Claudio Marchisio dopo la partita di ieri ha detto che “sembrava di avere le allucinazioni dal caldo.” A me invece sembra di avere le allucinazioni dalla stanchezza. Ho dormito quattro ore, ieri sera ho preso appunti durante la partita in un teatro stracolmo di Roma, ho bevuto birra dalle sei del pomeriggio e a fine primo tempo ho alzato la gradazione con un gin tonic.A un quarto d'ora dalla fine, quando Steven Gerrard stava per battere una punizione dal limite dell'area io pensavo solo: “È l'una e tre quarti. È l'una e tre quarti.” I giocatori in campo invece erano distrutti dal caldo del pomeriggio amazzonico. Volevo vedere il Giappone, ma non ce l'ho fatta. Stamattina mi ha svegliato un temporale e ho dovuto asciugare il salotto prima di mettermi a scrivere.
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Pirlo però ha detto di essersi trovato bene con lui. Verratti ha scambiato 68 palloni con Pirlo e De Rossi anche se sembrano più loro un riferimento per lui (47 i passaggi da Verratti ai due compagni; 27 quelli loro a Verratti) che non il contrario.Non è andato male come esordio anche se non si può più fare finta di ignorare i suoi limiti difensivi. Il suo scopo adesso sarà convincere Prandelli che le sue qualità come creatore giustificano la debolezza come centrocampista difensivo. Speriamo che ci saranno abbastanza partite e che Verratti esca purificato dal fuoco del Mondiale brasiliano.Segui Daniele su Twitter: @DManusiaPirlo trok (slechts) 5 sprints gisteren met een topsnelheid van 20.2 km p/u. Dat is trager dan z'n keeper. pic.twitter.com/epo7VFxCmX
— Catenaccio.nl (@Catenaccio) June 15, 2014