FYI.

This story is over 5 years old.

Vice Blog

La vera storia della acid house

Cosa le è successo prima che venisse distrutta dai soldi e dalle autorità.

L’acid house è stata la più grande rivoluzione giovanile a colpire la Gran Bretagna dopo gli anni Sessanta e ha lasciato ai posteri un panorama culturale radicalmente mutato. Un quarto di secolo dopo la sua nascita, l’impatto su moda, cinema e design appare fortissimo. Ha cambiato molto, dalla percezione che si aveva della frase “ragazzi, stasera si esce” alle leggi in vigore. Interpellando i protagonisti di quest’epoca d’oro, in molti ricordano quanto in fretta abbia preso piede la acid house, ma anche quanto velocemente un fenomeno così dirompente iniziò a essere sfruttato a livello commerciale.

Le radici di questa rivoluzione affondano nel terreno fertile dei primi anni Ottanta, ma quando iniziò davvero ad ingranare, alla fine del 1987, ci mise poco più di sei mesi per passare da un manipolo di pochi adepti a una diffusione su scala nazionale. I “warehouse party” arrivarono a contare ventimila raver entro l’estate del 1988. Per qualche tempo i deboli diventarono eroi, e l’amore permeava l’aria. Tutte le generazioni hanno sentito il bisogno di identificarsi in qualcosa, di provare un senso di appartenenza a qualcosa che i genitori non fossero in grado di capire, ma era davvero inevitabile che venisse risucchiato così brutalmente nel mainstream?

Continua a leggere su Noisey.