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Siamo andati alla festa per la morte della Thatcher

Si è tenuta a Brixton, dove abbiamo conosciuto chi festeggia per la morte altrui.

Tutti sono rimasti piuttosto scossi dalla morte di Margaret Thatcher ieri, in un modo o nell'altro. I simpatizzanti della destra hanno ricordato la sua schiacciante vittoria sui sindacati, la Guerra delle Falkland e il fatto che "non si piegava a compromessi"  tra i motivi per venerarla, mentre a sinistra hanno citato la sua schiacciante vittoria sui sindacati, la Guerra delle Falkland e il fatto che "non si piegava a compromessi" tra i motivi per cui ubriacarsi e festeggiare.

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Nel 2004, le frange anarchiche e di sinistra inglesi avevano annunciato che si sarebbe tenuta una festa a Trafalgar Square il primo sabato dopo la morte della Thatcher. Il fatto che si pianificassero rave party per celebrare la sua morte, quasi un decennio prima che effettivamente avvenisse, dice molto sul risentimento che una parte di società prova nei sui confronti, ma da allora il mondo è cambiato. Internet tende a trasformare i sentimenti comuni in azione molto più velocemente di quanto potesse succedere nove anni fa, e la gente non avrebbe mai aspettato sei giorni per mostrare al mondo quanto fosse contenta della sua morte.

Trafalgar Square era silenziosa ieri notte—il party è ancora fissato per sabato—ma abbiamo saputo che a Brixton una folla ha deciso di fare festa per strada in suo onore. Sono andato a Windrush Square per dare un'occhiata all'anti-veglia.

La Thatcher ha picchiato duro sulla classe operaia, così la classe operaia ha deciso di sbronzarsi pesantemente alla notizia della sua morte.

Se, come me, vi aspettavate che una festa per maledire la vita di qualcuno e gioire della sua morte fosse dominata da uno spirito i malevolenza, sareste rimasti sorpresi. L'atmosfera era stranamente viva.

Forse era per via del tizio col cappello da pirata, sigaro in bocca e lattina di birra in mano, ma Windrush Square somigliava a uno dei palchi secondari di un festival musicale.

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L'unica donna con qualcosa di carino da dire era Venice, qui sopra, secondo la quale "bisogna portarle rispetto per essera stata la prima leader mondiale donna, portava delle bellissime spalle imbottite e mi piace il fatto che avesse preso delle lezioni per rendere la propria voce più profonda e impositiva."

Tuttavia, si trattava di ammirazione fino a un certo punto, perché ha aggiunto: "È stata al potere per tutta la mia infanzia. Ho aspettato tutta la vita che morisse." Quando le ho chiesto perché secondo lei la Thatcher piacesse a moltissime persone, il suo commento su di loro è stato "Teste di cazzo. Lettori del Sun. Idioti a cui puoi vendere qualsiasi stronzata capitalista. Siamo tutti prodotto del nostro ambiente. La donna migliore uscita dagli anni Ottanta è Sam Fox."

Se non altro questa macabra gioia ha una parvenza di autenticità, di sicuro più della devozione al rastafarianesimo di questo tipo con la sciarpa giamaicana.

C'era persino chi attribuiva il relativo bel tempo alla dipartita della Thatcher, come se dovessimo sacrificare un tory ogni anno per far arrivare la primavera.

Questi ragazzi sono arrivati con il loro cartellone, guastando l'atmosfera a qualcuno che ha trovato lo slogan sessista. Comunque, i ragazzi che lo tenevano sono nella band Fat White Family, quindi l'evento ha perlomeno avuto un minimo di sostegno dalle celebrità.

Dopodichè sono spuntati fuori gli spacciatori e un cartone della pizza che pubblicizzava il piatto speciale "Thatcher's Gone", dimostrando uno spirito impreditoriale che Maggie avrebbe sicuramente apprezzato.

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Questo ragazzo non stava cercando di fare affari, invece. Distribuiva latte gratis, impersonando una gag sul primo soprannome della Thatcher, che fu "Milk snatcher" [Ladra di latte]. Mi chiedo se qualche spiritosone al momento stia cercando di restituire le Falkland, o riappendere la falce e martello al Cremlino.

Ted, qui sopra, ha detto "Per molti di noi questa è un'opportunità per riguardare alla nostra ostilità di quando eravamo più giovani e dire 'A dire il vero, col passare del tempo, abbiamo vinto perché questa persona è morta.'" Gli ho chiesto se significasse davvero che avevano vinto, o se invece si erano limitati a vivere più a lungo di lei. Non permane invece una specie di senso di futilità, dato che il suo lascito si fa sentire ancora oggi? "No, hai ragione. Che triste," ha replicato.

Molte persone con cui ho parlato erano d'accordo nel sostenere che il thatcherismo sia una realtà politica ancora viva, ma erano piuttosto contenti della sua morte, come se fosse perlomeno una consolazione.

Questi ragazzi hanno detto che i loro genitori gli hanno permesso di uscire solo perché la Thatcher era morta. Poter uscire quando la mattina dopo devi andare a scuola,  secondo Tom, sulla sinistra, è "un risvolto positivo della cosa"; mentre Rudi, sulla destra, ammette di "sentirsi un po' fuori posto. Non concordo con quello che ha fatto ma nemmeno col fatto di festeggiare la sua morte," ha detto con un sorriso, tra un sorso di birra e l'altro.

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A parte che a questi ragazzi, a nessuno importava niente dei fotografi del Mail lì in giro che scattavano foto per questo articolo. Ogni passo di ska ha aggiunto un'ulteriore ruga sulla fronte dell'Inghilterra.

Mi sono sentito un po' stupido a chiedere alle persone che satellavano sui Crass se non consideravano quello che stavano facendo un po'…com'è la parola…volgare? Un ragazzo, scrollando le spalle, mi ha risposto, "Sì, probabilmente. E allora?" Un altro mi ha detto, "Dopo 30 anni di thatcherismo devi concederci un momento di gioia." Per altri, era un antidoto necessario alla sfilza di encomi e beatificazioni che vedremo sui giornali e alla televisione nel prossimo mese.

Nel 2013, la guerra di classe sembra la pubblicità di un telefonino. Come potrebbe sembrare volgare?

Voglio dire, esprimete la vostra disapprovazione quanto volete, ma avete mai visto una foto più felice di questa? Non volevo rovinargli l'umore dicendogli che le strade dove stavano festeggiando si trovano nel bel mezzo di un processo di gentrificazione.

Poi, un paio di coraggiosi si sono arrampicati sul tetto del cinema vicino alla piazza dove si tenevano i festeggiamenti. La Thatcher è morta per un ictus nella sua suite al Ritz. Qui invece stavamo brindando alla sua morte fuori dal Ritzy. Uno dei trionfi della Thatcher fu di aver sconfitto l'Argentina nella Guerra della Falkland. Il cinema stava ospitando un film festival argentino. Era tutto molto poetico. Così qualcuno ha voluto risistemare il tabellone degli spettacoli, scrivendo:

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"Margaret Thatcher è morta. LOL."

Dopo, qualcuno è salito sul cornicione per esprimere un messaggio ancora più chiaro.

Alla fine, la gente ha pensato che la morte della Thatcher fosse una buona occasione per bloccare la strada. Non sono mai riuscito a capire perché questo costituisca un grande gesto politico, ma tant'è. La polizia è arrivata per disperdere la folla e arrestare qualcuno, e a quel punto è parso chiaro a tutti che la festa era finita.

Se non altro sono rimasto soddisfatto per aver assistito a un piccolo capitolo di storia sociale della Gran Bretagna, anche se molti dei partecipanti alla festa appartenevano alla classe media e sono più abituati a estrarre Bitcoin piuttosto che pezzi di carbone. Una persona che non rientra in questa categoria mi ha detto che secondo lui la Thatcher "odiava i poveri, come i suoi successori, e noi odiamo lei. Il nostro odio è l'unica speranza per i futuro. Il suo odio, invece, è la merda del passato."

Nonostante arrivino notizie di feste simili dalle strade di Brixton, Belfast, Liverpool e Glasgow, permane un senso di inutilità per il fatto che, anche dalla tomba, le idee della Thatcher probabilmente avranno più impatto sulla politica di questo Paese che non quelle delle persone per strada. Detto questo, quante volte vi capita di andare a un festa simile il lunedì sera?

Le proteste degli studenti anarchici dell'inverno 2010 erano servite da catalizzatore per l'esplosione di violenza e rivolte dell'estate 2011, in Inghilterra. Le celebrazioni di ieri notte—durante le quali ci sono stati arresti, lanci di ordigni rudimentali e ricoveri—potrebbero non precorrere un'esplosione simile, ma quel che è certo è che sotto il governo conservatore le cose non miglioreranno per nessuno. Dobbiamo solo pazientare, per capire se è stato uno scoppio di una notte incendiata dalla volontà di rivalsa, o se la Gran Bretagna ha ancora vivo in sé il fuoco della rivolta civile.

Altro sulla dipartita di Maggie:

Iron Lady

Days of Thatcher