Le Venerdì Mixtape Vol. 33 - Jon Savage's cali punk VICE Italia mix

Jon Savage (ritratto qui sopra a Manchester nel '78), che ha curato la venerdì mixtape di questa settimana, è indubbiamente uno dei più importanti critici di musica e costume punk al mondo. Ha scritto il bellissimo Il (grande) sogno inglese. I Sex Pistols e il Punk (Arcana, 2010), che è LA storia definitiva del punk britannico, e il capolavoro totale L'invenzione dei giovani (Feltrinelli, 2009) una storia di 800 pagine del concetto di teenager, che inizia attorno al 1870 e finisce nel 1945, e che dopo che lo finisci sei più intelligente del 140%. In realtà il libro è molto, molto di più che una semplice esplorazione storica dell'invenzione dei "giovani" come sono intesi oggi, ma non è questo il posto giusto per parlarne. Compratelo, e poi se ne parla in privato.

Comunque. Oltre a essere un grande scrittore, Savage è anche uno dei più grandi esperti di musica popolare al mondo. Parlare con lui—come ho avuto l'onore di fare—è come parlare con un dizionario di musica moderna. Sa praticamente tutto di praticamente ogni disco uscito dal dopoguerra ad oggi: le date d'uscita, le etichette, i membri del gruppo, le scene di cui facevano parte, le connessioni tra dischi e movimenti e artisti e scrittori e film-maker. Insomma: è un gran figo e la sa lunghissima. Recentemente Jon ha curato una raccolta chiamata Jon Savage Presents Black Hole per la Domino: una collezione dei 26 pezzi più significativi del movimento punk in California tra il '77 e l'80. E oggi Jon ci ha regalato quest'altra compilation, Jon Savage's Cali Punk Vice Italia Mix, una collezione di 14 pezzi, sempre di punk californiano, con qualche punto in comune a Black Hole, ma anche qualche divergenza.

"Volevo scegliere alcune delle cose che erano già su Black Hole, e poi volevo aggiungere anche cose che non siamo riusciti, per una ragione o per l'altra, ad includere nella compilation per la Domino, oppure pezzi diversi ma degli stessi artisti," mi ha detto Jon. "Ad esempio, "Out Of Vogue" dei Middle Class non è nella compila. Mi avrebbe fatto piacere mettere tutte e quattro le canzoni presenti nel primo EP dei Middle Class, quello del 1978. Tanto durano solo un minuto l'una. Però ne ho scelta una sola, la traccia che da il nome anche a tutto l'EP."

"Lo stesso discorso vale per gli Sleepers. Sono uno dei miei gruppi losangelini preferiti, di quel periodo. Avrei potuto usare tante canzoni diverse loro ma ne ho dovuta scegliere una. E poi c'è "Caucasian Guilt", una canzone che amo, che è anche stata la prima volta in cui ho sentito l'espressione "politically correct". Era nel 1979. Invece "Eva Braun", degli Screamers, è semplicemente fantastica. Ha un riff incredibile, dura 9 minuti, e parla di Eva Braun, ragion per la quale ho preferito non includerla nel mix per la Domino. Farò un'altra compilation da qui a fine anno, sul Post-Punk, e forse la includerò lì. Ma forse no. Adoro la canzone, ma è davvero complicato, e non voglio aprire il solito vecchio discorso su quell'aspetto del punk. Non è tanto che è una canzone nazista… È solo che non ho voglia di fare sempre quel discorso. Anzi. Non ne ho voglia nemmeno ora."

Jon Savage e V. Vale a San Francisco nel 1979.

E nemmeno noi! Ad ogni modo. Eccovi la compilation. È tutta per voi. Godetevela.

Vice Italy Cali Punk by Vice Italia

TRACKLIST

1. Forming - The Germs
2. It Means Nothing - Weirdos
3. ABCD - The Randoms
4. Trouble at the Cup - Black Randy & the Metrosquad
5. Beat Your Heart Out - The Zeros
6. We're Desperate - X
7. Out Of Vogue - The Middle Class
8. No Time - The Sleepers
9. Eva Braun - The Screamers
10. Caucasian Guilt - Noh Mercy
11. Victims of Terrorism - The Aurora Pushups
12. Sex - The Urinals
13. Idle Life - Weirdos
14. Fire Spirit - The Gun Club