Abbiamo chiesto a un grafico di analizzare i manifesti più avanguardisti di queste elezioni

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Questo fine settimana si terranno elezioni in molte città e in alcune regioni, e mai come in questi giorni la campagna elettorale sta entrando nel vivo.

Tra le varie forme di comunicazione impiegate dai candidati, indubbiamente spiccano i santini elettorali—questa forma di propaganda 1.0 rozza e artigianale che, nonostante Internet e i social media, continua a imperversare nei paesi e nelle città più piccole.

Qualche settimana fa avevo chiesto alla grafica Anna Magni di analizzare i manifesti più assurdi e appariscenti di questa campagna elettorale. Questa volta, invece, Anna darà il suo parere sui santini più sperimentali e avanguardisti.

ESSI SI CANDIDANO

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Candidato: Francesco Marrone, candidato a Trani con il Nuovo Centrodestra che appoggia la lista di Carlo Laurora.

Considerazione generale: FRANCESCO MARRONE CI METTE LA FACCIA. Ah no. FRANCESCO MARRONE CI METTE IL CUORE. Ah no. Francesco Marrone ci mette sicuramente impegno.

Qua si tratta di avanguardia pura. Ma pochi possono capire. In queste circostanze forse per essere efficaci è meglio mantenere una linea classica invece che cercare "il nuovo". Per il coraggio che ci ha messo a fare tutto questo secondo me va apprezzato ma soprattutto premiato.

Font: Rodchenko. Spesso, però, nell'arte si piscia fuori dal vaso. Sto votando Francesco o Carlo Laurora? Sto votando un essere umano o una città con le parvenze da essere umano? O sto votando una città con dei capelli?

Colori: Non c'è bisogno di tanti colori quando parlano gli occhi a forma di Trani.

Background / Visual: Francesco, ti vorrei tanto vedere per dirti quello che provo dopo aver visto un photocomposite del genere. Ma vedo soltanto la città di Trani, quindi ci sentiamo via cell.

IL PADRE DI FAMIGLIA

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Candidato: Franco Pastore, consigliere uscente alla Regione Puglia, in forza alla lista "Emiliano sindaco di Puglia" che sostiene l'ex sindaco di Bari. Ha dichiarato che "la sincerità fa scandalo, perché ci hanno abituato alle solite manfrine," e in uno spot appare scherzosamente come il "consigliere giocattolo."

Considerazione generale: Ci sta parlando un emiliano o un pugliese? Se Franco ne ha 800.000, perché nella foto ce ne sono soltanto 3? A parte questi dubbi di partenza, il manifesto si mostra efficace e diretto. Linearità nell'esecuzione e proposte grafiche innovative.

Font: Font condensed per l'headline, vezzo grafico per il sottotitolo. Soltanto due font usati, coerenza e stile, ma soprattutto spermatozoi efficaci.

Colori: Ma i figli da sistemare, dove?

Background / Visual: Pazzeriello.

GIOVANI & FATTI

Via.

Candidato: Vincenzo Taormina, inserito nella lista "Costruiamo il futuro insieme" a Realmonte (provincia di Agrigento).

Considerazione generale: Abbiamo una parvenza classica del manifesto, ma con una mente più attenta troviamo delle importanti innovazioni. E infatti è nel dettaglio che si fa la differenza. Tutto molto coerente con i Giovani Fatti, quindi tricolore ondulato e tranquillone, e logo "Costruiamo il futuro" che ti fa fare un viaggione.

Font: Bastoni e dritto al punto per le call to action principali, mentre per il payoff del programma un font con grazie e piuttosto allungato e quasi deformato. Come le migliori allucinazioni.

Colori: Liberali (legalizzala).

Background / Visual: Foto scontornata bene e occhi rossi cancellati.

VOTA MARX

Via.

Candidati: Renato De Luca e Gomes Milani della lista ambientalista "Milazzo Green."

Considerazione generale: Milazzo Green non ha paura. Non ha paura di mostrare i colori e la realtà. Davvero apprezzabile la call to action "il capitalismo uccide," come se fosse sopra un pacchetto di sigarette. A proposito di sigarette, qualcuno dietro mi sa che non l'ha spenta bene.

Font: Tutti bastoni tranne un "vota" con grazie. Insomma, prima il dovere di essere informato, poi il piacere di votare.

Colori: Milazzo è green o rossa fuoco? È tutte e due.

Background / Visual: Scontorno di Babbo Natale molto apprezzabile, e dato che si tratta di Babbo Natale abbiamo un glow intorno a tutta la figura. Per farlo fuoriscire dal visual.

Dopo un'attenta analisi, infatti, scopro che proprio tutto il manifesto è stato concepito come un pacchetto di sigarette, e infatti nell'header abbiamo il taglio classico della Marlboro.

FORZA CHECCO

Via. Candidato: L'ex calciatore Francesco Moriero, sceso in campo con Forza Italia alle regionali della Puglia. Questa volta, come ha scritto il Corriere Salentino, Moriero "ha deciso di puntare dritto in porta accettando l'assist del neo-coordinatore provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta."

Considerazione generale: Il calcio è come la vita, se sbagli poi la prendi nel culo (licenza poetica).

Questo Moriero lo sa bene, e per questo che ha scelto un approccio completamente fotografico, perché la fotografia è come la vita. CORRIAMO INSIEME, FRANCESCO.

Font: Scelta ottima e non troppo invadente per la foto. Uno script quando si parla di cuore, dei bastoni quando si tratta di realtà. Moriero questa voglia di correre dietro a una cosa che va a rotoli non se la toglie. Le passioni sono passioni.

Colori: Delicati nel font.

Background / Visual: Foto eseguita bene e dal carattere sognante, il protagonista è preso un po' dal basso per dargli quel carattere di monumentalità. Moriero come San Sebastiano.

WARHOL SI È FERMATO A SARONNO

Via.

Candidato: Francesco Licata di Saronno, segretario cittadino del Partito Democratico e candidato sindaco.

Considerazione generale: I 15 minuti per Francesco Licata, i 15 minuti per l'Italia, e 15 minuti per tutti quelli che pensano. Da cosa nasce cosa, quindi da quei 15 minuti di celebrità ne avremo altrettanti.

Font: Scelta completamente innovativa per il settore. Una sola font, impaginata in maniera egregia senza sormontare il quadruplo visual.

Colori: Pop.

Background / Visual: Ecco spiegati i 4 Francesco: 1° reale e sincero; 2° deciso; 3° pari oppotunità; 4° saggio.

Siamo oltre il concetto di ambivalenza e appena sopra il concetto di trinità—siamo quasi nel "Four more years" di Obama.

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