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Un tranquillo sabato sera inglese

A caccia della dea bendata nella città più fortunata d'Inghilterra.

Stanco di Londra e della solita routine, sabato scorso sono saltato su un treno per Romford. Ai miei occhi, Romford era il posto ideale per evitare i modaioli o le conversazioni sull’arte, e anche se oggi appartiene ufficialmente al distretto londinese di Havering, i suoi abitanti sembrano ritenerla in tutto e per tutto parte dell'Essex.

Proprio a causa dei pregiudizi sulla contea, la povera, vecchia Romford è tristemente nota per essere popolata da ragazze con fighe vogliose e ragazzi dal cazzotto facile. Ma sono tutte balle, garantisco. Per esempio, sapevate che dal 1982 al 1995 Romford ha ospitato un importante centro ricreativo, The Dolphin, poi abbattuto per far spazio a condomini e supermercati? E poi, gli Underworld sono di qui.

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Quindi lasciate perdere gli idioti che parlano male di Romford, perché sabato sera mi sono divertito un sacco. Ecco cos’è successo.

Nelle ricerche che ho fatto prima di prendere il treno da Londra, ho scoperto che Romford è la città più fortunata del Regno Unito: i suoi abitanti hanno vinto più di 50 milioni di sterline alla Lotteria, e anche io volevo tentare la sorte. Purtroppo quella sera l’edicolante di E&M Newsagents non ha voluto credere nella mia buona stella e non mi ha venduto un Gratta e Vinci. Complimenti, signor edicolante! Bel modo di tenere alta la nomea di "città dalla cieca fiducia nel gioco d'azzardo"!

Così ho deciso di andare alle corse dei cani. I due ragazzi nella foto sopra, dopo avermi seguito per tre quarti del tragitto, si sono dissolti, facendomi sperare nel meglio per la mia serata suburbana.

Il cinodromo era spettacolare. Tutti lì erano molto più genuini e veri rispetto alle solite persone che frequento a Londra.

Usando il metodo comprovato dello scegliere i cani in base ai nomi buffi, sconci o simili al proprio, la fotografa Natalie ed io abbiamo scoperto che la tattica vincente era sparare algoritmi a caso come in Rain Man. Così abbiamo raccolto un po’ di monetine per puntare su Nats Delight, accaparrandoci la mostruosa somma di circa 5 sterline.

Purtroppo, uno dei cani nella foto (penso fosse Redhot Wendy) ha avuto un attacco di cuore mentre correva nel circuito, e un uomo è dovuto andare a recuperare il  suo corpo. All’improvviso i soldi che avevo vinto mi sono sembrati sporchi di sangue. Succede spesso nei cinodromi? Non ne avevo idea, ma la cosa mi ha veramente rattristato.

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Ho deciso di soffocare la mia coscienza sociale e rendere omaggio al levriero conosciuto come Redhot Wendy intasandomi le arterie con dell’ottimo cibo spazzatura. Mi sono subito sentito meglio.

Con le vincite che tintinnavano nelle tasche, ci siamo diretti in un pub lì vicino in cerca di divertimenti più audaci. Ci aspettavamo un locale con dj house e spogliarelliste, ma questo è tutto quello che abbiamo trovato, il nuovo posto "alla mano dell’ESSEX." Cosa avrà voluto dire?

La risposta è: non ne ho idea. Gli intrattenimenti del locale non andavano oltre un canale gratuito in cui la gente discuteva sulla dipendenza dal sesso. "Sono passate solo quattro ore dall’ultima volta che si è masturbato" diceva con tono angosciosamente alto la voce fuori campo. "Alla mano" era forse un riferimento alla masturbazione? Col senno di poi sembra una cosa assurda, ma in quel momento quadrava tutto.

L’unica cosa divertente era l’aria vagamente minacciosa dei menù. Tutta l’adrenalina accumulata al cinodromo è scomparsa dopo pochi sorsi della nostra birra economica, sostituita dall’ossessivo senso di terrore di essere attaccati da veri gnocchi italiani.

Così ci siamo lanciati nei piaceri notturni di Romford. Sfortunatamente, la città è composta al 90 percento da concessionarie, e, come ben sapete, non c’è niente di eccitante nelle macchine usate.

Poi le abbiamo trovate. Le ragazze a Romford non parlano, preferiscono esprimersi attraverso le smorfie. In ogni caso, si trattava di giovani donne piuttosto amichevoli…

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Altre somigliavano alle donne dei canali con le telefonate erotiche, impegnate a fingere di essere eccitate mentre i vestiti stanno a stento addosso. Una sensazione a metà tra il dolore e il sollievo.

Per fortuna, i ragazzi di Romford sembravano molto più a loro agio con la sessualità rispetto alle ragazze.

In più, gli piace prendere a cazzotti le cose.

Come sempre, qualcuno si è lasciato prendere ed è dovuto andare a casa prima.

Quello a sinistra è il dj, che ha passato la serata a ricordarci quanto poco gli mancasse per la lavanda gastrica. "Mi sono appena fatto uno shot di tequila," biascicava "e ora sto male." Il solo odore della tequila mi fa venire la nausea, perciò immaginerete quanto mi rallegrassero le sue parole. Ma almeno potevo sentirmi in sintonia con lui. "Ho bevuto otto shot di Jägermeister e Red Bull… sono distrutto… devo prendere un taxi." E via così per tutta la sera.

"Chi guarda Jersey Shore? Sapete come fare il Fist Pump?"

Questo tizio sapeva sicuramente come fare il fist pump. Poi però ha anche provato a vendermi un BlackBerry Torch. Penso fosse il boss della zona.

A volte la vita è come un’interminabile discoteca per liceali. Quando le ragazze iniziano a piangere accasciate a terra, significa che è ora di levare le tende.

Ci siamo diretti verso l’altro locale alla moda di Romford, il Buddha Bar, che si propone come un’alternativa fighetta alle bettole locali. Appena sono entrato qualcuno ha urlato “C’è una tipa che si gingilla con una molatrice. Da pazzi!” e aveva ragione, era piuttosto strano.

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La pista da ballo era presidiata da una gang di slavi, tutti in gilet di pelle e magliette Harley-Davidson. Mi hanno permesso di fare questa fotografia prima che il loro capo  mi mandasse a cagare in maniera sorprendentemente gentile, stringendomi persino la mano. Se dovessi entrare in una gang, vorrei fosse questa.

Ho notato questa ragazza appoggiata ad un angolo. Diceva di chiamarsi Cassie: una pietra rara. Teneva stretta la sua borsetta con dolcezza, ferma immobile nel suo fine vestito blu. Sembrava terrorizzata. Con le orde di ubriachi che popolano i sabato sera della città, il problema di Romford è che le persone come Cassie vengono ignorate… E con questo intendo dire che avrei veramente voluto fare sesso con lei.

Ci siamo riversati in strada, e l’amore era nell’aria. Abbiamo immediatamente capito perché la gente di Romford è ritenuta così fortunata. In notti come queste, siamo tutti vincitori nella grande lotteria della vita.

Romford, grazie per il divertimento!