Intervista a una pornostar adolescente

Anche se trovo che il porno sia disgustoso e non mi bevo la storia secondo cui sarebbe addirittura dignitoso per le donne, non riesco a smettere di leggere il blog di Jessie Andrews. Sembra così normale. A leggere i suoi post su cos'ha mangiato a colazione, sui pomeriggi al centro commerciale, quasi ti dimentichi che l'hai vista scopata contemporaneamente da due uomini mentre piangeva. Ho incontrato la diciannovenne celebrità del mondo del porno e dei social network per parlare di cotte, di come sentirsi a proprio agio con se stesse e, ovviamente, di sesso.

VICE: Ehi Jessie! Innanzitutto, questo non è il tuo nome vero, giusto? Da dove viene?
Jessie Andrews: Jessie era il nome del cane di mia madre e Andrews era la strada su cui mi trovavo nel momento in cui mi hanno chiesto di scegliere un cognome. Sei entrata nel mondo del porno quando avevi 18 anni. Com'è successo?
Una mia amica faceva la comparsa in un film e mi disse quanto guadagnava soltanto per mostrare le tette. Mi sono subito interessata perché guadagnare soldi mi interessa molto. Non ho paura di cosa pensa di me la gente, ho la testa sulle spalle, non ho mai preso droghe e sono allergica all'alcol, quindi sapevo che sarei partita avvantaggiata in questo campo.

Quindi non fumi nemmeno erba?
No.

I tuoi genitori di sicuro ne saranno contenti. Sanno cosa fai per vivere?
Sì, lo sanno tutti in famiglia.

E non è un problema per loro?
Mi hanno detto che mi vogliono bene comunque, e che l'importante è che io sia felice e al sicuro.

Che carini! Ma non ti inquieta l'idea che tuo padre possa cercarti su Google e vederti mentre… lavori?
Grazie a dio non sa nemmeno usare le email! Ti dirò la verità, sarebbe molto strano.

Parliamo di lavoro. Girare un porno è più difficile di quello che sembra?
Sicuramente. I ragazzi hanno due compiti: mantenere l'erezione e venire a comando. Sono molto disinibita—non resto ferma e basta. Posso scopare un ragazzo in qualsiasi posizione e lui non deve nemmeno muoversi. Avere una salivazione abbondante, essere passionale e fotogenica, sapere come relazionarsi, non avere tatuaggi, non essere rifatta e una buona dose di umiltà sono i requisiti necessari. Sono qui per fare soldi e del buon sesso.

Quali sono gli aspetti peggiori e migliori del tuo lavoro?
La cosa migliore è che puoi innamorarti temporaneamente di qualcuno, scoparlo e poi non avere l'obbligo di far nascere una relazione. La cosa peggiore è che non ho mai tempo per una vacanza perché devo essere sempre disponibile.

Hai conosciuto molte persone dell'ambiente?
Ho alcune buone amiche all'interno della mia agenzia, le Spiegler Girls, ma di solito non esco con persone del giro. Credo mi aiuti a restare coi piedi per terra.

Cosa pensano i tuoi amici esterni all'industria a proposito del tuo lavoro?
Non lo so. Mi trattano come chiunque altro.

E la tua migliore amica?
La mia migliore amica vive a Miami; ci ho vissuto anch'io per 18 anni. Si chiama Viviana e quando vado a trovarla andiamo a ballare, al cinema, a mangiare spagnolo e chiacchieriamo un sacco, insomma siamo noi stesse. È bello avere qualcuno che sa esattamente a cosa stai pensando prima che tu lo dica.

A volte penso che le ragazze siano troppo dure l'una con l'altra.
Lo penso anch'io. Non insulto mai nessuno, è da maleducati.

Sei molto carina e sembri sicura di te stessa. Ti sembra che le altre ragazze si sentano intimorite da te?
Sì! È strano perché io non mi sento poi così bella. Forse è il mio corpo che mi rende attraente.

Alcuni giorni odio dover lavorare. Dev'essere difficile se non ti senti al massimo della forma ma devi comunque far finta di avere un sacco di voglia di scopare.
Non ho mai saltato le riprese, e sono sempre in orario. A meno che non sia sul punto di morire, faccio quello che devo fare.

È strano fare sesso con persone più vecchie di te?
Ho solo 19 anni, quindi sarebbe illegale farlo con qualcuno più giovane di me. Com'è andare a letto con ragazzi normali dopo aver scopato con gente che lo fa per lavoro?
È difficile, ma se un ragazzo ti piace veramente, sarà comunque bello.

Avrai sicuramente un sacco di ragazzi che ci provano. Cosa cerchi in un ragazzo?
Assolutamente no! Nella vita reale non ci prova nessuno con me. Chiedo sempre a mia mamma perché non piaccio ai ragazzi, e lei mi dice che è perché li spavento. Ho troppe pretese anche solo per cercare un ragazzo.

È possibile per chi fa il tuo lavoro avere il ragazzo?
Penso sia possibile. Anche sposarsi, ma penso sia davvero dura.

Vuoi dei figli?
Non penso.

Com'è una tua giornata-tipo?
Mi sveglio, twitto "buongiorno", penso a cosa fare durante la giornata se non devo lavorare, mi faccio delle foto e le posto, mi vesto, vado da Starbucks, posto altre foto, twitto, mangio, vado al centro commerciale, twitto ancora, posto altre foto, sto sui social network, mi esercito con la musica, mangio, posto ancora foto, faccio una doccia e twitto la buonanotte. Sono una ragazza semplice.

Vai a molte feste?
Non molte. Preferisco rimanere a casa, sono una mezza sfigata.

Cosa fai quando sei triste o ti senti sola?
Penso che nessuno al mondo mi abbia mai visto arrabbiata. Sono molto passiva—semplicemente ignoro i problemi. E non mi sento mai sola perché c'è Internet.

Avevi già baciato altre ragazze prima di lavorare nel mondo del porno?
Sì! Al liceo era l'unico modo per attirare l'attenzione dei ragazzi.

Com'è stato perdere la verginità?
Una tipica storia di sesso tra liceali.

Che consiglio daresti alle altre ragazze per aiutarle a sentirsi a proprio agio con il loro corpo?
Siete ancora giovani e il vostro corpo cambia con il tempo. Guardate me, le tette mi crescono ogni giorno, il mio viso si sta sfinando e anche il mio corpo sta cambiando. Mi chiedo come sarò la settimana prossima.

Credo che sarai bella come adesso. Comunque, sono stata totalmente assorbita dalla trama del tuo ultimo film, Portrait Of A Call Girl. Ho apprezzato il fatto che iniziasse con una citazione di Jean-Paul Sartre, non me l'aspettavo. Come sono state le riprese?
Fantastiche. Quelli di Elegant Angel, dai registi ai truccatori agli assistenti di studio, sono davvero delle persone splendide. È la mia compagnia preferita, quindi girare il film è stato un piacere e un onore. Ho pianto, ho preso a pugni uno specchio, ho corso a tutta velocità nel deserto, ho pianto ancora. Questo film ha davvero messo alla prova le mie capacità di attrice e ne sono molto orgogliosa.

Non guardo mai film porno. Una volta io e un'amica siamo andate a casa di un tizio, e quando ha messo su Edward Mani Di Pene siamo scappate. Potresti consigliarmi qualcosa—magari qualcosa con una trama decente o una buona regia?
Portrait Of A Call Girl, ovviamente. Anche i film della Digital Playground sono molto belli. La New Sensations ha un catalogo più romantico, e le parodie ti farebbero morire… chi non vorrebbe vedere un porno dei Simpson?