Ionut Cercel è il Justin Bieber del
manele, una discutibile miscela di dance e Gypsy-folk diffusissima in Romania. Ionut ha 14 anni, cinque album alle spalle e decine di fanpage su Facebook. Come se non bastasse, il suo abbigliamento è in pieno stile “ho 45 anni e canto in un piano bar di Las Vegas” (uno stile popolarissimo in Romania). Ora suo fratello ha creato una collezione di abiti con il suo nome, “Ionut”. La sua clientela? “I fighetti più alla moda.” Ho incontrato Ionut nel punto ristoro di un benzinaio— un luogo che ha definito “accogliente”—, e davanti a una tazza di caffè abbiamo parlato di moda e stile. Trattandosi letteralmente di “coffee and Ionuts”, non vi dico che fatica per evitare battutacce.
VICE: Come scegli i vestiti?
Ionut Cercel: Ci perdo molto tempo, sono parecchio esigente. Di solito scelgo un completo e ci aggiungo camicia e cravatta, a seconda del colore e dell’umore. Mi è sempre piaciuto indossare abiti in coordinato, fa sì che la gente mi rispetti e dimostra quanto io stesso tenga alla mia persona. Se sei un ragazzo serio, non ti vesti casual. Come classificheresti i tuoi vestiti?
Costumi di scena, vestiti di scuola, completi per gli show televisivi e accessori vari. Ho una decina di cappelli e venti paia di occhiali. Mi piacciono gli occhiali rotondi della Ray-Ban perché mi nascondono la faccia quando sono stanco. Indosso sempre questa catenella, è un regalo di un ragazzo brasiliano che ha di una discoteca in Grecia. Mi capita spesso di modificare gli orologi che compro, perché ho i polsi piccoli. Quando voglio sembrare più grande indosso una cravatta. Qual è la differenza tra i vestiti di scena e gli abiti da scuola?
Gli abiti che uso sul palco sono più impegnativi—costano parecchio e sono molto più eleganti. I vestiti per la scuola non sono niente di che. Lì tutti sanno chi sono, non ho bisogno di mettermi in mostra. Sul palco invece devo avere un aspetto magnifico, a chiederlo sono i miei fan: vogliono che abbia stile. Che cosa significa avere stile per te?
Essere alla moda. I vestiti dovrebbero mostrare il meglio delle persone. Se trovo qualcosa di mio gusto, anche se è a buon mercato, non importa. Eppure, sono convinto che i vestiti costosi mi stiano meglio. La camicia non ha bisogno dei gemelli, non per forza, ma il collo deve essere bello rigido. Preferisco abiti aderenti, non voglio che mi penzolino addosso.
Ionut Cercel: Ci perdo molto tempo, sono parecchio esigente. Di solito scelgo un completo e ci aggiungo camicia e cravatta, a seconda del colore e dell’umore. Mi è sempre piaciuto indossare abiti in coordinato, fa sì che la gente mi rispetti e dimostra quanto io stesso tenga alla mia persona. Se sei un ragazzo serio, non ti vesti casual. Come classificheresti i tuoi vestiti?
Costumi di scena, vestiti di scuola, completi per gli show televisivi e accessori vari. Ho una decina di cappelli e venti paia di occhiali. Mi piacciono gli occhiali rotondi della Ray-Ban perché mi nascondono la faccia quando sono stanco. Indosso sempre questa catenella, è un regalo di un ragazzo brasiliano che ha di una discoteca in Grecia. Mi capita spesso di modificare gli orologi che compro, perché ho i polsi piccoli. Quando voglio sembrare più grande indosso una cravatta. Qual è la differenza tra i vestiti di scena e gli abiti da scuola?
Gli abiti che uso sul palco sono più impegnativi—costano parecchio e sono molto più eleganti. I vestiti per la scuola non sono niente di che. Lì tutti sanno chi sono, non ho bisogno di mettermi in mostra. Sul palco invece devo avere un aspetto magnifico, a chiederlo sono i miei fan: vogliono che abbia stile. Che cosa significa avere stile per te?
Essere alla moda. I vestiti dovrebbero mostrare il meglio delle persone. Se trovo qualcosa di mio gusto, anche se è a buon mercato, non importa. Eppure, sono convinto che i vestiti costosi mi stiano meglio. La camicia non ha bisogno dei gemelli, non per forza, ma il collo deve essere bello rigido. Preferisco abiti aderenti, non voglio che mi penzolino addosso.