Recensione: Muse - Simulation Theory
L'ottavo album dei Muse di Matthew Bellamy è più da vedere che da ascoltare, tutto estetica e niente musica.
Recensione: The Prodigy - No Tourists
Un concentrato di anni ‘90, zarrume, ignoranza coatta e beat sbracati, ed è proprio così che li vogliamo.
Recensione: Tenacious D - Post-Apocalypto
È più facile accettare il fatto che ormai l'umanità è un gregge di pecore idiote che non il fatto che i Tenacious D abbiano un pubblico.
Recensione: St. Vincent - MassEducation
Il disco solo piano e voce di St. Vincent è un ritorno all'intimismo delle origini e un'occhiata verso quello che il suo progetto sarebbe potuto essere.
Cinquanta sfumature di Jamie xx
Il producer inglese sta per arrivare in Italia per Club To Club, abbiamo riascoltato i suoi lavori fondamentali per capire la magia evocativa e malinconica del suo sound.
Recensione: MØ - Forever Neverland
MØ ha una bella voce e sa indovinare un buon ritornello, ma l'ossessione per il piazzamento in classifica l'ha spinta a pubblicare un album inoffensivo e piacione.
Richard Barbieri ha attraversato tutta la musica del secolo
Dal glam alla disco music, passando per alternative rock, elettronica e ambient, Richard Barbieri ha messo di nascosto la sua firma sulla storia della musica occidentale.
Recensione: High On Fire - Electric Messiah
L'ottavo album di questi giganti del metal USA è un carrarmato che viaggia a 200 all'ora in un paesaggio apocalittico dominato dai rettiliani.
Recensione: Marissa Nadler - For My Crimes
L'ottavo album della cantautrice americana è il più intimo che abbia mai pubblicato.
La leggenda dei Behemoth
La lunga e travagliata storia della band di metal estremo ci insegna che si può maturare restando fedeli agli ideali del satanismo.
Aphex Twin va oltre la musica
Richard D. James è un artista che ti impedisce, con il suo ghigno malefico, di capire veramente la sua elettronica e la sua vita.