari.

"Crediamo che Bitcoin possa diventare uno dei principali mezzi di pagamento per l'e-commerce, e che possa rappresentare un valido concorrente dei tradizionali metodi di trasferimento di denaro", recita il rapporto redatto dall'analista di mercato David Woo. "A nostro avviso, Bitcoin ha un chiaro potenziale di crescita come mezzo di scambio." La settimana scorsa, l'analista di Wall Street Wedbush si è detto d'accordo con questa tesi, osservando che molti "credono che Bitcoin e la tecnologia associata rappresentino una potenziale minaccia per le nostre aziende". Aggiunge anche che "il potenziale di Bitcoin va oltre la semplice moneta. Il suo protocollo strutturato a catene di blocchi potrebbe essere utilizzato per sostituire gli intermediari tradizionali, agendo come nuovo meccanismo di scambio per una moltitudine di operazioni diverse."

Wall Street ha anche ospitato la festa di capodanno di Bitcoin a New York, durante la quale Steve Stockman, rappresentante del partito repubblicano texano, ha annunciato che si schiererà a favore dei bitcoin. Il numero 40 di Broad Street, in pieno distretto finanziario, è diventato la casa del primo Bitcoin Center al mondo e New York sta diventando un punto di ritrovo per gli eventi legati alla criptovaluta. BOND New York, un'azienda di intermediazione immobiliare, ha appena annunciato che d'ora in avanti accetterà i pagamenti con bitcoin. Questo nuovo esercito di sostenitori di Bitcoin ha spinto il prezzo della moneta su Mt. Gox ancora sopra gli 800 dollari. A quanto pare, i bitcoin sono più in forma che mai.

L'arrivo di operatori finanziari accreditati diminuirà per forza di cose la volatilità del prezzo della criptomoneta, cosa che al momento le impedisce di diventare una valuta pratica da utilizzare. Ma credere che questo succederà in tempi brevi è sbagliato. Più della metà degli utenti di Bitcoin, secondo un sondaggio CoinDesk, si aspetta che il valore della moneta toccherà i 10.000 dollari nel 2014. Davvero tanto per la stabilità. Ma d'altro canto, Wall Street non sarebbe mai entrata in gioco se non ci fosse stato in palio un bel mucchio di soldi.