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Molti commentatori della pagina di Salvini sono stati subito pronti a vedere una motivazione politica dietro al mancato ottenimento del visto per il loro leader: "C'è sicuramente lo zampino del nostro ministro dell'integrazione che ha fatto pressione per impedire la trasferta in Nigeria," oppure "Il visto è stato negato su pressioni del nostro governo, sarei curioso di sapere le motivazioni," si legge in alcuni commenti.Ma a dire il vero sembra parecchio improbabile che le cose stiano così: è infatti più facile che si sia trattato di un errore burocratico o che la decisone del consolato nigeriano sia stata dettata da altri motivi—in primis di sicurezza, visto che la Nigeria è un paese considerato ad alto rischio dalla Farnesina, che "raccomanda di limitare allo stretto necessiario i viaggi nel paese" a causa dell'attività di Boko Haram e per l'alto rischio di sequestri di persona.Nel tentativo di scoprire la verità ho cercato di contattare l'Ambasciata della Nigeria in Italia, ma non ho ricevuto risposta. Allora mi sono rivolto a S.g.p.a Servizi e Zama World Visa, due agenzie che si occupano di visti, per capire almeno quali sono di solito le motivazioni che portano al rifiuto di un visto.
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