La storia del sesso dalla A alla Z: U - Ufficiali di notte - la polizia anale

Il sesso anale non porta all'apocalisse. È solo il buco in mezzo alle chiappe, non il pulsante che aziona la fine del mondo. Sfortunatamente ci sono voluti secoli prima che l'umanità lo capisse. Nella Firenze del Rinascimento, erano così convinti che la sodomia portasse alla fine della civiltà, portando piaghe e miseria in getti di diarrea, che avevano formato un corpo di polizia il cui unico compito era sgamare la gente che si divertiva con il proprio culo. Gli Ufficiali di Notte erano la brigata anti-inculate.

Il Rinascimento venne soprannominato "la madre terra della sodomia" da Bernardino di Siena, e i peggiori erano i fiorentini. La loro fama arrivò fino in Germania, dove "sodomizzare" divenne florenzen e un sodomita era ein Florenzen. Per la Chiesa Cattolica, la sodomia era considerata un atto contro natura—come più o meno tutte le cose divertenti, tipo il sesso orale e la masturbazione, e altre cose meno divertenti, come la zoofilia e la necrofilia. In realtà, il più delle volte era riferito al sesso anale tra uomini (era vietato anche con la propria moglie, però).

Questa polizia sessuale era composta da nove membri eletti delle più alte cariche sociali. Uomini sposati oltre i 45 anni noti per essere sessualmente incorrompibili. Andavano in azione dopo aver letto le segnalazione anonime lasciate dai cittadini in scatole messe fuori dalle chiese. Molte di queste erano false, altre erano scritte da mogli arrabbiate con i mariti che tenevano harem di ragazzini per i loro giochetti sessuali, o da madri sconvolte nel vedere i figli vendersi a uomini più anziani, oppure da ragazze piantate in cerca di vendetta. Se confessavi di aver commesso sodomia e rivelavi il nome del partner, avevi l'immunità garantita. In questo modo, gli Ufficiali di Notte si conquistarono un esercito di spie e segnavano meticolosamente ogni investigazione, creando uno dei registri di omossessuali più dettagliati del XV secolo.

Nei settatt'anni di esistenza degli Ufficiali, 17.000 fiorentini su 40.000 vennero incriminati. Togliendo dal conto le donne, sembrerebbe che la maggior parte degli uomini adulti sia stata segnalata. Avere un ragazzo come amante era comune tra gli uomini e la sessualità non era polarizzata in etero e omosessuale. La sodomia era parte della cultura del XV secolo, che comprendeva anche bere, giocare ad azzardo e avere in generale una sessualità libera.

Prima del 1432 il sesso anale era punibile con l'esilio, la castrazione o la morte sul rogo, così come con metodi di umiliazione pubblica. Una donna venne decapitata per aver permesso a degli uomini di sodomizzare sua figlia. Ma generalmente, le donne e i ragazzi sotto i 14 anni venivano condannati a camminare nudi per la strada mentre venivano presi a bastonate. Per evitare che accadesse all'interno delle mura di casa, venne decretato che a ogni proprietario di casa che permetteva certe pratiche venisse bruciata la casa. Venne vietato ai ristoranti di servire piatti troppo ricchi, perché si pensava che portassero gli uomini a "perpetuare peccati viziosi".

Gli Ufficiali di notte pensarono che l'indulgenza avrebbe portato a più arresti. Venivi bruciato solo dopo essere stato sgamato cinque volte. Fino a quel momento dovevi solo pagare un'ammenda crescente, che veniva girata alle scuole, agli ospedali e agli orfanotrofi. Gli altri compiti degli Ufficiali erano sorvegliare i conventi - abbiamo già parlato delle suore arrapate - per evitare che le sorelle si prostituissero.

Non stupirà sapere che nella Chiesa certe pratiche erano un'abitudine. Il prete libertino Antonio Rocco sosteneva che era giusto dare piacere ai ragazzi sodomizzandoli, perché era un dovere dell'amante nutrire il piacere sessuale dei ragazzini attraverso il coito anale. Nella sua apologia alla pedofilia, il protagonista del libro, il maestro Filotimo, insiste nel dire che i giovani "sono avidi di conoscenza" di come "amministrare il cazzo", ma il loro godimento dipende dalle capacità di chi gliene dà e condanna chi "come un macellaio" sodomizza i ragazzi provocando dolore. "Non sono amanti, ma lupi; non partecipanti del più esaltante dei piaceri, ma nemici mortali della natura e del mondo."

Gli Ufficiali di notte sono stati smantellati nel 1502, e nel 1512 ci fu quella che può essere definita la prima manifestazione per i diritti degli omosessuali, quando un gruppo di aristocratici si presentò a palazzo per chiedere che tutte le persone mandate in esilio avessero il permesso di tornare. Le richieste vennero accolte, ma la sodomia restò illegale in Italia fino al 1800.

CAMERON KING