Questo tizio sta davvero pippando cocaina su un vagone della metro di Londra?

Sun, sembra proprio farsi una striscia di coca sulla Northern Line (Screenshot via)

Poche cose stanno bene insieme quanto gli impiegati nel settore finanziario di Londra e la cocaina. Gli uomini e le donne che lavorano ai piani alti sono famosi per il loro amore per la Red Bull, per le quantità di vino che ingollano e per le banconote di grosso taglio con cui si sfasciano il setto nasale di lunedì mattina. È il prezzo da pagare per essere sempre sul pezzo, perché Londra resti sempre tra i numeri uno dell'economia mondiale. Gli chef e i medici hanno le sigarette, i detective hanno l'alcol, i professionisti della City hanno la cocaina.

Di solito riescono a indulgere al loro vizio in totale impunità. Tra le droghe, la coca è la più facile da usare con discrezione. Letteralmente, devi solo chiuderti a chiave da qualche parte e pipparla. Per il resto del mondo, sei solo andato al bagno e hai il raffreddore.

A volte, però, ti sale forte e inizi a comportarti come un coglione. Potrebbe essere quello che è successo al brav'uomo divenuto noto su internet nelle ultime ore per essersi pippato una bustina di coca davanti agli occhi increduli di un'intera carrozza della metropolitana. Per quanto io voglia credere che sia tutto vero, le cose non sono sempre come sembrano. Perciò analizziamo più nello specifico il video e cerchiamo di capire se è vero o è una fregatura come la droga che hai comprato dal ragazzo all'angolo del parco.

È VERO?

Anzitutto, diamogli il beneficio del dubbio. Diciamo che il nostro amico sia veramente uno stupido che sta tornando a casa dalla City oppure—opzione più probabile, visto quello che sta facendo—è diretto a una serata dove un gruppo di operatori finanziari come lui lo attende, appollaiati come corvi al bancone di un bar di classe a predicare il loro sciovinismo a una barista che se ne frega. È eccitato: sta per riunirsi al branco. Di sicuro la bustina che ha contiene della polvere bianca, anche se le sue mani ci impediscono di vedere bene cosa faccia, e non vediamo in prima persona la polvere bianca depositata sull'incavo grassoccio del pollice.

Dopo aver pippato, butta indietro la testa e comincia a fare versi gutturali. Lo sguardo vitreo e l'educatissimo modo in cui offre la droga ai presenti sono indizi del fatto che si sia preso una grande, grandissima botta.

Inoltre: davvero ci sorprenderebbe se un tizio della City, parte della razza più maligna dell'intera economia cittadina, fosse così scellerato da farsi una striscia di fronte a un gruppo di pendolari ignari? La puerile scusa,"Mi piace farmela," il dire, "Non è mica un parco giochi, ragazzi," il fatto che chiami tutti "ragazzi" come se il sistema metropolitano fosse pieno di compagni di abuso in giacca e cravatta pronti a deviare la loro serata in base alle sue proposte. Niente di strano, giusto?

È FALSO?

O forse no. C'è qualcosa, nella manciata di secondi del video, che non può non farti pensare che sia tutta scena. Rientra fin troppo bene nello stereotipo: è il classico tizio della finanza che lavora nella City, per di più tutto elegante ma un po' sfatto, e sulla metro! Questi tizi sono una parodia di se stessi.

Anche la frequenza con cui si serve dalla bustina è un po' sospetta. Non ci sono momenti di pausa, né attacca conversazioni insostenibili coi presenti. Più che fatto sembra ubriaco. La cocaina, pur alterando sensibilmente il tuo comportamento, ti fa più che altro ripigliare, perché ad aumentare vertiginosamente è l'intensità della botta, non il livello di rimbambimento che ti causa. E perché poi tirare tutta quella roba da soli, alle 11 di sera, come dice il Sun… perché? Dove sono tutti i suoi amichetti? Quelli come lui di solito non si spostano in gruppo? Forse è stato abbandonato?

Ma la stessa scelta del mezzo di trasporto non fa che sollevare dubbi. La metro è per i cittadini qualunque, quelli che non sarebbero mai in grado di organizzarti un ricorso ad alleggerimento quantitativo (o qualsiasi cosa facciano nella City). Uno come lui dovrebbe come minimo essere su una macchina Uber. Se non Uber Exec.

Insomma, non c'è dubbio. Questo tizio è un buffone. Sta davvero facendo andare cocaina su tutti i sedili della Northern Line? Penso proprio di no. Nella prossima puntata dei grandi quesiti di VICE: la crisi mediorientale, quale soluzione?

@joe_bish