La guida di VICE alle feste in casa

Organizzare una festa non è un'impresa in cui ci si può lanciare senza la necessaria preparazione. In qualità di organizzatori, dovete essere pronti ad ogni eventualità, come l'esaurirsi degli analcolici con cui allungare i cocktail o l'incappare nella "signorina" di turno che non si impegna al 100 percento a fare i pompini per cui è stata pagata. Avete bisogno di un programma chiaro, con tanto di tabella oraria da seguire con lo spirito ferreo di sergente durante un'esercitazione. Non mi credete? Provate a fare una festa senza nessuna regola. Vi troverete risucchiati in un baccanale aperto a tutti, e nessuno vuole una cosa del genere.

Io sono un professionista del settore. Conosco i perché, i come e i chi di ogni genere di baldoria, serata e orgia. E siccome tra i lettori ci sarà certamente qualche patetico novellino, inizierò dalle basi. Ho per voi una ricetta a prova di idiota, la ricetta per la festa perfetta. Ma non una festa qualunque. Questa è la mia formula per una festa sesso&droga. Ho anche delle guide per barbecue pieni di ragazze indimenticabili in riva al mare, ma non siete assolutamente pronti a una cosa del genere.

Primo, avete bisogno di un’occasione. Non temete, può essere anche una cazzata. Per i partecipanti alla festa di cui ci occuperemo oggi, l’occasione è “La serata del martedì”. Il luogo è altrettanto importante. Per le sorti della festa di cui vi parlerò, l’appartamento ideale deve avere almeno due coinquilini stronzi che escano dal letto per rimproverarvi ogni dieci minuti. Il giorno dopo hanno "gli esami” e non gli piace quando delle ragazze ubriache vomitano nelle loro stanze. Vi servirà anche una minuscola sala (mal ventilata) e una cucina con un fornello funzionante (ma di questo parleremo più avanti).

Ora, la lista degli invitati. Le feste, come la vita, prosperano nella diversità. Annotatevelo da qualche parte. Voglio che pensiate agli ospiti come alle pedine di una scacchiera che dovrete manovrare per ottenere l'incontro perfetto, che abbia a che fare con alcolici, droga, atti sessuali, risse o vomito. Gli ospiti vanno pensati in modo algebrico. L’ospite A potrebbe farsi l’ospite B? E l’ospite B potrebbe disgustare l’ospite C tanto da farla vomitare? L’ospite D potrebbe sniffare della coca direttamente dal corpo dell’ospite B? Le risposte a queste domande devono tutte essere un risonante SÌ.

Qui ci sono alcuni tipi di persone che dovete invitare:

IL TRANSESSUALE: Pre-operazione va bene, ma post-protesi al seno e pre-riassegnazione del sesso è ancora meglio. Anzi, è LA perfezione. Tutti i transessuali sono facili, quindi non preoccupatevene. Questo ospite è una grandissima priorità e dovrebbe essere accolto di conseguenza. Metteteli sempre al primo posto. Dite loro quanto sono attraenti, toccateli spesso.

IL TIZIO CHE SI FARÀ IL TRANS: L'ospite numero due, il pilota della vostra festa. Se il trans non si sentirà amato, se ne andrà. E allora sarete fottuti. Se non avete un mattatore di trans nel vostro giro di conoscenze, ho un consiglio: forum e siti di annunci. Nel nostro caso, craigslist.com. Abbiamo messo un semplice annuncio (“Cercasi uomo per scoparsi trans”) e nel giro di un’ora sono arrivate 20 risposte.

UNA PROSTITUTA UBRIACA: Esemplare rarissimo. Una volta che avrete trovato una troia ubriaca affidabile, una che in un batter d’occhio si toglie i vestiti e lascia che un'intera stanza di persone le scriva addosso con pennarelli indelebili, fatene il vostro unico appiglio in un mare in tempesta. È uno degli elementi principali della festa e proverà ancora e ancora che la nudità durante una festa è più contagiosa dell’aviaria. È a lei che dovrete dare il primo assaggio di funghi della serata.

L’ECCENTRICO SOLITARIO: A scuola era il classico sfigatino che ascoltava i They Might Be Giants e indossava abbaglianti pantaloni della tuta, ma adesso è cresciuto e ha sete di attenzioni. Questo significa che farà qualsiasi atto ripugnante vogliate, se sarete in grado di accattivarvi la sua fedeltà con qualche complimento.

LA CLASSICA ALCOLIZZATA: Il perno. Senza qualcuno che si scoli cocktail composti per il 95 per cento da gin, faccia commenti inappropriati, si strappi via la camicia (in modo non sessuale) e sparga vomito ovunque, il vostro evento non potrà essere legalmente definito una “festa”.

IL BRACCIO DESTRO: Potrebbe essere il vostro migliore amico, ma dovete mantenere il potere. Gli sarà richiesto di fare da maggiordomo, mediatore, squadra di pulizie e intrattenitore per l’intera durata dell'evento.

…e questo, miei cari amici, è l’A-Team del party casalingo. Riempite il resto della festa con persone che avete visto per almeno cinque volte così devastate da non essere in grado di camminare. E nessuno che sia troppo attraente—tra il 4 e il 6, diciamo. Sono abbastanza divertenti da fare qualsiasi cosa dopo pochi drink.

PRIMA ORA

L’evento deve iniziare in modo abbastanza tranquillo. Un gemito, non un’esplosione. Riunite tutti nella stanza principale (la sala). Versate da bere agli ospiti, dal momento che le persone tendono ad essere timide con l’alcol quando si è all'inizio. Una buona ricetta per un cocktail casalingo prevede quattro dita di alcol combinate con la quantità di analcolico sufficiente per mascherarne il sapore. Dopo il primo bicchiere, gli ospiti si sentiranno invitati a servirsi da soli.

Mettete in posizione il braccio destro per aiutare a smuovere le cose. Fategli massaggiare piedi, accendere sigarette e presentare le persone. SECONDA ORA

Quando comincia la seconda ora, alcune cose devono essere portate allo scoperto e offerte a turno a tutti i vostri ospiti, in particolare le droghe e le tette dei trans. Di solito si segue il senso antiorario, ma è buona educazione permettere alle persone più vicine al trans di avere per prime accesso al suo davanzale.

Quanto alla coca, si segue la scala sociale, dall’alto in basso. La vostra priorità è il trans. Poi c’è il tipo che se lo scoperà (anche se, proprio per questo motivo, dovrete tenere sotto controllo il suo consumo). TERZA ORA

A questo punto la vostra festa dovrebbe avere abbastanza energia cinetica per poter andare avanti senza troppe interferenze. Sedetevi e godetevi i frutti dell’ospitalità. L’alcolizzata si sta togliendo i vestiti?

Perfetto. Dovreste ritrovarla intenta a vomitare l'anima con la testa in una bacinella tra i dieci e i 20 minuti dall'inizio dello spogliarello.

Se è andata così, avete fatto un lavoro migliore della maggior parte degli esperti alla loro prima volta. Incaricate il vostro braccio destro di darle dei colpetti di consolazione sulla testa e di tenerle i capelli fuori dal vomito.

QUARTA ORA

Arrivati a questo punto, è buona cosa presentare agli ospiti vettovaglie inaspettate. Vi state avvicinando all’apice della festa e il giusto incentivo può spingere le cose in un totale abbandono orgiastico. Personalmente, vi raccomando di riscaldare dell’oppio su un coltello in cucina.

Il vostro braccio destro dovrebbe essere attrezzato, nonché un esperto in tecniche di inalazione.

QUINTA ORA L'apice della festa è ormai raggiunto. È il momento del tipo eccentrico. Suggerisco di scrivergli su tutto il corpo e legargli un pollo crudo alla vita in modo che il pene gli penzoli dentro (si veda la prima immagine). È anche il momento di usufruire della troia ubriaca. Un buon metodo per rompere il ghiaccio è quello di coinvolgere altre invitate.

A questo punto, lei dovrebbe essere così fatta e con un tale entusiasmo da coinvolgere metà della festa in un’ammucchiata sul letto del vostro coinquilino. Comunicate al braccio destro di tenere lontani i festeggiatori indesiderati (ad esempio il tizio eccentrico) dalla stanza.

SESTA ORA Non per fare Mister Noiosone, ma ogni funzione sociale ha una sua durata. Lasciate bollire la festa troppo a lungo e comincerà a puzzare. C’è un modo sicuro al cento per cento per capire quando è tempo di calare il sipario sulla serata.
Quando l’alcolizzata vomita sul divano del vostro coinquilino e sul proprio braccio, la festa procederà a vostro rischio e pericolo. Lo stomaco dell'alcolizzata è un ottimo cronometro. Quando il suo contenuto esce, tutti dovrebbero fare la stessa cosa. Date la coca rimanente al braccio destro (dovrà rimanere in piedi tutta la notte a pulire pozzanghere di vomito e altre porcherie).