Foto dei Gatecrasher Ball, le feste dei ragazzini inglesi ricchi degli anni Ottanta

Tre decenni fa non c'era angolo del West End di Londra in cui qualcuno non facesse il nome di Eddie Davenport. Il ragazzetto milionario che indossava completi di Armani e guidava l'ultimo modello di BMW non era come gli altri ragazzi ricchi della città. Anche se veniva da una famiglia rispettabile della classe medio-alta, non era il solito figlio di papà senza carattere. Davenport si era costruito il suo successo da solo, come una perfetta icona sociale che incarnava lo spirito imprenditoriale degli anni Ottanta. E ha cominciato molto giovane, quando ha scoperto un buco nel mercato: i ragazzini ricchi in cerca di feste.

A vent'anni Davenport ha fondato con l'amico Jeremy Taylorun'azienda, la Gatecrasher Ltd, e ha cominciato a organizzare eventi in giacca e cravatta per adolescenti ricchi: i Gatecrasher Ball.

Ho sentito parlare di lui per la prima volta nel 1986, e l'ho incontrato finalmente nel 1987, quando avevo 17 anni e lavoravo come corrispondente per la rivista Punch. L'ho visto camminare su Kings Road in un giorno di sole. Conoscevo il tizio con cui era, che ci ha presentati. Mi ha dato un lavoro part-time come fotografo dei Gatecrasher Ball.

Gli eventi Gatecrasher erano faccende di classe, piene zeppe di alcol, droghe e promiscuità. Fare il fotografo a questi eventi era dura, perché il rischio di beccare la persona sbagliata era altissimo. Il mio compito era fare ritratti in un certo stile: ragazze dal viso tondo con i loro partner freschi di barbiere che mostrano le fossette all'obiettivo. Anche se avessi trovato una coppia abbastanza sobria da sorridere di fronte alla macchinetta fotografica, avrei dovuto calpestare centinaia di adolescenti avvinghiati a sbaciucchiarsi sul pavimento.

Dopo un po', i Gatecrasher Ball sono diventati un affare da quasi 350.000 euro l'anno—ma viene sempre il momento in cui tutte le cose belle finiscono. Per me, la fine è stata la festa avvenuta una settimana dopo il Massacro di Hungerford, una delle peggiori atrocità nella storia inglese [per mano dell'ex paracadutista Michael Ryan, di 27 anni]. Quella successiva è stata la stagione meno frequentata.

Qualche tempo dopo, un esattore delle tasse si era presentato da Davenport dicendogli che non aveva mai pagato le tasse sui biglietti venduti. Davenport si era giustificato usando come scusa l'inesperienza, ma il verdetto della giuria non lo risparmiò. A novembre del 1990 è finito in prigione, e ci è rimasto fino al ricorso che ha portato alla sospensione della sentenza. A 24 anni, Eddie era sotto la sua prima custodia tutelare per frode. La seconda sarebbe arrivata 21 anni dopo, nel 2011, quando è stato incastrato per pagamento anticipato fraudolento e condannato a sette anni e otto mesi di galera, prima di essere rilasciato nel maggio del 2014 per problemi di salute.