La guida di VICE all'essere lesbiche

Foto di Jamie Lee Curtis Taete

Perché VICE ha pubblicato la guida all'essere gay prima della guida all'essere lesbiche? Perché nessuno ci caga, a noi lesbiche. Gli uomini gay presidiano tv, moda e ogni altro campo, mentre a noi rimangono quattro modelli di riferimento in croce e un sacco di gente non crede nemmeno nella nostra esistenza. Inoltre, praticamente CHIUNQUE vuole turbare la nostra unicità guardando video su video di donne che si scopano. Femmine, se vi eccita davvero guardare ragazze che baciano tette, vagine, etc, fatevi avanti! Mettetevi in gioco, partecipate! Prima, però, leggetevi questa guida.

A - AMAREZZA

La cosa più dura dell'essere lesbiche è che si è insieme donne e omosessuali—due categorie che ti sbattono immediatamente in fondo alla gerarchia sociale. Questo significa che bisogna abituarsi alla depressione, all'amarezza, allo sconforto, specialmente a scuola. Il mio primo amore era la mia migliore amica, ma non avevo il coraggio di confessarglielo, quindi ho aspettato fino a quando non ha finito il liceo (aveva due anni più di me), poi le ho scritto una lettera e le ho mandato una cassetta di canzoni d'amore R&B. Non ha risposto, ma in compenso mi ha cancellato e bloccato su Facebook, quindi immagino che non avesse così voglia di vedermi nuda. Ho pianto per un'estate intera, poi mi sono trasferita a Londra e ho scoperto dei bar pieni di donne che avevano seriamente voglia di vedermi nuda. CON IL TEMPO TUTTO SI RISOLVE, DAVVERO.

B - "BISESSUALI"

Non bisessuali, ma "bisessuali", tra virgolette. Mi riferisco a quelle lesbiche che si vergognano così tanto ad ammettere la propria sessualità che di tanto in tanto si obbligano a fare una sega a un tipo a caso, per dimostrare che hanno tutto il necessario per soddisfare un uomo (cioè un buco e un minimo di disponibilità). Il resto del tempo lo passano a pensare alla figa, a leccare fighe o a toccarsi la figa. Cioè, ad essere lesbiche.

C - CALO DELLA LIBIDO 

La vostra relazione dura da ben nove giorni, vi siete già fatte lo stesso tatuaggio e avete traslocato con i gatti. E avete smesso di fare sesso. Questo è il cosiddetto calo della libido. Il modo per risolvere il problema è parlare seriamente e profondamente dei vostri sentimenti e della mancanza di sesso. Il risultato sarà che non cambierà niente. A lei non verrà voglia di farvi un ditalino, e a voi non verrà voglia di farlo a lei. Mettetevi di fronte al portatile e cliccate "Mi piace" finché non trovate qualcuno che ne ha voglia.

D - DITA

Grazie a Dio ne abbiamo dieci. I ragazzi etero sono ancora convinti che quello che fanno le lesbiche non sia sesso vero e proprio, ma mentre loro sono impegnati a montare una donna che fa gli esercizi di Kegel per fingere l'orgasmo, le lesbiche usano tecniche meno faticose e più efficaci. Tecniche che hanno dei risultati veri e propri. Lo Shocker, per esempio: una mossa che può provocare orgasmi intensissimi, talmente intensi che nella foga una mia amica è riuscita a bucare un materassino gonfiabile.

E - ELLEN DeGENERES

Quando sono giù perché penso di essere uno stereotipo ambulante mi guardo i video di Ellen su YouTube. È piuttosto attraente, per essere una lesbica di una certa età, è molto ricca, frequenta persone famose, quasi tutta l'America la adora e fa un sacco di cose fighe per la comunità gay. Se vi ritrovate a pensare che tutte le lesbiche siano incazzose e sovrappeso, digitate il suo nome su YouTube. Potrebbe vestirsi un po' meno da Justin Timberlake, e la sua sitcom non mi piaceva granché, ma lei è fantastica.

Foto di Jamie Lee Curtis Taete

F - FOLLIA

Ci sono lesbiche fighe e non psicopatiche in giro? No, certo che no. Vedete una tipa bellissima in un locale gay? Scordatevela, è sicuramente una frociarola. Vi dovrete accontentare di quella così così, appoggiata al bancone a sorseggiare del vino rosé da un bicchiere di plastica… la porterete a casa, dove le farete ditalini fino al sorgere del sole, quando con la luce vi accorgerete che non è così così, è proprio brutta. In men che non si dica si tatuerà le vostre iniziali sulle nocche e ve la ritroverete fuori da casa con un camion per traslochi. E se mai ne conoscerete una bella, godetevela finché dura, perché nel giro di una settimana vi sbrindellerà le lenzuola e si mangerà la batteria del cellulare. Perché? PERCHÉ È PSICOPATICA.

G - GELOSIA

Se non fosse una pratica ampiamente criticata, segneremmo il nostro territorio/la nostra ragazza/la nostra futura moglie pisciandoci sopra. Basta che una lesbica si avvicini a un'altra per un secondo e subito esplode un casino. Calmati bella, stavo solo chiedendo alla tua tipa di non pestarmi lo zaino, e comunque rilassati, nessuno ci vuole provare, è un cesso.

H - HARDCORE

Quelle che usano le bacchette per la batteria a mo' di doppio dildo come primo giocattolo sessuale (ok, lo ammetto, a volte li guardo i porno…). Ma per la maggior parte, sono i vibratori i migliori amici delle lesbiche (abbiamo anche delle migliori amiche vere, fin quando non ci scopiamo le loro ex). Il mio si chiama Tulisa, ed è a forma di coniglietto. Nessuno mi fa venire come lei. È dorata, e se fosse una persona vera sarebbe una gran figa.

I - INCESTI

Le lesbiche sono così ambientaliste che non solo usano borse ecologiche di canapa, hanno anche imparato a riciclare le ragazze. Grazie a Dio non possono procreare; con la quantità di incesti tra gruppi di amiche, tutti gli ipotetici figli sembrerebbero dei Gollum sottoposti a radiazioni. Se una non è stata sbattuta da almeno tre delle vostre amiche non conta niente.

Foto di Coco Capitán

L - LOOK

La maggior parte delle lesbiche si veste come un incrocio tra Adam Lambert e un mago patito di abbigliamento sportivo. Da dove iniziare? Dai piedi, per poi risalire. Piedi: anelli per le dita dei piedi, sandali ortopedici, espadrillas. Gambe: jeans che cadono male, pantaloni cargo, boxer vari. Torso: Canotte, T-shirt con la scritta "Nobody knows I'm a lesbian", camicie a quadri (spesso annodate in vita), polo, gilet e, infine, cappelli maschili. Ah, e al collo: conchiglie. Quelle cazzo di conchiglie.

M - MASTURBAZIONE

Sono una grande fan della masturbazione. I ragazzi pensano di avere il monopolio del mercato dell'amore solitario, ma sono stronzate, è solo che noi ne parliamo meno perché non siamo schifose. Ho provato a guardare dei porno, ma le attrici sono o lesbiche vere (cioè brutte e sovrappeso), o ragazze dell'Europa dell'Est a cui viene promessa una vita migliore in America a patto che si piazzino su un letto e si tocchino a vicenda, quindi non amo il porno. Il mio soggetto preferito quando mi masturbo è Ariel della Sirenetta; ha delle tette pazzesche.

N - NO PELI, GRAZIE.

Anche se a volte non sembra, anche le lesbiche sono umane. Nemmeno a noi piace usare i peli pubici come filo interdentale, quindi, femministe del cazzo che pensate di cambiare il mondo lasciandovi crescere i peli, non vi vogliamo. Andatevene fuori dalle palle a collezionare gocce di sudore per conto vostro!

O - (LESBICHE) OLD SCHOOL

Sono le lesbiche vecchie, arrabbiate, rasate e mascoline a cui veniamo associate in ogni luogo comune. Quelle che hanno combattuto per i nostri diritti e che indossano larghi pantaloni patchwork. A volte si abbelliscono con piercing al naso, tatuaggi pseudo-spirituali o 50 chili di troppo. Visto che è così che la società ci immagina, non c'è da stupirsi che molte ragazze dubitino a lungo della loro sessualità prima di fare coming out. Meglio avere a che fare con un pisello e fantasticare sulle ragazze che stare con una così.

P - PRIDE

Ho appena riletto  quello che ho scritto finora e mi rendo conto che sembro veramente triste, ma in realtà sono molto orgogliosa di essere lesbica. Così orgogliosa che ho appena messo "Proud" di Heather Small (il remix).

Una volta all'anno celebriamo il fatto di essere omosessuali andando al Pride.  Un paio d'ore sono dedicate a ringraziare le generazioni di omosessuali che ci hanno preceduto, mentre il resto della giornata lo passiamo ad abbracciarci, a guardarci in giro (quando si vaga fissando ogni singola donna presente nella speranza che una abbocchi) e a buttare giù pasticche con qualche Bacardi breezer.

Foto di Coco Capitán

Q - QUEEN LATIFAH

È abbastanza triste che l'intera comunità lesbica si esalti perché a un Pride Queen Latifah ha chiamato la folla "la mia gente". Perché non fai coming out, Queen? Le tue relazioni sul grande schermo con Steve Martin e LL Cool J non sembreranno meno vere. Anche voi, Alicia, Kristen, Jada, Nicki, Whoopi, Janet, Missy, Dolly, Oprah, perché non lo fate? Le piccole lelle non hanno modelli di riferimento, aiutateci.

R - RASATE

I ciuffi emo hanno fatto il loro tempo molti cicli mestruali fa, e ora sono stati rimpiazzati dalle rasate. Più sono caserecce e storte, meglio è. Sono diventate così popolari che adesso anche le ragazze etero si rasano parti di testa, cosa che confonde il nostro lesbo-radar. Però, ad esser sincere, Rihanna è così figa con quel taglio che non me ne frega assolutamente niente.

S - STRAP-ON

Adoro fare sesso con lo strap-on. Alcune amiche mi criticano quando ammetto che mi piace farmi la mia tipa da dietro con uno strap-on, dicono che è disgustoso che io usi qualcosa che sembra un pene, ma non c'è niente di disgustoso in uno strap-on. È meglio che incasinarsi tra gomiti e ginocchia quando si fanno le sforbiciate, e in pochissimo tempo la vostra partner vi salirà sopra, urlando come una cowgirl che si è rotta l'imene sulla sella. E questa è una di quelle cose che ti fa stare bene con te stessa.

Un'altra cosa bellissima è poter soffocare una ragazza con il vostro uccello gigante e poi toglierlo e lavarlo nel lavandino. Pensate che scocciatura avere sempre quella roba tra le gambe. Come ci si comporta quando fa caldo? E dove lo metti quando dormi su un fianco? Non ha senso. In più, è troppo divertente schiaffeggiare una tipa con un pisello che avete comprato solo perché si chiamava Vampiro e sulla scatola c'era roba in stile Twilight.

T- TATUAGGI

Un segno distintivo delle lesbiche. Più del 100 percento delle lesbiche ha un tatuaggio. Ci piace farci tatuare, o forse è la nostra versione del sesso una volta che arriva il calo della libido (vedi sopra)? Purtroppo, di solito non pensiamo al futuro e alla perdita di tono muscolare, perciò tempo dieci anni e gli uccelli sulle nostre braccia sembreranno delle foche. Dai, diciamocelo, quando smettiamo di fare sesso le braccia non fanno più esercizio e perdiamo quei pochi muscoli che avevamo.

U - UBRIACATURE

Siete uscite e siete alla terza pinta di birra. Sbattete il bicchiere vuoto sul tavolo mostrando i muscoli e cercate la rissa con chiunque regga il vostro sguardo. Minacciate di menare chi si sia fatto la vostra ragazza, cioè tutti i presenti e poi vi dimenticate che dovevate picchiare delle persone e iniziate a pestare oggetti inanimati. Nel frattempo i vostri pantaloni scivolano e scoprono i boxer di Spiderman.

Lesbiche, ascoltate: Non siete a un addio al celibato, non avete il pisello e fate la figura delle coglione quando vi ubriacate, quindi bevete solo analcolici, grazie.

V - VAGINA

Tutte ce l'abbiamo, tutte la vogliamo toccare, e tutte DOVREMMO curarla per bene (vedi la voce sui peli). Quindi non siate cattive con le vagine altrui, siamo tutte diverse e tutte bellissime, ogni Gina è bella a modo suo (anche se alcune hanno una specie di bellezza esoterica che non riesco a definire bene). Apprezziamo il fatto che insieme alla vagina c'è il clitoride, e che il clitoride è la via del piacere femminile, e se date alla vostra ragazza abbastanza piacere potrebbe anche squirtare. Lo squirt è un fenomeno bellissimo da vedere, come l'aurora boreale, ma appiccicoso.

Z - ZEN

Un tempo vi scopavate tutte le vostre amiche e litigavate su chi doveva tenersi i gatti, ma ora siete cresciute. È tempo di lasciare la città e trasferirsi in campagna, insieme alle altre lesbiche di una certa età. Passate i pomeriggi a cucinare biscotti alla marijuana per la festa di paese (organizzata per celebrare l'arrivo della menopausa). Alla fine inizierete a perdere la memoria, la vagina vi si seccherà e arriverete alla calma zen. Ve la siete meritata.

Foto di Maggie Lee

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