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[Premiere] Ascolta la musica di John Cage reinterpretata in chiave elettronica

Il producer Murcof e la pianista Vanessa Wagner combinano musica classica ed elettronica in una nuova versione di 'In a Landscape' di Cage.

Screengrab via

I caratteristici suoni minimali delle tracce di artisti come Aphex Twin, John Cage e Philip Glass sono al centro di una reinterpretazione del producer messicano Murcof (Fernando Corona) e la pianista francese Vanessa Wagner nel loro nuovo album Statea, in uscita con InFiné. I due, entrambi musicisti esperti, hanno avuto carriere che si sono finora focalizzate su approcci differenti, Murcof su ambient e elettronica, Wagner sulla musica classica. Per il loro album crossover, hanno combinato l'approccio elettronico con quello classico minimalista contemporaneo. Hanno anche inserito un accenno di “Avril 14th” di Aphex Twin alle loro interpretazioni. “La musica minimalista e ripetitiva che abbiamo scelto per questo album ha fortemente influenzato i produttori di musica elettronica di oggi”, dice Wagner. “C'è un'ovvia connessione tra questi due stili musicali”.

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Il nome dell'album è un riferimento a delle vecchie bilance italiane e all'equilibrio tra due unità di misura e fa inoltre riferimento a come queste creino un equilibrio tra la tessitura elettronica di Murcof e il suono di pianoforte elegante di Wagner. La prima traccia dell'album è “In a Landscape” di John Cage e mentre la canzone prende forma, il delicato suono di pianoforte di Wagner diventa spesso indistinguibile dai loop di  Murcof.

“Questa idea di mescolare suoni con fonti diverse fino a  rendere i confini tra loro meno definiti, è stato un mio interesse per anni” spiega Murcof a The Creators Project. “E qui in Statea questo rappresentava un goal molto importante da raggiungere: avere in alcuni momenti il piano e l'elettronica che esistono in maniera indipendente, nel loro dominio, mentre in altri momenti permettere loro di divenire un'unica entità”.

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Il video meditativo della canzone è di Life Observing Life e per realizzarlo i registi hanno girato un filmato nella natura che mostra il ciclo del giorno e della notte nell'arco di 24 ore compresso nella durata della canzone. La canzone di Cage era originariamente un pezzo per una coreografia scritta nel 1948 per la ballerina Louise Lippold. Life Observing Life ha usato elementi naturali anziché il corpo umano per rappresentare questa danza e movimento—vento, alberi, piante, acqua che scorre, il movimento delle ombre creato da rocce e montagne, così come lo svanire e il sorgere delle nuvole che si formano e cambiano.

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Nonostante sia tutto girato in ambiente naturali, quando gli elementi elettronici entrano nella canzone, i registi hanno aggiunto qualche leggero effetto digitale. Un'altra componente digitale è un monolite Kubrickiano riflettente che sorge e tramonta dal paesaggio, un cenno agli elementi organici e digitali del video, acustici ed elettronici della musica, oltre che al titolo dell'album.

“Dietro questo titolo c'è l'idea di equilibrio: tra antico e contemporaneo, acustico e elettronico, suoni di piano nudi e aumentati, tra le nostre due personalità”, dice Wagner. “È anche l'idea di un passaggio, di una connessione e del nostro incontro – e un riferimento all'equilibrio come punto di assenza di gravità, un sentimento che emerge quando ascolti i componimenti e le sonorità elettroniche di Murcof. E un invito a un viaggio contemplativo”.

Ascolta “In a Landscape” di Murcof e Vanessa Wagner qui sotto.

Puoi acquistare Statea qui. Murcof e Wagner saranno in concerto a Londra, al Barbican il prossimo 31 ottobre 2016. Clicca qui per saperne di più. Puoi scoprire di più su Murcof qui, e di più su Vanessa Wagner qui.