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All'inizio del video si vede qualche fotogramma di Corona che tenta di fare il sensuale in strada come un tempo, anche se non gli riesce benissimo perché è tutto scarmigliato e un po' triste, accompagnato da quel genere di colonna sonora che solitamente associo alle scene di esperienze pre-morte dei protagonisti dei b-movie sentimentali.La scena di colpo cambia non appena si aprono le vetrine di quello che potrebbe sembrare il logo di un negozio di intimo ma che invece è lo studio del finora sconosciuto dottor Cannizzo, che a quanto pare utilizza tecniche odontoiatriche appartenenti alla sacra scuola di dentalarte di cui verremo messi a parte nel resto del video.
Abbiamo così accesso diretto alla riunione d'équipe, dove il dottor Cannizzo—che evidentemente non sta pubblicizzando una tecnica per il trapianto di capelli—informa i suoi dipendenti, radunati attorno a lui in divise colorate come i membri della Squadra Ginew, delle problematiche che presenta "il caso di Fabrizio Corona". L'obiettivo, o quello che il dottore chiama "la previsione" è quella di "far tornare un sorriso meraviglioso" a Fabrizio.
La prima grande sfida del caso Corona è l'odontofobia—che a quanto pare, visto che interessa "l'80 percento della popolazione… a livello mondiale," è una delle grandi piaghe del Ventunesimo secolo—del paziente, quindi Cannizzo si sincera che il proprio team sia preparato per mettere a proprio agio Corona e non farlo sentire trascurato sul lato umano. "Dobbiamo far capire ai pazienti che per noi loro non sono dei singoli denti," dice molto espressivamente una dipendente zelante del dottor Cannizzo. Nel frattempo, una collega cerca di focalizzare la singolarità-non-singolo-dente di ogni paziente sulla carta da parati del muro di fronte.
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