L'epica battaglia tra i clan di zingari francesi

I "Lopez del 63 ", foto via YouTube

In Francia i Lopez—rappresentati dai loro capi clan Djo e David—sono una famiglia gitana di cui la polizia ha già sentito parlare. Chi non ne aveva ancora sentito parlare, però, sono le migliaia di persone che in queste ore hanno posato per la prima volta gli occhi sui loro video.

Nei giorni scorsi infatti i due uomini, che si presentano come "cugini" in conflitto tra loro, hanno continuato a lanciarsi invettive facendo grande sfoggio di armi e insulti.

Se l'origine del diverbio tra i due—uno di Clermont-Ferrand (Puy-de-Dôme, dipartimento francese contraddistinto dal numero 58) e l'altro di Cosne-Cours-sur-Loire (Nièvre, 63)—sembra risalire al 2012, il motivo originale rimane poco chiaro. Visto l'interesse suscitato dai loro video, però, abbiamo pensato di ricostruire la loro storia.

David Lopez davanti alla sua roulotte, foto via YouTube

Nel 2012 Djo, che di vero nome fa Christophe, era appena stato condannato a sei anni di carcere insieme al fratello minore Christian per il possesso di armi e per aver inflitto ferite d'arma da fuoco. Cinque anni prima, lungo l'autostrada A9 all'altezza di Nimes, c'era stata una sparatoria tra il clan Lopez e i Debord, una famiglia zingara rivale. Secondo il Midi Libre, mentre i primi sparavano sulle auto dei secondi, Marie-France, parrucchiera e madre di famiglia che si trovava al volante della sua auto, si è presa una pallottola alla spalla.

Al momento del processo, Christophe "Djo" Lopez, anch'egli gravemente ferito durante lo scontro, aveva ammesso di essere stato lui a esplodere il colpo che aveva colpito la donna.

"Quella gente fa paura. Sono armati. Meglio sparargli addosso," aveva spiegato al giudice uno degli imputati Debord. "Ci siamo comportati come dei bambini nel cortile della scuola. Ma ora non volgiamo avere più storie," aveva dichiarato il fratello.

Poco dopo la condanna (e per un motivo ancora sconosciuto), David Lopez ha cominciato ad attaccare pubblicamente il presunto cugino su YouTube. In un video in cui appare con la moglie e in cui non smette di riferirsi "ai suoi antenati e alla testa dei suoi antenati," l'uomo spiega di aver "fottuto" la moglie di Djo. Di fronte alla sua roulotte, giura poi che quest'ultimo e i suoi scagnozzi "la pagheranno," specificando che i rivali "non valgono un cazzo."

Se Djo e Christian si trovavano ormai dietro le sbarre, la famiglia Lopez di Clermont non ha smesso di far parlare di sé. Ad aprile del 2013, il giornale locale La Montagne riportava un video intitolato "Lopez de Clermont-Ferrand 63" pubblicato su YouTube. Dura 43 secondi e dentro ci sono questi giovani zingari che colpiscono un sacco da boxe per poi di sparare (forse proiettili veri) in aria. "Siamo armati fino ai denti," ha ritenuto opportuno specificare uno dei protagonisti, Rocco, prima di essere interrotto da un compagno altrettanto gioviale che minacciava chiunque avrebbe osato mettersi in mezzo.

Pochi mesi dopo, il rapper Henock Cortes ha dedicato il suo pezzo " Calibre 12" ai Lopez, famiglia che, per sua stessa ammissione, detiene "il record di mascelle rotte."

Rilasciato da poco di prigione, Djo, che oggi ha 45 anni, è finalmente apparso in video per rispondere al vecchio video del "cugino" David. L'uomo, in compagnia di quello che crediamo essere il famoso Christian e di quattro altri "fratelli", parla dello screzio con David. "Mi sono preso delle pallottole, non sarà certo un frocio che ha abbandonato sua moglie e i suoi figli a impressionarmi." Poco dopo entra in scena Christian, che minaccia altre botte, e il video si conclude con tutto il gruppo coinvolto in un'orgia di urla entusiastiche, insulti, rigonfiamenti di muscoli e un memorabile "vi inculiamo tutti!"

La risposta di David non si è fatta attendere: "Tu dici a tutti che mi hai sfidato, ma ti dimentichi che io ti ho menato davanti ai tuoi fratelli e le tue sorelle! Ti ho fatto a pezzi in due minuti! […] E mi son pure scopato tua moglie!" Visibilmente su di giri, l'uomo afferma di "voler chiudere la faccenda" e invita il suo nemico a un incontro "a metà strada."

"Porta la tua cricca di froci, io vengo da solo! […] Lo giuro su mio padre, ti ho messo KO! KO! Ti faccio a pezzi, Djo, giuro sui miei antenati che ti faccio a pezzi! Dammi un appuntamento."

Poche ore più tardi è comparso anche un altro video, in cui David si fa riprendere accanto ai compagni invocando la supremazia dei Lopez del 58 su quelli del 63.

C'è anche un ultimo video, la risposta dei Lopez del 63, e siamo certi che in futuro ne arriveranno altri. Nel frattempo, gli utenti delle community di traveller descrivono lo scontro già come "il più atteso dell'anno."

Glenn non ha una roulotte, ma ha Twitter.