Dobbiamo parlare di Blake Judd

Conoscerete già Neill Jameson come frontman/unico membro fisso dei Krieg, progetto black metal di tutto rispetto, che ha lanciato un nuovo LP, Transient, per Candlelight o per il suo coinvolgimento in Twilight, il supergruppo capitanato da Blake Judd dei Nachtmystium, che comprende membri come Thurston Moore, Aaron Turner, Jef Whitehead (Leviathan), Stavros Giannopoulos (The Atlas Moth), e tanti altri. Ma la collaborazione con Blake Judd è un qualcosa di più la loro è un'amicizia nata anni fa che inizialmente era basata su un interesse musicale comune. Nel seguente resoconto di prima mano, Neill ci ricorda alcuni dei momenti più scuri della sua amicizia con Blake, quelli che alla fine lo porteranno a chiudere i legami con il celebre musicista black metal, per non parlare della cruda verità riguardante la sua tossicodipendenza.

L'ultimo messaggio che ho ricevuto da Blake Judd era un'e-mail dal titolo "On the Subject of Honesty and Money" (trad. A Proposito di Onestà e Soldi) che mi è stata inviata a Gennaio di quest'anno. L'ho notato solo l'altro giorno, quando ho controllato un indirizzo che non usavo ormai da mesi. Il giorno seguente la Century Media ha annunciato che avrebbe reso onore a tutti i pre-ordini che Blake aveva accettato per il suo ultimo album Nachtmystium.
L'ironia del suo messaggio e questa azione fatta dall'etichetta non furono disprezzate. Questo era solo un altro pezzo della saga continua di Blake Judd, iniziata come soap opera, ma che si sta concludendo in maniera più simile a una pubblicità progresso.

Negli ultimi anni, Blake è stato accusato di frode e furto online, da parte di dozzine, se non centinia di fans. Sulla sua ormai defunta pagina Facebook, metteva in vendita rari vinili black metal per i veri collezionisti. Ha anche messo in vendita il nuovo album della sua band in
“pre-order bundle” con incluse magliette e altra roba senza senso. In tutto questo si è fatto migliaia di dollari alle spalle della gente. Dov'è l'inghippo? Facile: quegli articoli del cazzo non esistevano. Per non confrontarsi con i fan incazzati, Blake ha semplicemente deciso di bannarli dalla pagina e cancellare i loro commenti e lamentele in modo che i nuovi acquirenti non notassero nulla di strano e continuassero a supportare la pagina.

Nell'autunno dell'anno scorso, Blake fu arrestato e condotto in prigione per furto. Molti dicevano che in ogni caso aveva già smesso da tempo di truffare i fan, ma la triste verità era che questa volta aveva rubato una chitarra al suo coinquilino—un amico di vecchia data che aveva convinto a dividere la casa con lui—e l'aveva venduta per comprarsi la droga. Una delle tante case discografiche a cui Blake ha fregato dei soldi ha creato delle t-shirt chiamate "Blakecrush" sulla falsariga del vecchio logo Deathlike Silence e con sue foto segnaletiche. Il forum dell' etichetta discografica Nuclear War Now è esploso, in un thread in cui gli utenti hanno raccontato storie e fregature capitate anche a loro.

Dopo essere uscito di prigione, Blake si comportava come se niente fosse e ritornò molto presto a fare le stesse merdate di prima. Disse anche di non voler ridare un centesimo alle case discografiche alle quali doveva già un'infinità di soldi perché riteneva il loro comportamento sull'intera faccenda "Immaturo". Blake continuò quindi con le sue frodi e le sue cazzate finché su Facebook non apparve una pagina chiamata “Blakecrush: the Anti Blake Judd & Nachtmystium Page” , con lo scopo di unire tutti quelli che si erano fatti fregare da Blake e cercare di trovare una soluzione. La pagina officiale dei Nachtmystium e la pagina personale di Blake sono state disattivate.

Conosco Blake da ormai quindici anni. Ha suonato con me nei Krieg per un breve periodo, ed io sono stato nei Nachtmystium per un po', eravamo entrambi coinvolti nel progetto definito "supergruppo" Twilight, e sono stato anche al suo matrimonio. Devo dire che eravamo molto vicini, ed è questo che rende la cosa ancora più triste e terribilmente grave. Per quasi una decina d'anni ho visto Blake mentire e manipolare se stesso fino ad arrivare in alto, ma anche a toccare il fondo. In ogni caso, questi suoi comportamenti non sono una novità, scrivo qui per condiviere la mia esperienza personale con Blake perché non voglio assolutamente che capiti la stessa cosa a qualcun altro.

Non sono un santo, ho fatto anch'io le mie cazzate. Nel 2005 ho praticamente distrutto la mia casa discografica, la mia band, la mia reputazione, tutto dovuto a un esaurimento nervoso. Mi sono rimosso da forum e social network, non parlavo con nessuno se non a pochi, e Blake era uno di questi. Persino quando sucì l'album Blue Miasma dei Krieg io ero ancora sparito, quindi potete immaginare come mi sono sentito quando dopo alcuni anni sono venuto a sapere che Blake aveva detto a chiunque conoscessimo che aveva scritto lui tutto l'album. Sempre in quel periodo fece ristampare i primi due dischi dei Krieg in vinile ed ero più o meno al corrente di questa cosa, ma quello che non sapevo è che ne avesse venduto i diritti e si fosse tenuto tutti i soldi, senza nemmeno dirmi niente. Fece la stessa cosa anche nel 2009, quando i Krieg firmarono con Candlelight e lui gli vendette i diritti per l'edizione in CD di quei due album. Diritti che non possedeva. Non ho mai visto un centesimo e le ristampe degli album non sono mai uscite.

Verso la fine del contratto con la mia label, nel 2005, ci accordammo entrambi di dividerci i costi di produzione di una versione in picture disc di Angelcunt degli Archgoats. Alla fine mi ritrovai a spendere più di quello che avevo guadagnato, e per assicurarmi che le spedizioni andassero per il meglio dovetti guidare fino a Chicago. Lui invece non spedì mai le copie alle band e ovviamente incolpò me. Ho dovuto pagare per spedirle da Chicago. Non mi diede neanche un centesimo per le spedizione ma si prese tutti i diritti. Gli fu dato anche lo split Xasthur/Leviathan che avrei dovuto pubblicare ma non avevo abbastanza soldi, h pagato per la pubblicazione del CD con la promessa che sarei stato ripagato una volta esaurita la prima edizione. Non andò così.

Neil (secondo da destra) al matrimonio di Blake

Vi sto facendo questi esempi perché voglio farvi capire che questi comportamenti non avevano niente a che fare con la droga, e non mi erano nuovi. Mentre a me accadevano queste cose, faceva lo stesso con i clienti che avevano prenotato l'album dalla sua distro Battle Kommand Records, e forse fu a causa della mia ingenuità o l'incapacità di far fronte a certi problemi della vita, ma continuai comunque a lavorare con lui. Nel 2007 il mio progetto Nil registrò un nuovo album che spedii sia a Blake che a un'altra label, la quale sembrava molto interessata, ma quando Blake lo venne a sapere, li chiamò e disse loro di NON firmare nessun contratto con la band. Mi disse di firmare sempre con la BKR e che mi avrebbe pagato le spese di registrazione. Ancora una volta, non fece niente di tutto questo.

Nel 2010 ero a Chicago a registrare l'album di ritorno dei Krieg, avevo fatto del mio meglio per non incontrarlo durante il mio soggiorno, ma una sera rimasi bloccato lì a causa di una tempesta di neve. Blake si offrì di ospitarmi a casa sua finchè il tempo non sarebbe migliorato, quindi decisi di rimanere e riposarmi un po'. Alle tre del mattino mi svegliò, era seduto su di me e mi teneva fermo. Da lì capìì subito che quando mi parlava di occuparsi delle registrazioni della band, era sicuramente sotto effetto di eroina. Tutti sapevano quanti idolatrasse Kurt Cobain. Quando mi svegliai, mi accusò di essere un "poser" per aver fatto una cover dei Velvet Underground senza mai essermi fatto di eroina. Iniziammo una specie di dibattito e mi disse "Ti serve sta roba. Ti deve accadere un'altra tragedia nella vita" prima di darmi del "frocio" e andarsene. Mentre lui era ancora in giro a cercare droga io stavo già dormendo sul pavimento dell'aeroporto. Quella fu l'ultima volta che lo vidi in forma e in buone condizioni.

Arriviamo al 2012. Blake offrì ai Krieg uno lot nel tour estivo dei Nachtmystium, mi disse che mi avrebbe messo su una lineup, con lui alla chitarra, bastava che gli mandassi la setlist e prendessi un biglietto per Chicago. Sarei dovuto rimanere lì un po' di tempo, così avremmo potuto lavorare anche al terzo album dei Twilight, che avremmo registrato il mese dopo. Appena atterrai a Chicago, Blake mi disse che tutte e due le date del tour erano state cancellate. Perdemmo un sacco di tempo ad aspettarlo mentre controllava il saldo del bancomat, dopodiché mi forzò ad andare con lui dal suo spacciatore. Il suo matrimonio stava andando in pezzi e il loro appartamento era un vero e proprio schifo.

Scoprii poi che nessuno dei promoter sapeva che i concerti erano stati cancellati, ma cercò di incolparmi dicendo che avrei dovuto essere a Chicago già da molto tempo. Dovetti scrivere a tutti i promoter singolarmente, cancellare le date e scusarmi a nome di tutte e due le band. Intanto Blake stava già vendendo online della merce "tour exclusive" che nemmeno esisteva. Alla fine suonammo solo due volte: a Boise e a Chicago. Ignorò totalmente la setlist che gli avevamo inviato e preferì delle canzoni dei dieci anni prima, di cui si ricordava ancora. Il resto della lineup conosceva le canzoni che avevo mandato, ma Blake no, che da anni mi prendeva in giro dicendo che i miei testi erano "troppo complicati", quindi avremmo dovuto per forza seguire la sua setlist o non ci sarebbe stato nessun live.

I Twilight nel 2010

Appena finimmo il live a Boise andammo via subito perché Blake era in astinenza da eroina. Dovettimo guidare più o meno per quattro ore di fila, due volte in un solo giorno. E i Krieg non vennero nemmeno pagati. Al live di Chicago capitò più o meno la stessa cosa, a parte il fatto che Blake se ne andò dimenticandosi di me. È lì che venni a sapere che sparava cazzate sul mio conto, e mi riteneva un "veleno per la scena" e stava cercando di cacciarmi dalla mia posizione di cantante nei Twilight, così da poter fare più soldi. Affermò anche il fatto che nessuno dei riff che avevo scritto sarebbe stato nel terzo album. È ridicolo il fatto che pensasse che nessuno mi avrebbe riferito tutte queste cose.

Accettai di partecipare al terzo album dei Twilight solo per via degli altri ragazzi della band, a cui tenevo molto. Ero veramente al limite con le cazzate di Blake ma continuai lo stesso. La notte precedente alla mia partenza per andare a registrare, Blake mi chiamò in lacrime. Mi disse che tutti i soldi destinati a coprire le mie spese e l'anticipo che avevo messo per la pubblicazione erano spariti ( si trattava più o meno di 1500$). Mi disse che sua moglie lo aveva lasciato (il che non era sta gran sorpresa) dopo una lite; le aveva dato una spinta e lei aveva riportato diverse fratture a una gamba. Quando la portò in ospedale dovette pagare in contanti perché l'assicurazione non copriva quel tipo di medicazione. Singhiozzava, piangeva e diceva che ormai tutti a Chicago lo volevano morto, non poteva nemmeno uscire di casa, e sperava che io non lo odiassi. Cosa avrei dovuto fare? Avevo già prenotato il volo ed ero sotto per tutti i soldi spesi nel "tour" di qualche settimana prima.

Quando arrivai a Chicago, l'appartemnto di Blake era un vero buco di merda, mi ricordava un po' il covo di Trainspotting. Inizialmente non mi piaceva per niente, ma alla fine dissi a me stesso che ero lì per lavoro. Ogni mattina per andare a lavarmi i denti in bagno, dovevo stare attento a non pestare le siringhe e lavare la vasca dagli schizzi di sangue. Non sono mai stato così sicuro sul fatto di portarmi un asciugamano da casa per andare a dormire da qualcuno. A volte uscivo dal bagno e mi ritrovavo uno spacciatore in cucina, sempre disposto a chiedermi se volevo dell'eroina. Blake non combinava mai nulla se non controllare il conto in banca e scroccarmi sigarette.

Neil, Jeff Whitehead e Thurston Moore

Ogni giorno provavo a motivarlo ad uscire di casa e venire in studio con noi. Le uniche volte in cui usciva era quando sapeva che ci sarebbe stato un fotografo in studio e altre poche volte invece per parlare con Thurston Moore dei Nachtmystium, e in qualche modo riportare tutto quello che diceva alla sua band. Se la giocava così: " Beh sai Thurston è interessante quello che dici, infatti ad esempio nei Nachtmystium…” decisamente patetico. Sei lì per registrare un album con quel tizio non c'è bisogno di impressionarlo parlando dei tuoi lavori passati, a nessuno interessa, pensa piuttosto al presente.

Ogni giorno finivo col prestargli dieci dollari così che smettesse di chiedere. Alla fine decisi di dargli una mano grazie al mio lavoro in un negozio di dischi e comprai la sua collezione di album. Usavo la carta Paypal del mio capo che mi spedì anche cinquanta dollari in più perché era al corrente della situazione e sapeva che ero al verde. Blake mi chiamava ogni minuto per sapere se i soldi erano arrivati. Gli dissi che però rivolevo i miei cinquanta dollari. Più tardi arrivò in studio con quaranta dollari. Quando gli chiesi dove fossero gli altri dieci mi disse "Eh ma mi servono i soldi!", come se fosse una scusa plausibile. Era come intrappolato nel suo mondo e non si rendeva mai conto di cosa succedesse attorno a lui. Gli fu vietato di entrare in studio affinché non ci fregasse il resto dei soldi e quella fu la prima volta in dieci anni che non provò nemmeno a comportarsi come il capo della situazione. Era rovinato, e per qualche strano motivo mi faceva estrememante tristezza.

Blake ha contribuito a tre canzoni in tutto l'album. Una di queste voleva che parlasse del suo divorzio. La definiva la sua "opera" più grande ed importante ed è per questo motivo che non voleva nemmeno che ci mettessi un mio riff. Era troppo importante e personale per lui. Ci stava mettendo un sacco a fare sta cosa, anche perché cazzo, per registrare una canzone devi essere presente. Non mi importa quanto sei bravo a sparare cazzate. Stava durando fin troppo e non aveva nemmno scritto un testo. Nulla. E indovinate chi scrisse il testo della "più importante e personale canzone di sempre"? Io! Scrissi del suo divorzio, ovviamente guardandolo dalla sua prospettiva. Quando gli mostrai il testo sbraitò, e mancò pure la sessione in cui avrebbe dovuto cantarla, quindi finii per occuparmene. Il giorno dopo presi il volo di ritorno e decisi di non lavorare mai più insieme a lui, e che dovevo semplicemente concentrami su me stesso e dimostrare di non essere un "veleno per la scena".

Passò un anno. Non fu fatto niente per la pubblciazione dell'album. Un anno e mezzo. Blake si occupa di tutta la comunicazione con Century Media, e ho questa vaga impressione di essere quello con cui volessero avere a che fare di meno. Ho una fama da stronzo, e passo sempre da rompipalle. Sempre più o meno in quel periodo, uscì la ristampa di Blue Miasma dei Krieg, e Blake mi chiamò per parlarne. Visto che aveva preso parte all'album suonando qualche pezzo di chitarra e facendo qualche coro, gli mandai delle copie.. Mi rispose dicendo "Ottimo, perché ho già venduto 15 copie a Amoeba quindi sarebbe perfetto se se riuscissi a passarmele così poi le mando a loro". All'inizio doveva solo ricevere quindici copie, ma non gliene mandai nemmeno una. Non se ne rese mai conto perché ne aveva già vendute abbastanza per conto suo. Poche settimane dopo mi richiamò dicendo che dovevo firmare delle carte così da poter ricevere soldi dalla pubblicazione Europea dell'album. Non vidì mai quei fogli. Il tempo passava; l'album non aveva ancora una data di pubblicazione.

La goccia avrebbe dovuto far traboccare il vaso anni fa, ma mi chiamò al lavoro un mese o due prima che venisse arrestato, mentre era in studio a lavorare sull'ultimo album dei Nachtmystium. Mi disse che stava aspettando di essere pagato e che per ora non aveva soldi nemmeno per mangiare e che quindi voleva propormi di comprare dei cd e vinili degli Hate Mediation (un altro suo progetto) per il negozio. Continuò dicendo di essere pulito, sobrio e per qualche motivo gli diedi il beneficio del dubbio, era stato in comunità di recente e infatti mi sembrava abbastanza lucido al telefono, come non lo era ormai da anni, così decisi di comprare gli album, che tanto il tutto valeva più o meno cinquanta dollari, dopodiché aspettai. E aspettai. A questo punto dovevo rispondere al mio capo del fatto che mancassero dei soldi sul conto e che non ci fosse nessun materiale. Blake iniziò ad evitare le chiamate. Alla fine mi scrisse, dicendo di avermi mandato tutto il materiale e che forse era andato perso durante la spedizione e che sfortunatamente non aveva nient'altro da mandarmi. Alla fine dovetti rimettere quei cinquanta dollari di tasca mia perché ci tengo a tenermi il lavoro. Cercò di rubarmi soldi altre volte, ma lo ignorai.

Quando la notizia sul suo arresto fece scalpore, la cosa non mi sorprese affatto. Blake cercava in tutti modi di farsi pagare la cauzione da quelle poche persone con cui parlava ancora. È proprio in quel periodo che tutte le "vittime" di Blake si fecero avanti, parlando pubblicamente di ciò che egli aveva fatto loro, come ad esempio vendere online merce inesistente, o rubare oggetti dalle loro case, per poi rivenderli. Iniziai ad investigare su quello che era veramente successo riguardo l'album dei Twilight e scoprii che ci aveva veramente presi per il culo. Mi aveva preso in giro rubandomi già un sacco di soldi, ma a quanto pare l'aveva fatto anche con Jef Whitehead. Aveva venduto alla Century Media, i diritti per la ristampa di Twilight e in più aveva mandato loro del materiale strumentale da inserire come "bonus track" senza il consenso di Jef. Tutti i soldi ricavati da questo accordo finirono ovviamente nelle tasche di Blake. Si era tenuto persino ogni dollaro destinato alla realizzazione del terzo album. Ci ha tenuti all'oscuro riguardo tutti gli accordi che di solito si fanno in gruppo e ci ha tenuti lontani anche dalla Century Media.

Stavo già pensando di farla finita con i Twilight dopo questo album, ma al fine di preservare una sorta di integrità della band, decidemmo infine che Blake doveva assolutamente essere sollevato dai suoi "incarichi". Quando iniziai anch'io ad interagire di più sui social network, notai che era riuscito a raggruppare un bel po' di persone (che nessuno di noi aveva mai visto prima), sotto una sorta di libro paga, per mantenere attiva la pagina Facebook almeno una volta al mese, per lo più notizie riguardanti i Nachtmystium. Li eliminai tutti e scoprii che stranamente doveva dei soldi pure a loro. Vallo a capire.

Mentre Blake era in prigione, gli scrissi una lettera nella quale dichiaravo di non voler più avere niente a che fare con lui, mai più, e che avevamo tutti deciso che se ne doveva andare. In seguito al suo rilascio, iniziò ad inviare mail di minaccia dicendo che ci avrebbe denunciati o addirittura aggrediti fisicamente. Dopo un po' iniziò a mandarci mail da povera vittima, dicendo di sentirsi tradito. Quando tirammo fuori l'argomento "dove cazzo sono tutti i nostri soldi?", ci disse semplicemnte che noi non eravamo tenuti a sapere nulla ne dei soldi né degli accordi. Dopo tanti vai e vieni arrivammo a un accordo, avrebbe infatti dovuto eliminare tutte le sue canzoni dall'album e si poteva pure tenere i soldi che aveva rubato e noi saremmo rimasti come dei babbi con i cazzi in mano. Ora che ci penso non era per niente un buon accordo.

Stavros ed io diventammo i nuovi portavoci della band, e le cose iniziarono finalmente a muoversi. Ma quando iniziò la stampa ci renndemmo conto di cosa fosse veramente accaduto: non c'era scirtto da nessuna parte il fatto che Blake non avesse più alcun diritto sulla pubblicazione dell'album. Avevamo l'impressione che forse sarebbe stato meglio non discutere e che in ogni caso l'etichetta non volesse della pubblicità negativa sui Twilight o i Nachtmystium. Blake aveva appena completato una registrazione molto costosa presso lo stesso studio in cui io avevo registrato un album dei Krieg un po' di anni prima. Abbiamo rispettato la cosa, e me ne sono totalmente lavato le mani . Alla fine investii più o meno un migliaio di dollari dei miei soldi per le spese e per registrare l' LP, e tutto ciò che ne ho ottenuto sono due copie sia del vinile che del CD. Blake ha fatto parecchi soldi per un album nel quale non ha neanche partecipato.

Quest'anno ricevetti una mail dove mi chiedevano se fossi al corrente della ristampa di al cuni 7" dei Krieg e dei Nachtmystium. Non ne sapevo niente, così contattai immediatamente la casa discografica e mi dissero che Blake glia veva detto che avrebbe venduto i diritti del sette pollici e che io non solo ne ero al corrente, ma che avevo anche approvato il tutto e ovviamente anche di mandare a lui tutte le copie destinate a me. Stava anche facendo ristampare gli split dei Nachtmystium con Xasthur, al che volli assicurarmi che fosse tutto legittimo. Fortunatamente lo era, Blake aveva effettivamente sentito Malefic (Xasthur), e tutto sembrava fatto con correttezza. Ho fatto si che fermassero le ristampe degli split dei Krieg e capii che forse la mia pagina di facebook, non era decisamente il posto migliore per arieggiare le mie rimostranze nei confronti di Blake, molti avevano comunque già iniziato a capire cosa stesse succedendo e iniziarono a prendere in mano la situazione per conto loro. Blake continuava a postare roba, CD e vinile raro anche a più di trecento dollari, sia sulla pagina dei Nachtmystium che sulla sua pagina personale, ma non possedeva nessuno di questi album, e io lo sapevo avendo avuto l'occasione di controllare di persona la sua collezione qualche mese prima. In ogni caso le persone iniziarono a rendersene conto quando vedevano che non arrivava mai nulla della merce che avevano comprato e, invece di affrontare la cosa da uomo, Blake si nascondeva dietro al suo computer e bannava le persone dalla pagina appena cercavano di saperne di più.

Dopodiché Blake fece la mossa che lo fece risultare un fallito davanti a tutti: l'invenzione dei pacchetti bundle di vinili e CD del suo nuovo album con una maglietta esclusiva. Iniziò questa campagna due mesi prima che l'album arrivasse sugli scaffali. Già abbastanza persone si erano rese conto di aver speso soldi inutili, e si scagliarono contro la sua pagina mentre invece altri, fan dei Nachtmystium, lo difendevano e lui bannava tutti quelli che si lamentavano. Durante questo fiasco totale mi chiamò Malefic che voleva parlarmi degli split: a quanto pare, Blake aveva contattato l'etichetta, dicendo loro di inviare le copie destinate a Xasthur direttamente a lui. Lo avevano sgamato in fretta e il tutto era stato fermato al più presto. Finì tutto nel silenzio, Blake era sparito anche da internet, nel frattempo la pagina "Blakecrush" continuava ad avere sempre più fan che si lamentavano, al che lui riapaprve dando tutta la colpa a PayPal e tentò di ripiegare con Western Union ma, appena iniziarono a girare nuove accuse di frode, Blake interruppe tutto per poi sparire nel nulla.

La Century Media sta facendo del suo meglio per rimediare agli errori di Blake, con i fan e con la questione degli ordini inesistenti. Il mio problema con Blake è limitato ma allo stesso tempo molto grande. Il mio lato "meschino" viene dal fatto che non capiso ancora perché i Twilight non siano mais tati ripagati per la merda che ci ha fatto pasare, ma l'altra parte di me pensa al fatto che fondamentalmente, Blake non si preoccupa mai delle conseguenze. Tanto ci saranno gli altri a pulire la sua merda e tra pochi mesi probabilmente riapparirà dicendo di essersi ripulito, ricominciando subito dopo a far si che la gente gli mandi altri soldi. Si sta comportando come una ditta di Hollywood che produce sequel tutti uguali dello stesso film all'infinito, e il risultato è lo sempre peggiore, ma la gente lo accoglierà comunque a braccia aperte, perché, come ho detto prima, ha solo preso in giro l'uno percento dei nostri fan. C'è ancora un novantanove percento di voi là fuori che pubblica cose del tipo "beh a me non ha mai preso in giro, siete solo degli haters" ecc. Così facendo gli darete solo l'occasione di ferire altre persone e trattarle di merda come se niente fosse, perché non è solo un tossico ma anche un solipsista. Non gli importa di nessuno se non di se stesso, tutto qui.

Quest'anno ha anche iniziato dire che Jef Whitehead è la cause della sua dipendenza e questa è la cosa peggiore che si possa fare ad un amico, non so nemmeno cosa dire. Ovviamente sono cazzate, una volta ha perfino raccontato che quando si ruppe una gamba i dottori gli imposero di prendere dell'oppio. Altre cazzate. Voi tutti là fuori, potete pensarla come volete, anche Blake, ma io ero lì in tutti questi anni, la causa di tutto era il fatto che ammirava lo stile di vita da rockettaro frustrato e farsi di eroina ne era ovviamente l'apice. L'ho visto bucarsi su una mano per poi dire a sua moglie cinque minuti dopo, che ci era caduta sopra una scatola. È un ciclo conitnuo, Blake passa il tuo tempo tra hotel di lusso o in mezzo alla strada, ad aspettare semplicemente il prossimo assegno.

I Twilight nel 2014

Non riesco nemmeno ad avere una conversazione sulla musica senza che qualcuno mi chieda di lui. Lo vorrei morto? No, non me ne importa così tanto. Direi che vorrei che si facesse aiutare, ma l'ho già visto disintossicarsi due volte due volte, e in tutti e due i casi non ha mai pagato le cliniche ed è uscito prima del dovuto. La cosa migliore che potrebbe capitargli ora sarebbe tornare in galera, così da potersi ripulire e riflettere su quello che ha fatto a un sacco di persone. Non dovrebbe più nemmeno vantarsi della sua musica perché deve smettere anche di prendersi il merito per cose che non ha mai fatto. Dovrebbe far fronte alle conseguenze delle sue azioni per la prima volta nella sua vita, perché l'inverno di Chicago non perdona, e sono sicuro che la realtà della vita è addirittura peggiore.