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relazioni

"Anch'io non sopporto l'indie italiano!" - Hanno inventato il Tinder dell'odio

La app per incontri Hater vuole farti incontrare la persona giusta sulla base dell'odio comune per il pop, il campeggio e tutto il resto.
Foto via www.haterdater.com

Uscire con un perfetto sconosciuto spesso ti mette nella condizione di camminare su un campo minato, quanto ad argomenti di conversazione, e, alla fine di quella che molto spesso è un'esperienza quasi drammatica, devi decidere se avete qualcosa in comune, o no. Ma non sarebbe tutto più facile se già sapessi tutto quello che l'altro odia? È questo il concetto alla base di Hater, una nuova app per incontri che ti fa conoscere persone che odiano le stesse cose che odii tu.

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L'app, che sarà ufficialmente disponibile l'8 febbraio, offre ai suoi utenti dal cuore di pietra una selezione di temi—per esempio l'erba, i belfie, il cibo senza glutine, e sì, anche la politica—e chiede loro di scorrere verso l'alto se li amano, verso il basso se li odiano, verso destra se non gli dispiacciono e verso sinistra se non gli piacciono. Gli utenti possono anche passare all'argomento successivo, se non hanno un'opinione netta a riguardo. L'app fa quindi una selezione di possibili match a seconda dei loro gusti comuni.

Al momento del lancio saranno circa 2.000 le categorie incluse dall'app, ma l'idea è che a un certo punto gli utenti possano creare le categorie da sé, in modo che quei pochissimi che davvero odiano Beyoncé possano finalmente trovarsi tra loro e trovare l'amore. L'idea di hater è nata come uno scherzo, secondo il CEO Brendan Alper. Alper ha dichiarato a Cut che l'app è venuta fuori mentre pensava a uno sketch, dopo aver lasciato il lavoro alla Goldman Sachs per diventare un comico. "Più ci pensavo, più mi convincevo, Anche se è un'idea buffa, può comunque avere senso," ha detto. E pare che la sua intuizione abbia una base scientifica. Nel 2006, Jennifer Bosson, psicologa sociale alla University of South Florida, ha scoperto che diventiamo amici più facilmente con le persone con cui condividiamo l'odio, e ha pubblicato una serie di studi a riguardo.

Se è vero che l'amore alla fine ti distrugge, forse Hater aiuterà almeno alcuni di noi a sentirsi più vicini.