Benvenuti su Rimasugli nazi, una nuova rubrica che ogni due settimane vedrà il nostro amico Conor Creighton in giro per il mondo a caccia delle varie manifestazioni—esilaranti quanto nocive—del retaggio nazista. Finché Conor ha materiale di cui scrivere, ci trovate qui.Innanzitutto, qualche informazione di servizio: il prossimo 18 settembre, nel Land di Berlino, si terranno le elezioni regionali. Secondo il sistema elettorale tedesco, la soglia di sbarramento perché un partito possa entrare nel parlamento federale è fissata al 5 percento. L'NPD, il partito neo-nazista, non ha mai raggiunto tale traguardo, pur disponendo di 14 seggi a livello regionale. La recente crescita delle forze tedesche di estrema destra potrebbe tuttavia riservare delle sorprese.
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Sapete, in Germania sono piuttosto irritati. Stufi di dover pagare il conto dopo ogni abbuffata di Grecia, Irlanda, Spagna, Portogallo e Italia. Stufi degli immigrati che, dopo anni di permanenza, non riescono a imparare a parlare, mangiare, guidare e sentirsi—neanche dopo tre generazioni—come loro, tedeschi. Sono cose che danno fastidio, lassù. L'NPD è composto per la maggior parte da rifiuti umani, alcolizzati e malati di mente, ma alcune delle loro politiche e idee risultano ragionevoli anche all'uomo medio che normalmente non si definirebbe razzista. In altri termini, tra il mare di cazzate senza alcun senso che costituisce il 99 percento della loro ideologia, ci sono alcune idee che si possono definire "non completamente fuori dal mondo."
Esempio numero uno: chiedono che la Germania esca dall'Euro. Non la ritengo la proposta più folle, perciò passiamo all'esempio numero due: rivogliono indietro i territori ceduti alla Polonia alla fine della Seconda Guerra Mondiale ed esigono l'annessione dell'Austria, al fine di creare un superstato germanofono. Ho come l'impressione di averla già sentita, questa, anche se proprio non so il perché.
Vari—e senza successo—sono stati ad oggi i tentativi di dichiarare illegale l'NPD. Ma più passa il tempo, meno le loro idee incontrano una vera resistenza. Oggi ci sono bar, negozi e interi paesi nelle mani dei neo-nazisti. E sebbene i loro adepti costituiscano una piccola percentuale, la storia ci insegna che basta un austriaco basso di statura e col riporto a trasformare un popolo dai modi gentili in un esercito di megalomani. La foto qui sotto è stata scattata in occasione di una recente conferenza dell'NPD a Berlino. Consuetudine degli eventi di questo tipo, un folto gruppo di giovani antifascisti pronto a manifestare, circondato dal doppio di poliziotti giunti a impedire che ciò accada.
Come potete notare, non è più così facile distinguere i neo-nazi. Molti di essi indossano Vans e jeans larghi come la maggior parte degli adolescenti tedeschi. Se riuscite a scovarne uno in anfibi, probabilmente è perché ha i piedi piatti. E nell'eventualità che vi imbattiate in uno skinhead, sappiate che forse ha semplicemente adottato il rimedio alla calvizie di Bruce Willis.Continuate a seguire questa rubrica per fare ordine, confermare o sfatare qualche mito e sentirvi un po' più vicini all'estremismo tedesco di destra.
