Intervista a un critico cinematografico cieco

Se appartenete a quella schiera di insolenti che hanno la vista a dieci decimi, è probabile che non siate a conoscenza del mondo estremamente sfuocato in cui viviamo noi poveri miopi, un mondo in cui a volte è difficile capire se una persona ti sta guardando profondamente negli occhi o se invece sta dormendo.

E voi, miopi, avete mai provato a guardare la tv senza occhiali? Aggrapparsi allo schermo non vale: l'unica cosa da fare è ascoltare attentamente, imparando a riconoscere le voci e a fare ipotesi sul resto. E non è comunque il massimo—è come se cercaste di ascoltare un audiolibro con delle casse difettose, che si ostinano a saltare durante i momenti cruciali.

Purtroppo molte persone non possono semplicemente rimettersi gli occhiali, e per forza di cose a loro i film con colonne sonore scadenti e dialoghi improbabili sembrano almeno 100 volte più brutti. Tommy Edison è conosciuto come "Blind film critic" e sul suo canale YouTube recensisce film che non ha mai visto, ma solo sentito. È piuttosto accattivante, e indubbiamente utile per tutti gli appassionati di cinema quasi o completamente ciechi. Ci siamo trovati per fare una chiacchierata e scoprire cosa pensa di Matrix, come funziona il suo account Instagram, qual è il suo film preferito e per chi si è preso una cotta.

VICE: Cosa ti ha spinto a recensire film?

Tommy Edison:

Sono sempre stato un appassionato, però a volte i film durano molto, e la soluzione arriva alla fine, ma… non spiegano niente, è solo una questione di immagini. Un giorno Ben, il mio video producer, mi ha detto:"Devi vedere

Die Hard

, è un film d'azione ma ha dei dialoghi fantastici." Così ho pensato: "Ehi, perché non mi metto a fare delle recensioni?"

Quali generi si basano maggiormente sull'aspetto visivo?
Personalmente trovo che i film d'azione siano piuttosto noiosi, un miscuglio di scene di combattimento ed effetti speciali. È una caratteristica che hanno in comune con molti film sui supereroi: Thor, ad esempio, mi ha annoiato tantissimo; la storia era insignificante. In compenso, però, ho trovato eccezionale Il cavaliere oscuro.

Alcuni film sono difficili da seguire anche se non si è ciechi. Ad esempio Inception…
Secondo me, chiudendo gli occhi scopriresti che Inception è molto più semplice. È stato uno dei primi film che abbiamo recensito. Tutti quanti volevano sapere che ne pensavo, anche se alla fine sono riuscito a stargli dietro piuttosto bene.

E di Matrix, che mi dici?
Quando è uscito il primo Matrix l'ho guardato e riguardato, ma mi era difficile capire perché tutti lo reputassero un così grande successo. Dopo averlo sentito un paio di volte ho usato la "modalità descrittiva": solo allora ho compreso il motivo di quell'entusiasmo! Quando vado al cinema con Ben non parliamo mai dell'aspetto visivo, mi limito ad ascoltare il film. Altrimenti non avrebbe senso fare il critico cinematografico cieco.

Ci sono star per cui hai un debole?
Sì, è successo con Mila Kunis. Non l'ho mai vista ma ti assicuro che mi piace tantissimo!

Credi che la cecità ti aiuti a tenere lontana certa spazzatura hollywoodiana?
Sì, prendi Kanye West e Kim Kardashian. Mi piace Kanye West, penso che sia un bel tipo, ma se chiudesse gli occhi e ascoltasse per un momento si annoierebbe a morte! Non sono un grande fan dei Kardashian. Penso che si dia troppo peso all'aspetto.

Cos'è "bello" secondo te?
Sentir suonare Miles Davis o John Coltrane o gli altri grandi del Jazz—quella sì che è arte. Ascoltare Nina Simone o Ella Fitzgerald… penso proprio che il jazz sia arte, secondo alcuni l'unica vera forma d'arte americana. Molta musica pop non è male, ma è arte? Non so. E per quanto riguarda la pittura o la fotografia, be', non ne so nulla.

Questo discorso ci porta al tuo account su Instagram. Lo trovo pazzesco.
Sì, ho sentito un paio di persone che ne parlavano come fosse arte e mi sono detto: "Davvero?" Ho sempre voluto una macchina fotografica, ma mi mancava un modo per organizzare le fotografie. Instagram è fantastico perché mi permette di farlo, le rinomino e le posto. Semplicissimo.

Hai mai pensato di fare un tuo film?
[Ride] No, affatto! Sono solo un fan; non so quanto riuscirei a fare dal punto di vista creativo. Sono anche un appassionato di musica ma non sarei in grado di scrivere una canzone neanche se mi pagassero. Semplicemente, non riesco a capire come si fa… non saprei nemmeno da dove cominciare per scrivere musica o sceneggiature… è difficile!

Secondo me sarebbe stupendo. Ultima domanda: qual è il tuo film preferito?
Sicuramente Die Hard merita una menzione d'onore, lo adoro. Quei bravi ragazzi è un classico. Tra i film più recenti, invece, mi è piaciuto moltissimo Ted; per quanto mi sforzi non riesco a trovargli un difetto.

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