Identità

Come organizzare una threesome senza che sia un fallimento

La threesome è una delle fantasie più comuni, ma spesso è difficile da organizzare e può trasformarsi in un dramma. Qui qualche regola da seguire.
threesome come organizzarlo
Screenshot dalla serie Slutever di VICE.

Stando a un sondaggio condotto da VICE UK su Instagram, solo il 21 percento del campione ha fatto una threesome o sesso di gruppo nella vita. Il 64 percento di chi non l’ha mai fatto vorrebbe, ma solo metà di chi l’ha fatto ripeterebbe l’esperienza.

Forse perché per molte persone il sesso a tre è solo una spunta nella lista di cose da fare prima o poi nella vita e una volta sola basta. O, più probabilmente, hanno fatto una threesome orribile e non ne vogliono più sapere.

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Esiste un modo per rendere il sesso a tre memorabile? Ho chiesto a una persona esperta e a chi ha avuto esperienze fortunate come organizzare bene una threesome.

Piccolo avviso: tutte le regole fondamentali del sesso si applicano anche in questo caso e dovrebbero essere scontate, ma ribadiamole: fatti un test per le malattie sessualmente trasmissibili, usa i preservativi, incontrata le altre persone prima in un luogo pubblico se non le conosci, assicurati che la situazione sia consensuale, non infrangere le regole dei lockdown per il COVID e non approfittarti di qualcuno che è ubriaco o fatto.

NON FARE UNA THREESOME PER LE RAGIONI SBAGLIATE

Ottime ragioni per fare una threesome:

  1. Vuoi fare una threesome. 

Pessime ragioni per fare una threesome:

  1. La tua relazione è in stallo e pensi che una cosa a tre possa “riaccendere la magia.”
  2. La persona con cui stai vuole farlo e ti senti in dovere di accontentarla.
  3. Hai una cotta per una persona che non è quella con cui stai (o che ha una relazione con qualcun altro e tu sei single) e pensi che una threesome sia una buona scusa per avvicinarla.

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C’è una ragione se si chiama anche threeway—il desiderio dovrebbe fluire in modo coerente da tutte e tre le parti coinvolte.

Samia Burton, educatrice sessuale e creatrice di Sexual Essentials offre lezioni di kink e sensualità su Patreon. “A prescindere dalla ragione per cui tu stai per fare una threesome, è buona norma discutere e conoscere il motivo per cui ogni persona coinvolta è interessata,” spiega. “Dovete essere sulla stessa linea. Ed è fondamentale capire che una threesome non è un ‘regalo’ o una ricompensa.”

NON CERCARE UNA THREESOME SULLE APP DI DATING—O ALMENO FALLO CON GIUDIZIO

È inutile negare che organizzare una threesome via app è comodo. Ma se fai questa scelta, portala avanti in modo etico.

Per le coppie: ricordate che la persona che coinvolgete è dotata di sentimenti e vulnerabilità proprie, non è solo un paio di mani in più. Mettete bene in chiaro nella bio che il vostro account è condiviso e spiegate cosa cercate. Mettete foto di entrambi e non dite che siete disponibili per appuntamenti in solitaria se non è vero. Se leggete i messaggi insieme, ditelo.

Se siete una coppia eterosessuale che cerca una terza persona, non usate il profilo della donna nella coppia per tendere imboscate a donne queer senza essere trasparenti sul fatto che c’è anche un uomo coinvolto. Se uno di voi due fa match con un’altra persona, non buttatela subito sul discorso “cose a tre.” È imbarazzante se va bene, molestia se va male. Flirta, chiacchiera e esci con quella persona come faresti con chiunque altro.

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Elisa*, 26 anni, ha fatto diverse threesome fantastiche nella sua vita, tutte organizzate tramite app di incontri, ma mai tramite Tinder. “Uno è stato organizzato su Gleeden, un altro via OkCupid e un altro ancora via FetLife. Ero partita con l’intento di fare una threesome, quindi sono sempre stata molto onesta e la mia bio diceva che ero ‘pronta a tutto’. Se, come me, hai certe necessità ma non è facile condividerle con le persone che incontri nella vita di tutti i giorni, è più semplice avere una vita parallela online.”

“Se scegli la strada delle app,” continua, “scegline una meno puritana di Tinder, ma che non sia troppo di nicchia. Esistono app progettate apposta per le threesome, ma la base utenti in genere è molto ristretta. Dalla mia personale esperienza, puoi swipare tutta Londra in 15 minuti senza trovare il match giusto.”

STABILISCI LIMITI E CONFINI PRIMA DI INIZIARE

Ok, le threesome in genere non capitano mentre bevi succhi di frutta. Ma quando droga e alcol si mescolano a un’attività sessuale che può essere turbolenta da un punto di vista emotivo, vale la pena mettere in pausa la situazione e stabilire quali sono i tuoi confini e limiti e come funzionano in pratica. Quello che ti interessa può cambiare, è giusto così, ma è importante comunicarlo.

“Stabilisci i tuoi confini prima di andare in cerca,” sottolinea Burton. “Ci sono cose che non sai se ti piacciono o no finché non sei nella situazione, ma ce ne sono tante altre che sai già di non desiderare, sicuramente.”

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I confini non sono solo per le coppie. Ryan*, 29 anni, ha fatto la sua threesome migliore con il suo amico Martin*. È stato bello proprio perché avevano stabilito dei limiti preventivi che sono stati rivisti man mano che la situazione si evolveva.

“Avevo una relazione aperta con un’altra persona e trovavo che ci fosse della chimica tra me e Martin, ma per diverse ragioni avevamo scelto di non approfondire la cosa,” dice Ryan. “Poi un giorno abbiamo preso dei tartufi con Louisa*, una ragazza meravigliosa che conoscevamo già. Lei ha fatto la prima mossa con entrambi e volevamo tutti andare avanti, ma Martin ha bloccato la situazione perché un confine che avevamo stabilito io e lui stava per rompersi. Ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di proseguire lo stesso, ma rendendo Louisa il fulcro della nostra attenzione.”

“È stato un bellissimo modo di fare una threesome. In genere le evito perché passo il tempo a preoccuparmi se l’attenzione sia suddivisa equamente, ma in quel contesto no. Ero felice di essere la persona lasciata in disparte mentre loro facevano sesso e di unirmi a loro nel momento giusto.”

RIVOLGERSI A UNA PERSONA AMICA PER UNA THREESOME PUÒ FUNZIONARE—MA NON SCRIVERE A UN* CONOSCENTE A CASO SOLO PERCHÉ SAI CHE È BISESSUALE

L’approccio “coppia arrappata che chiede all’amic* bisessuale o pansessuale di fare una threesome” è un cliché in cui la persona bisessuale rischia peraltro di passare per un essere mitologico pronto a tutto.

Se come coppia scegliete di percorrere questa strada, fatelo con qualcuno con cui avete già avuto conversazioni aperte sul sesso. Magari chiedete a questa persona di incontrarvi, così da capire se c’è spazio almeno per flirtare. Molto meglio che mollare un “triangolone? 🙈 haha” nei DM.

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Questo approccio ha funzionato per Andrew*, 24 anni, quando la ragazza con cui usciva ha messo sul tavolo l’idea di una threesome. “Ho contattato una ragazza amica di amici. Frequentavamo spesso le stesse feste e avevamo avuto conversazioni intense alle 4 del mattino mentre il resto della festa scemava. Abbiamo parlato di sesso e di cose a tre. Un giorno le ho scritto e le ho chiesto se le andava un caffè. Lì le ho fatto la nostra proposta e lei ha acconsentito a vederci tutti e tre per una bevuta.”

“Una volta che ne abbiamo parlato tutti insieme e deciso di proseguire, abbiamo stabilito una data. Ma abbiamo continuato a bere e siamo finiti nel suo appartamento a farlo quella stessa serata.”

SE SEI SINGLE E TI PIACE UNA COPPIA, IL DIALOGO RIMANE IL PRIMO PASSO

“Fai complimenti a entrambi,” dice Burton. “Dimostrati disponibile e abbandona ogni aria di mistero inutile. Rendi chiare le tue intenzioni, così che le altre due persone si sentano entrambe coinvolte e speciali.”

Per una coppia, può essere un complimento piacevole. “La mia prima threesome è successa dopo una festa al mio primo anno di università,” racconta Maddie*, 28 anni. “Una ragazza con cui ero molto amica e per cui avevo una mezza cotta era in camera del mio ragazzo insieme a me. Quando lui è andato in bagno, lei si è girata verso di me e mi ha detto, ‘Dovremmo fare una threesome!’ Io ero molto favorevole. Quando è uscita dalla stanza l’ho detto al mio ragazzo, che a sua volta ci stava. È stato molto bello e siamo rimaste amiche, dopo. Mi è anche stata vicino quando io e il mio ragazzo ci siamo lasciati, un anno dopo.”

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TUTTI MERITANO LA GIUSTA ATTENZIONE DOPO IL SESSO

Fare sesso con una persona sola può già essere emotivamente intenso; per questo, se si è in tre, bisogna avere ancora più cura. Per le coppie: scrivete alla persona con cui avete fatto una threesome il giorno dopo, proprio come fareste (spero) se aveste fatto sesso con lei da single. Non ci deve essere alcuna aspettativa che succeda di nuovo, ma siate premurosi nei loro confronti.

Se fai parte di una coppia, è normale trovare un po’ strano guardare la tua metà fare sesso con qualcun altro, anche quando la situazione è piacevole. Parlarne il giorno dopo—solo voi due—dovrebbe essere parte delle cure e attenzioni che riserviamo all’altro dopo il sesso. Parlate di cosa vi è piaciuto e cosa no, e se preferite resti un’esperienza unica o se lo fareste di nuovo. In questo ultimo caso—divertitevi!

*Tutti i nomi sono stati cambiati per proteggere le identità delle persone intervistate. I racconti sono stati editati per ragioni di brevità e chiarezza.