IL QUINTO ANNUALE DI NARRATIVA

Foto di copertina di Torbjørn Rødland

Ogni anno Vice dedica un numero intero alla letteratura. L'ultimo volume dell'annuale di narrativa, il quinto, è uscito proprio oggi. Contiene una serie di racconti inediti di alcuni dei nostri scrittori preferiti, una serie di interviste ad alcuni dei nostri scrittori preferiti e una serie di fotografie fatte da alcuni dei nostri scrittori preferiti (non è vero, le foto le hanno fatte dei fotografi, o meglio, alcuni dei nostri fotografi preferiti).

Il numero di quest'anno è una sorta di libro, nel senso che è organizzato in diversi capitoli. Il primo contiene tredici racconti inediti di:

Deb Olin Unferth
Sam McPheeters
Sarah Manguso
Amy Hempel
Sam Lypsyte
Fabio Viola
Paul Maliszewski
Francesco Pacifico
Jim Tully
Gina Berriault
Patrick deWitt
Terry Southern

Un fumetto di Johnny Ryan.

Due saggi: uno a cura di Clancy Martin, intitolato La mia angoscia mi preoccupa, e l'altro a cura di William B. Fuckley e Clotty Koppleman, sullle più grandi mazzate ricevute da personaggi della letteratura.

Nel secondo capitolo invece ci sono due servizi di moda.

Il terzo capitolo contiene interviste a:
Charles Burns
Edward Albee
Alessandro Piperno
Amy Hempel
Patrick Chamoiseau
John Rechy

Due portfoli fotografici, uno di Roe Ethridge, e l'altro, di Torbjørn Rødland, su Andy Capps (il Carlo de Le vicende di Carlo e Alice, per chi legge la Settimana enigmistica).

Il tutto si chiude, ovviamente, con l'epilogo, scritto per noi da Maurizio Milani, con un pezzo che si intitola Vendere le cose ai drogati.

Buona lettura.