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Come annoiare a morte un hippie

E godersi in santa pace i festival.

Gli hippie hanno inventato i festival. Se vi piacciono i festival potreste avere delle difficoltà ad ammetterlo, ma è così che stanno le cose. Chiunque volesse venirmi a dire cose come “Ma anche i romani avevano eventi simili, e anche i britanni. Un festival è un raduno di persone che celebrano qualcosa, di solito il raccolto, e tutte le tribù dall’alba dei tempi hanno avuto i loro festival,” mi faccia il favore di tornarsene a Oxford a rimuginare sul suo dottorato in Storia. Questa non è una guida ai Saturnali, è una guida ai festival sponsorizzati Heineken. Non parla di druidi, ma di fluidi.

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Quindi sbarazzatevi degli inni alla fertilità della terra e delle conoscenze sulla storia pre-anni Sessanta e prendete atto che i festival odierni sono stati concepiti a Woodstock, elaborati dai capelli lunghi e dalla loro fragile empatia e immaginati nei sogni bucolici degli scarti del boom economico. Dal momento che hippie e festival sono praticamente sinonimi, e che gli hippie sono di per sé estremamente noiosi, potreste pensare che, di tutte le persone presenti a un festival, siano proprio loro quelle più difficili da sfinire. E probabilmente avete ragione, ma questo non significa che sia una missione impossibile.

L’anno scorso mi sono ritrovato con un amico—che chiameremo “Alex”—nel cuore pulsante del festival di Glastonbury. Accanto a noi c'era una donna sulla sessantina. Si chiamava Giardino Fiorito o L’imperitura Coscienza Sociale di Joan Baez o qualcosa di analogo. Abbiamo chiacchierato per almeno un’ora finché è stata lei, e non noi, a non poterne più. Con la scusa di dover “andare a fare qualcosa nell'erba,” si è allontanata e seduta con un altro gruppo di persone, senza tentare minimamente di nascondersi dalla nostra affranta vista.
Siamo riusciti ad annoiare una hippie. Annoiare i noiosi, un sogno divenuto realtà. Ora anche voi potete fare lo stesso, e noi vi spiegheremo come.

DI COSA PARLARE

Alberi preferiti

Verrebbe da pensare che parlare di alberi sia solo fare un favore a un hippie, vero? Sbagliato. È stata proprio la domanda di Alex su quale fosse il suo albero preferito a spingere L’imperitura Coscienza Sociale di Joan Baez a lasciarci. L’aveva battuta al suo stesso gioco. Aveva scalzato l’hippie, prendendone il posto. Nessuno vuole vedersi rubare in questo modo la propria unicità. Così come i punk che lottano per avere la meglio sulla vostra conoscenza dettagliata degli EP degli Anti-Heroes mai usciti sul mercato, così l'hippie, messa di fronte alla straziante descrizione dell’anima di una quercia, non ha potuto fare altro che tagliare la corda.

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Altamont nell’East London

Altamont rappresenta la fine del sogno hippie. Esprimere il vostro desiderio che si svolga di nuovo, magari al posto del Field Day Festival, riuscirà al tempo stesso ad annoiare e disgustare un hippie.

Questioni hippie da trattare in modo storicamente dettagliato

Sapete tutto su Stonehenge? Avete qualche nozione di cultura druidica? Avete cominciato un corso di laurea in Filosofia dell'Oriente? Una conoscenza dettagliata dei tradizionali capisaldi del pensiero hippie ispirerà timore, e il timore ispira la fuga.

Musica dance pesante

Jungle, 2-step, va bene qualsiasi cosa aggressiva. Dovete pensare di stare seduti su un paio di balle di fieno con Cat Stevens all’inizio degli anni Settanta. Immaginatevi l’ultima musica al mondo che vorrebbe sentire in quel momento e iniziate a parlarne.

Pragmatismo

Instillare negli hippie il dubbio che sia poco realistico pensare che gli esseri umani possano tornare a un’esistenza idilliaca e pastorale fatta di zuppe di carote a colazione, pranzo e cena li porterà a un tale livello di rabbia da farli battere in ritirata.

DI COSA NON PARLARE

Tipi d’erba

Gli hippie, come gli adolescenti, sono profondamente orgogliosi di sapere qualsiasi cosa su tutti i diversi tipi d’erba, fumo e skunk. Purple Haze, Lemon Skunk, Jack Herer… dare a qualcuno la possibilità di parlarvi dettagliatamente del suo tipo di erba preferito è l’opposto che annoiarlo.

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Farmaci

Ovviamente siete drogati di Brufen, Oki, Nurofen, Moment o qualsiasi altro prodotto della Pfizer, della GSK o della Roche ma, come per le multinazionali, dovrete cercare di tenere buono il vostro amore per i medicinali industriali. Prenderne le difese è solo un buon modo per perdere tutta la giornata, e magari anche una notte, dopo la quale sarete costretti a fare un elogio dell’echinacea per il resto dei vostri giorni, quali consumatori di medicinali da banco pentiti e condizionati.

#Occupy

Se tirate fuori la questione, preparatevi ad avere cervello, corpo e anima occupati per interi giorni.

Uno qualunque tra Crosby, Stills, Nash o Young

Ricordate però che l’esplorazione sperimentale rock e punk dello Young anni Settanta è un argomento relativamente sicuro.

Shampoo per cavalli

Con quei loro riccioli fluenti? Con quella pelliccia scintillante sul petto e la schiena? Sanno tutto dello shampoo per cavalli, amici miei, e far saltar fuori la questione avrà come risultato un indottrinamento davvero approfondito. Alla fine, non avrete nessun bisogno di quella laurea in Allevamento e Benessere Animale.

Multinazionali

Parlare di quanto amate il cibo del supermercato, il divino nettare marchiato Coca Cola, la benzina Shell e le innovative armi della BAE System non farà altro che infiammare coloro che state cercando di annoiare.

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