Torpignattara
La stampa sta cercando delle "Molenbeek italiane" che non esistono
Dopo gli attentati di Bruxelles, i media italiani si sono messi a cercare le "Molenbeek italiane." Ma tra servizi ansiogeni e reportage deliranti, questa volta la situazione è decisamente sfuggita di mano.
Un gruppo di neofascisti è indagato per i "Bangla tour" a Roma
Tredici persone sono state accusate di far parte di un "gruppo criminale" che ha compiuto diversi raid razzisti contro la comunità bengalese di Roma.
Com'è possibile che nel 2015 vadano in onda servizi come quello della Gabbia?
Nei giorni successivi agli attentati di Parigi, l'individuazione di potenziali sacche di jihadismo nelle città italiane è stato uno dei passatempi prediletti dai media. E questo servizio su Torpignattara ne è l'esempio più imbarazzante.
Le periferie romane sono in rivolta contro Roma
Così come l'assassinio di Khan Muhammad Shahzad a Torpignattara è soltanto la punta dell'iceberg, Torpignattara è solo uno dei numerosi focolai della periferia di Roma.
Notizie del dopo-sbornia
Mentre centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo manifestavano contro il cambiamento climatico, a Milano i musulmani sono scesi in piazza contro lo Stato Islamico e un eurodeputato leghista ha detto che vorrebbe schedare i gay.
Cosa sta succedendo a Torpignattara?
Come il quartiere-simbolo della convivenza multietnica romana si sta trasformando in un coacervo di tensioni razziali, fasciomafiosi, cronaca nera e rivolte dal basso che forse tanto spontanee non sono.