Cosa c'è di più grazioso di un verme verde fluo lungo svariati metri e dotato di una sproporzionata proboscide rosa carne che si agita all'impazzata in cerca di altre forme di vita da avvolgere e ingurgitare? Un sacco di cose, diranno alcuni. O forse lo diranno in molti. O forse praticamente tutti, fatta eccezione per una manciata di fanatici hardcore degli hentai horror (ecco dove l'avevate già visto!), e ovviamente chi scrive questo articolo, che è mosso da pura curiositas scientifica.La creatura ritratta in questo video—girato da un pescatore in Taiwan pochi giorni fa—appartiene alla famiglia dei Nemertini, vermi grandi e piccini (dal centimetro alle decine di metri) che abitano le profondità del mare. E dal mare capita ogni tanto che siano pescati, evidentemente, insieme a mucchi di seppie e calamari.Come molti invertebrati, i Nemertini hanno una struttura fisica allo stesso tempo basilare ed estremamente funzionale: sono infatti dotati di elementari sistemi nervoso e circolatorio, ma di un sistema muscolatorio piuttosto prodigioso, che consente loro di rimpicciolirsi fino a un decimo della loro lunghezza effettiva, e di restare in attesa di una preda sotto la sabbia o in pertugi scogliosi, per spuntare fuori dal nulla quando questa si avvicina abbastanza; è giusto puntualizzare però che non tutte le specie sono predatorie—ne esistono anche di tipo parassitario, vermoni marini che si incollano ad un altro essere vivente e sopravvivono a sue spese. Dulcis in fundo, se fatti a fette, continuano a vivere sotto forma di N numero di nuovi vermi indipendenti.La specie di Nemertini di cui sembra fare parte l'esemplare immortalato nel video, è detta Lineus fuscoviridis Takakura, dove Takakura fa riferimento a Usamaro Takatura, il ricercatore giapponese che un secolo e mezzo fa circa ha fatto la storia della scienza nel campo dei vermi di mare. Il Lineus fuscoviridis è velenoso (dalla punta della proboscide alla fine della coda), carnivoro, verde come lo slurm, e dotato—nella parte anteriore del ventre—di una bocca che dilata in modo impressionante per ingoiare lumache marine, granchi, altri vermi e via dicendo.Da quando madre natura ha incontrato YouTube, siamo dentro a un rave dell'assurdo che sembra non avere più fine, e, oltre che di peni autopilotati, ora sappiamo che l'oceano è zeppo anche di intestini srotolati e fluorescenti.